Il laureato in Chimica e Tecnologia Farmaceutiche, con il conseguimento della laurea svolge attività di ricerca, sviluppo e produzione del farmaco sia di origine sintetica che biotecnologica e con l’abilitazione professionale, svolge la professione di farmacista.
funzione in un contesto di lavoro:
Tra le funzioni principali della figura professionale del laureato in CTF si evidenzia la caratteristica funzione di coordinamento nella ricerca chimico-tecnologico-farmaceutica nell'ambito delle strutture pubbliche e private. Inoltre, con l'acquisizione dell'abilitazione alla professione del Farmacista, tale figura è in grado di costituire un fondamentale elemento di connessione fra paziente, medico e strutture della sanità pubblica, collaborando al monitoraggio del farmaco sul territorio, all'attuazione della terapia in ambito sia territoriale che ospedaliero e fornendo al paziente e allo stesso medico quelle indicazioni essenziali al corretto utilizzo dei farmaci.
competenze associate alla funzione:
Ai sensi della direttiva 85/432/CEE, il laureato in Chimica e tecnologia farmaceutiche è autorizzato almeno all'esercizio delle seguenti attività professionali:
- sintesi principi attivi per la fabbricazione e controllo di medicinali nell'industria farmaceutica;
- controllo di qualità dei medicinali in laboratori pubblici o privati;
- produzione e il controllo di presidi sanitari, dispositivi medici e presidi medico-chirurgici;
- produzione e controllo di qualità di prodotti dietetico - alimentari;
- produzione, analisi e controllo di qualità di prodotti cosmetici;
- analisi e controllo delle caratteristiche fisico-chimiche e igieniche di acque minerali;
- immagazzinamento, conservazione e distribuzione dei medicinali nella fase di commercio all'ingrosso;
- preparazione, controllo, immagazzinamento e distribuzione dei medicinali nelle farmacie aperte al pubblico o nelle farmacie ospedaliere;
- diffusione di informazioni e consigli nel settore dei prodotti per la salute.
Le attività sopra indicate sono solo alcune di quelle coordinate da detta direttiva; il percorso formativo potrà considerare anche altre attività professionali svolte dall'Unione Europea nel campo del Farmaco, al fine di consentire pari opportunità occupazionali in ambito europeo.
sbocchi professionali:
- Chimico (abilitazione alla sezione A dell'Albo Professionale dei Chimici),
analisi chimiche con qualunque metodo e a qualunque scopo destinate,
direzione di laboratori chimici la cui attività consista anche nelle analisi chimiche,
studio e messa a punto di processi chimici,
progettazione e realizzazione di laboratori chimici e di impianti chimici industriali,
verifiche di pericolosità o non pericolosità di sostanze chimiche
- Farmacista (abilitazione alla professione del Farmacista),
- Farmacista Ospedaliero (specializzazione in Farmacia Ospedaliera),
- Informatore scientifico del farmaco,
- Chimico ricercatore (industria farmaceutica, cosmetica, alimentare),
- Farmacologo,
- Ricercatore e tecnico laureato nelle scienze biologiche.