Il Corso di Studi in Progettazione, Gestione e Promozione turistica di itinerari della Cultura e dell'ambiente(L-6) si propone come risposta formativa alle peculiarità del nord Sardegna, che costituisce il principale bacino di utenza dell'Università di Sassari, un territorio caratterizzato da una forte vocazione turistica con elevati standard qualitativi determinati dalla grande rilevanza del patrimonio geografico, storico, archeologico, naturalistico, paesaggistico.
L'obiettivo è quello di fornire un'adeguata preparazione in campo teorico e pratico negli ambiti linguistico-comunicativi, culturali, geo-economici e socio-giuridici legati all'imprenditoria turistica, integrandoli con l'acquisizione delle abilità operative necessarie alla gestione, alla promozione e alla valorizzazione delle risorse del territorio, da finalizzare alla diffusione e allo sviluppo dei vari tipi di turismo sostenibile. Tali esigenze attribuiscono al corso una forte impostazione interdisciplinare, perché viene erogata un'adeguata conoscenza delle materie legate alla progettazione e alla gestione turistica. L'obiettivo è quello di fornire le conoscenze culturali indispensabili per l'ambito nel quale il giovane laureato sarà chiamato a operare, ai fini di comprendere, valutare e valorizzare le risorse territoriali nel quadro di una proposta turistica di qualità, capace di sostenere processi di sviluppo territoriale green-oriented.
Partendo da un'ampia base comune, il Corso si articola in un unico percorso curriculare, indirizzato a una spiccata vocazione territoriale con la conoscenza di almeno due lingue straniere. Tra gli obiettivi del corso vi è, infatti, il raggiungimento di un buon livello nelle abilità di comunicazione linguistica, sia in italiano sia nelle lingue straniere, indispensabili vettori dell'immagine qualitativa del territorio. In questo senso la formazione proposta non si limita a offrire una generica conoscenza, ma mira a curare nello specifico la terminologia professionale del settore turistico nelle lingue erogate dell'Unione Europea, finalizzandolo in ogni caso alla capacità di utilizzare gli idiomi prescelti in maniera fluente nello scambio corrente di informazioni, non meno che attraverso il ricorso alle nuove tecniche di comunicazione negli ambiti specifici di competenza.
Nel quadro delle abilità comunicative si inserisce anche una buona preparazione nell'ambito dell'informatica e delle nuove tecnologie, giacché la comunicazione social, l'uso attento delle risorse della rete, le capacità di misurarsi con gli strumenti di base dell'informatica sono abilità indispensabili a un percorso formativo che mira alla valorizzazione del turismo sostenibile, incentrato anche sulla veicolazione delle informazioni territoriali mediate dai supporti tecnologici. Si punta quindi allo sviluppo di competenze comunicative di livello quanto meno intermedio nell'attività di produzione, ricezione e interazione per lo scambio comunicativo, con particolare attenzione alla terminologia e ai linguaggi del settore turistico. Si mira, altresì, all'acquisizione di conoscenze e competenze di natura geo-economica che consentano ai laureati di poter acquisire un ruolo attivo nei processi di pianificazione e progettazione del comparto turistico, ritenuto un settore strategico dello sviluppo territoriale dell'isola.
Le conoscenze relative alla cultura del territorio consentono ai discenti di acquisire le capacità di individuare le risorse presenti nella realtà specifica e di valorizzarle attraverso il turismo sostenibile: le discipline impartite sono pertanto incentrate, oltre che sulle abilità linguistiche e sulla padronanza delle strumentazioni geo-informatiche ed economico-gestionale, sulle competenze specifiche del patrimonio paesaggistico, archeologico, artistico e letterario. L'offerta formativa è stata potenziata in questa direzione, con l'inserimento di nuove discipline, come Analisi del territorio, Letteratura del paesaggio e Storia della musica in Sardegna, in modo da incrementare le conoscenze nell'ambito del paesaggio urbano e tradizionale, delle risorse antropologiche e delle tradizioni culturali e popolari, sempre nell'ottica di valorizzare le potenzialità di sviluppo dell'offerta turistica.
A questi aspetti va necessariamente associata una salda competenza di ambito giuridico, economico e statistico attinente al settore turistico, che costituisce la base indispensabile per l'analisi territoriale, strumentale al futuro coinvolgimento dei giovani laureati nel mondo del lavoro: attraverso le discipline giuridico-economiche si intende fornire agli studenti una serie di conoscenze teoriche e di competenze operative in merito alla gestione e all'organizzazione di imprese, di aziende, di enti e amministrazioni attive nel settore turistico, nonché ai relativi strumenti legislativi e finanziari (programmi e progetti di ambito nazionale ed europeo). Non meno importante, ai fini del successo di un progetto formativo di questa portata, è una conoscenza adeguata della cultura organizzativa dei contesti lavorativi, che assicuri una competenza applicativa e metta i giovani laureati in condizione di operare scelte riguardanti l'orientamento stesso dell'offerta turistica.
A seguito delle disposizioni inerenti lo stato di emergenza per il COVID-19, il Dipartimento di Scienze Umanistiche e Sociali ha pienamente adottato le misure disposte dal 'Protocollo di Ateneo per la didattica a distanza' (https://www.uniss.it/sites/default/files/dr_protocollo_did_distanza.pdf) e si predispone a seguire le eventuali misure normative che verranno emanate successivamente.
Per gli anni accademici 2020/2021 e 2021-2022 laddove richiesto da esigenze logistiche e compatibilmente con le dotazioni tecnologiche, il Dipartimento intende proseguire nella erogazione della didattica sia in presenza sia 'a distanza' con la doppia modalità: sincrona (video lezioni in diretta) e asincrona (tramite registrazioni e/o materiali didattici fruibili sulle piattaforme di Ateneo).