Il tirocinio formativo curriculare consiste in un periodo di formazione e orientamento al lavoro, a completamento e/o integrazione del proprio percorso di studi; è 'un'attività che ha lo scopo di realizzare momenti di alternanza tra studio e lavoro nell'ambito dei processi formativi e di agevolare le scelte professionali mediante la conoscenza diretta del mondo del lavoro' (D.M. 142 del 25/3/1998). Esso presenta due finalità essenziali:
una formativa, in quanto permette di approfondire, verificare e ampliare le nozioni ricevute durante il percorso di studio;
una orientativa, in quanto permette di entrare nel mondo del lavoro e di conoscere internamente la realtà e le dinamiche organizzative e lavorative, nonché di assumere maggiore consapevolezza delle proprie scelte professionali e quindi meglio definire il proprio progetto professionale.
Il tirocinio costituisce pertanto:
un’importante esperienza formativa ed un’occasione per applicare e verificare modelli e schemi concettuali appresi durante i corsi di studio;
un momento utile per constatare i propri interessi all’interno di uno specifico contesto lavorativo professionale;
una valida occasione per allacciare rapporti professionali preziosi.
L'attivazione di tirocini formativi e di orientamento si inserisce nell'attuale quadro delle politiche della scuola e del mercato del lavoro, incentrate sui concetti di flessibilità e di alternanza scuola-lavoro. Si tratta infatti di modalità di formazione centrate sull'”imparare facendo”, sulla sperimentazione diretta del mondo del lavoro, sul contributo formativo che anche le imprese, gli enti pubblici, il terzo settore possono dare rendendo fruibile il proprio know-how di professionalità e tecnologie.
Il Dipartimento di Giurisprudenza promuove due tipologie di tirocini curriculari rivolti agli studenti e diretti a completare il periodo di studio per il conseguimento del titolo finale e favorendo un primo incontro con il mercato del lavoro:
Tirocini con enti convenzionati;
Tirocini con enti non convenzionati.
Per poter attivare un tirocinio, lo studente dovrà individuare la struttura disponibile all’accoglienza, compilare il Progetto Formativo e consegnarlo presso la Segreteria Didattica.
Il riconoscimento di crediti per le attività svolte avviene nel rispetto della coerenza con il percorso formativo, secondo la misura convenzionale di minimo 25 ore di lavoro per 1 credito. I documenti da presentare in Segreteria Didattica, alla fine del tirocinio sono i seguenti: Attestato di svolgimento del tirocinio dell’ente ospitante, la Relazione di fine tirocinio dello studente, il Prospetto delle firme e la Richiesta di riconoscimento crediti formativi universitari
In sintonia con le politiche dell'Ateneo, in particolare con il Comitato Erasmus d'Ateneo e l'Ufficio Relazioni Internazionali, il CDS in Scienze politiche e giuridiche per l'amministrazione e i suoi organi promuovono fortemente l'internazionalizzazione dell'ambiente di apprendimento degli studenti. Anche in considerazione della rilevante ripercussione sull'inserimento nel mondo del lavoro, è considerata particolarmente importante la partecipazione ai seguenti programmi di scambio internazionale studentesco:
· il programma Erasmus+ mobilità studentesca per motivi di studio
· il programma Erasmus per motivo di tirocinio (SMP)
· il programma Ulisse (istituito dall'Università di Sassari e finanziato con i fondi della Regione Sardegna (LR 3/2009), rivolto a sostenere le esperienze di mobilità da svolgere, in forme simili a quelle dell'Erasmus, sia a fini di studio, sia per tirocini, verso i Paesi non aderenti al programma Erasmus+).
In conformità agli intendimenti sopra descritti, il Dipartimento di Giurisprudenza, a cui il CdS afferisce, ha costituito un ufficio amministrativo e una commissione appositamente dedicata, con l'incarico di coordinare i programmi di mobilità studentesca.
I servizi offerti sono i seguenti:
incontri informativi della commissione delegata e dei referenti di sede con tutti gli studenti interessati al programma Erasmus+ mobilità studentesca per motivi di studio; gestione flessibile del bando con riaperture (a seconda delle risorse disponibili);
La commissione assicura agli studenti assistenza nella definizione del Learning Agreement prima e durante il soggiorno all'estero e accoglienza e assistenza per gli studenti Erasmus incoming;