La tendenza preminente dei laureati triennali è la prosecuzione degli studi nelle lauree magistrali (dati confermati anche da Alma Laurea) anche se la laurea triennale introdotta con il D.M. 509/99 era nata con lo scopo di avviare al lavoro la maggior parte dei laureati triennali. In realtà questo obiettivo non è stato raggiunto per la carenza di sbocchi lavorativi, soprattutto nell'Italia meridionale. Ciononostante, il laureato è preparato per affrontare le tematiche relative alle Scienze della vita mediante un adeguato bagaglio culturale e metodologico volto all'inserimento nel mondo del lavoro. Peraltro, il piano didattico riserva alcuni CFU alla voce “Altre conoscenze utili per l'inserimento nel mondo del lavoro” compresa nell'ambito “Ulteriori attività formative” (art. 10, comma 5, lettera d). Motivo di tale decisione da parte del Consiglio è stato quello di offrire agli studenti la possibilità di poter maturare crediti frequentando seminari, corsi, corsi di aggiornamento tenuti anche da esponenti del mondo del lavoro, allo scopo anche di orientare gli studenti su possibili sbocchi lavorativi. In questo contesto, tra gli altri, si sono svolte già tre edizioni del seminario “Sicurezza sul lavoro”, al termine delle quali è stato rilasciato l'attestato Settori ATECO 2007 Codici: Ricerca e sviluppo sperimentale nel campo delle biotecnologie 72.11.00, Laboratori di analisi cliniche 86.90.12, Laboratori di igiene e profilassi 86.90.13, necessari per lo svolgimento di tirocini e attività lavorative negli specifici ambiti occupazionali. I laureati sono sollecitati ad iscriversi all'albo B dell'ordine Nazionale dei Biologi (Biologo junior) poiché, potenzialmente, potrebbero aspirare ad un'ampia gamma di ambiti occupazionali che riguardano attività professionali di tipo applicativo in settori produttivi e tecnologici, in laboratori e servizi a livello di analisi, controllo e gestione di diverse realtà operative quali: laboratori di ricerca nell'Università, laboratori di analisi pubblici e privati, strutture di controllo e gestione dell'ambiente e del territorio, nell'Industria e negli Enti pubblici. Pertanto, per favorire il superamento dell’Esame di Stato, il Consiglio dei CdS (Scienze Biologiche Cl. 13 e Biologia sperimentale e Applicata Cl. LM-6) prevede annualmente l’organizzazione di particolari attività formative extracurriculari. Anche la gran parte delle attività previste nell’ambito di “Altre conoscenze utili per l'inserimento nel mondo del lavoro” sono scelte con questa finalità. Per coloro che non intendono proseguire gli studi, il Servizio Job placement di Ateneo (link al sito: https://www.uniss.it/jobplacement) offre un ottimo supporto di consulenza e supporto logistico sulle opportunità offerte dall'Ateneo per gli studenti e i neolaureati che vogliano svolgere periodi di tirocinio o attività lavorativa all'estero, sia in Europa che in paesi extraeuropei. Il Servizio è indirizzato ai laureati dell'Ateneo di Sassari in cerca di una prima collocazione, di una riqualificazione professionale e/o di nuove opportunità lavorative ed è rivolto anche alle imprese che cerchino e vogliano avvalersi di specifiche professionalità da inserire a vario titolo all'interno del proprio organico. L'Ufficio offre supporto nella compilazione dei curricula e della lettera di presentazione allo scopo di favorire incontri di orientamento professionale, sia individuali che di gruppo. Altre attività di supporto riguardano la gestione della banca dati laureati, l'assistenza nell'elaborazione di un progetto professionale, l'analisi delle esigenze delle imprese per la definizione e la scelta dei profili professionali e l'Incrocio tra domande e offerte di lavoro.
Infine, il Consiglio di Corso di laurea (CCdL) intende partecipare a tutte le eventuali azioni concertate a livello nazionale, in collaborazione col Collegio dei Biologi delle Università Italiane, con l'Ordine dei Biologi Italiani e dei Sindacati dei Biologi al fine di sostenere iniziative funzionali ad un possibile ampliamento degli sbocchi lavorativi per i laureati. Tutti i componenti del CCdL collaborano all’organizzazione degli incontri con i rappresentanti del mondo del lavoro. Coordina i lavori la prof.ssa Laura Manca.