Il corso di laurea magistrale si propone di formare capacità professionali che dovranno operare nei principali campi di intervento delle applicazioni biotecnologiche in ambito biomedico. Sono, inoltre, fornite conoscenze atte a garantire una profonda preparazione e cultura biomedica, con particolare riferimento agli aspetti della fisiopatologia umana e animale suscettibili di un intervento diagnostico, terapeutico e profilattico mediante approccio biotecnologico. Saranno acquisite, inoltre, competenze necessarie alle applicazioni biotecnologiche nei settori della terapia genica, della riproduzione umana e animale, delle produzioni animali e delle trasformazioni degli alimenti e dei sistemi diagnostici tecnologicamente avanzati, anche sulla base di una solida esperienza pratica di laboratorio.
In particolare, i laureati magistrali dovranno:
- conoscere in modo approfondito gli aspetti genetici e biochimici delle cellule e tessuti umani e animali in relazione ai principali processi proliferativi, differenziativi, morfogenetici e funzionali;
- possedere conoscenze approfondite su struttura e funzione delle macromolecole biologiche e solide competenze necessarie per la loro caratterizzazione, analisi e progettazione, con particolare riguardo agli approcci di genomica e proteomica;
- conoscere le patologie di interesse medico e veterinario, congenite o acquisite, nelle quali sia possibile intervenire con approccio biotecnologico, con particolare riguardo a quelle in cui è prevedibile lo sviluppo di tecnologie molecolari innovative.
- conoscere e saper applicare le principali metodologie di identificazione, selezione e differenziazione di cellule staminali, finalizzate alla loro applicazione in tecniche di riparazione/rigenerazione di vari organi/tessuti, sia in modelli animali che nell'uomo;
- conoscere i principi di biocompatibilità, integrazione, degradazione biologica e le possibilità applicative dei biomateriali nelle diverse specialità medico-chirurgiche, con particolare riguardo a quelle di interesse della medicina molecolare e rigenerativa;
- conoscere e sapere utilizzare le metodologie proprie delle biotecnologie cellulari, molecolari e di trasferimento genico al fine di identificare e validare bersagli terapeutici e approcci diagnostici innovativi per la medicina molecolare e la medicina rigenerativa;
- conoscere le metodologie in ambito cellulare e molecolare delle biotecnologie per la riproduzione, sia in campo sperimentale che clinico.
- conoscere l'impiego delle biotecnologie nelle produzioni zootecniche e nelle fasi di trasformazione degli alimenti di origine animale da destinare al consumo umano e animale con aspetti relativi alla sicurezza alimentare e salubrità;
Fatti salvi gli obiettivi formativi qualificanti previsti dalla classe LM-9, il Corso di Laurea Magistrale prevede di formare biotecnologi in grado di:
- organizzare e coordinare attività di laboratorio per ricerche o per indagini diagnostiche su individui e su popolazioni richiedenti l'uso di metodologie biotecnologiche;
- utilizzare approcci post-genomici per l'ingegnerizzazione/manipolazione di batteri, virus o cellule eucariotiche;
- proporre sistemi ed algoritmi per la diagnostica e la terapia personalizzata;
- assistere il medico o il veterinario nelle attività diagnostiche e terapeutiche implicanti applicazioni biotecnologiche (ad es. diagnostica e terapia genica; fecondazione assistita; terapia con cellule ingegnerizzate; approntamento di bio-sensori; approntamento di strumenti nano-biotecnologici di diagnostica avanzata; imaging molecolare; drug delivery; vaccinologia e modulazione della risposta immunitaria);
- preparare disegni sperimentali e svolgere con autonomia operativa ricerche nel settore delle biotecnologie applicate alla medicina umana e veterinaria;
- applicare le competenze biotecnologiche ai diversi settori medico-veterinari, con particolare riferimento alle patologie infettive, l'ostetricia e ginecologia, l'endocrinologia, l'ingegneria dei tessuti e l'utilizzo di materiali prostesici biocompatibili;
- operare consapevolmente rispetto a temi del trasferimento tecnologico, della gestione aziendale e della comunicazione;
- operare in settori di ricerca, sperimentazione e/o produzione a carattere fortemente interdisciplinare, inserendo le proprie conoscenze in contesti applicativi più ampi;
- sviluppare capacità di apprendimento che consentano loro di svolgere attività ad elevato contenuto professionale in modo auto-diretto o autonomo.
Descrizione del percorso formativo
Il Corso di laurea Magistrale in Biotecnologie Sanitarie Mediche Veterinarie prevede il conseguimento di 120 crediti formativi universitari (CFU) e una durata di due anni. Il Corso di Laurea comprende corsi integrati e si conclude con un esame finale. Il percorso formativo di ogni studente sarà orientato da una commissione di tutorato, che opererà all'interno del corso di studio.
Le attività formative saranno organizzate di norma per ciascun anno di corso in due cicli coordinati di durata inferiore all'anno, convenzionalmente chiamati "semestri", e pari a non meno di 12 settimane ciascuno su base semestrale e per le stesse saranno previste diverse tipologie (lezioni frontali, esercitazioni, attività pratiche, laboratori, attività seminariali, tirocinio) a seconda delle caratteristiche culturali e formative dei singoli insegnamenti.E' inoltre prevista una specifica attività formativa in forma di internato presso laboratori di ricerca qualificati. La ripartizione dell'impegno orario riservato a ciascun CFU è normata dal Regolamento didattico del Corso di studi, come anche le ore di frequenza minime necessarie per poter sostenere gli esami di profitto dei corsi.
Per la valutazione del raggiungimento degli obiettivi di apprendimento attesi possono essere previste, oltre alla prova finale, una o più prove in itinere; le prove potranno essere scritte, orali e/o pratiche.
Ulteriori CFU verranno acquisiti tramite esperienze di tirocinio e di orientamento. Il possesso delle conoscenze relative a queste attiva formative è accertato - senza voto di merito - da una apposita commissione nominata dal CCS o dal CCS stesso.
Lo studente potrà acquisire gli 8 CFU a scelta libera scegliendo, anche con l'ausilio di un tutore, qualsiasi insegnamento offerto dall'Università degli Studi di Sassari.