Il corso si prefigge di avviare lo studente verso una formazione che contempli le tematiche proprie della disciplina architettonica: la progettazione dell'abitare, la progettazione urbana e territoriale unite agli insegnamenti di base riguardanti le tecniche costruttive e la storia dell'architettura e del progetto concorreranno a formare un laureato junior coerentemente con quelle che sono le disposizioni ministeriali e le normative europee.
La Laurea di base in Scienze dell'architettura e del progetto è articolata secondo due piani di studio paralleli, uno prevalentemente orientato verso il progetto dello spazio fisico alla scala territoriale, urbana e architettonica, l'altro ispirato alle diverse anime del design: la progettazione di prodotto, dei servizi e della comunicazione, con particolare attenzione alla dimensione ambientale, pensato per affiancare al percorso di formazione dell'architetto professionalità ed esperienze chiave per operare nel campo del design.
Il percorso di studi condivide anche temi e docenti con quello di Pianificazione, e prevede insegnamenti nelle discipline della progettazione architettonica, del design, della rappresentazione, della progettazione strutturale, della tecnologia e dei materiali, della matematica, dell'informatica, della fisica tecnica, della pianificazione e dell'urbanistica, dell'estimo, della topografia, dell'archeologia, dell'epistemologia, della storia, del restauro.
La laurea in Scienze dell'architettura e del progetto nei due indirizzi previsti consente di accedere alla laurea magistrale in Architettura; di svolgere attività professionale (dopo aver superato l'esame di stato per l'abilitazione all'esercizio della professione e l'iscrizione all'ordine professionale degli Architetti, pianificatori, paesaggisti e conservatori - sezione B dell'albo.
Gli sbocchi occupazionali riguardano la libera professione anche in forma associata, gli studi professionali, le agenzie pubbliche e private di ricerca e sviluppo, gli enti locali e negli enti pubblici di governo del territorio.
L'attività didattica, lezioni, esercitazioni, laboratori ed esami, si svolge, di regola, in presenza e con obbligo di frequenza (maggiore dell'80% delle ore di didattica previste dall'orario delle lezioni).
In situazioni eccezionali, i corsi ed i relativi esami possono essere svolti, parzialmente o totalmente, in modalità telematica secondo le regole indicate dall'Ateneo (eventualmente integrate dal Dipartimento) ed utilizzando gli strumenti messi a disposizione dell'Ateneo.