SCIENZE DELL'EDUCAZIONE

Informazioni generali sul corso

Anno Accademico:

2017/2018

Tipo di corso:

Corso di Laurea

Lingua di erogazione:

ita

Denominazione in lingua inglese:

EDUCATION

Classe di laurea:

L-19 - Classe delle lauree in Scienze dell'educazione e della formazione

Interclasse di laurea:

Durata in anni:

Crediti:

180

Sede:

SASSARI

Dipartimento - Personale afferente:

STORIA, SCIENZE DELL'UOMO E DELLA FORMAZIONE

Il corso prevede l'attribuzione di OFA:

Sì

Tipo di accesso:

Corso ad accesso libero

Obbligo di frequenza:

Codice del corso di studio:

A031

Sito web - Dipartimento:

https://dissufdidattica.uniss.it/it/didattica/corsi-di-studio/cds-l-19-s...

Il cds in breve

Il corso di laurea triennale in Scienze dell'educazione ha come obiettivo formativo specifico l'acquisizione di una solida preparazione culturale, nell'ambito delle scienze dell'educazione, fondamentale e necessaria sia per l'ingresso nel mondo del lavoro sia per la prosecuzione degli studi (frequenza laurea magistrale). Tali conoscenze sono funzionali allo sviluppo di competenze (pedagogiche, psicologiche, filosofiche, socio-antropologiche) indispensabili per l'attività dell'educatore che risponda alle diverse esigenze del territorio in merito ai bisogni educativi declinati in svariati ambiti.

I laureati in Scienze dell'educazione possono accedere alla professione di Educatori professionali, Specialisti nell'educazione e nella formazione di soggetti diversamente abili, Tecnici del reinserimento e dell'integrazione sociale, Educatori della prima infanzia.

Insegnamenti del corso

PERCORSO DIDATTICO

Anno di corso: 1 (A.A. 2017/2018)

PEDAGOGIA GENERALE - 6 crediti - Caratterizzante - Obbligatoria
PSICOLOGIA GENERALE - 6 crediti - Affine/Integrativa - Obbligatoria
SOCIOLOGIA GENERALE - 6 crediti - Base - Obbligatoria
STORIA CONTEMPORANEA - 12 crediti - Caratterizzante - Obbligatoria
STORIA DELL'EDUCAZIONE - 12 crediti - Base - Obbligatoria
STORIA MEDIOEVALE - 6 crediti - Caratterizzante - Obbligatoria
LINGUA FRANCESE - 12 crediti - Caratterizzante - Opzionale
LINGUA INGLESE - 12 crediti - Caratterizzante - Opzionale
LINGUA SPAGNOLA - 12 crediti - Caratterizzante - Opzionale
LINGUA TEDESCA - 12 crediti - Caratterizzante - Opzionale

Anno di corso: 2 (A.A. 2018/2019)

ANTROPOLOGIA FILOSOFICA - 6 crediti - Base - Obbligatoria
DIDATTICA - 6 crediti - Affine/Integrativa - Obbligatoria
PEDAGOGIA SOCIALE DELLA MARGINALITA' E DELLA DEVIANZA - 12 crediti - Base - Obbligatoria
PEDAGOGIA SPECIALE - 12 crediti - Caratterizzante - Obbligatoria
PROGETTAZIONE E VALUTAZIONE EDUCATIVA - 6 crediti - Caratterizzante - Obbligatoria
PSICOLOGIA DELLO SVILUPPO - 12 crediti - Base - Obbligatoria
ANTROPOLOGIA - 6 crediti - Base - Opzionale
SOCIOLOGIA DELL'EDUCAZIONE - 6 crediti - Base - Opzionale

Anno di corso: 3 (A.A. 2019/2020)

LETTERATURA PER L'INFANZIA - 6 crediti - Affine/Integrativa - Obbligatoria
METODOLOGIA DELLA RICERCA EDUCATIVA - 6 crediti - Caratterizzante - Obbligatoria
NEUROPSICHIATRIA INFANTILE - 6 crediti - Caratterizzante - Obbligatoria
POLITICA DELL'AMBIENTE E DELLO SVILUPPO - 12 crediti - Caratterizzante - Obbligatoria
PROVA FINALE - 6 crediti - Lingua/Prova Finale - Obbligatoria
TIROCINIO - 11 crediti - Altro - Obbligatoria
TIROCINIO TEORICO - 1 crediti - Altro - Obbligatoria

Obiettivi formativi

Gli studenti che intendano iscriversi al Corso di laurea in Scienze dell'educazione devono possedere un diploma di scuola secondaria superiore o altro titolo di studio conseguito all'estero, riconosciuto idoneo. Gli studenti devono possedere inoltre un'adeguata preparazione culturale di base, una buona conoscenza della lingua italiana e delle sue strutture, avere capacità di apprendimento, di ragionamento, di sintesi e di analisi così come sviluppate nella formazione della scuola secondaria.
Obiettivo formativo specifico per i laureati del corso è l'acquisizione di una solida preparazione culturale nell'ambito delle scienze dell'educazione (pedagogiche, filosofiche, psicologiche), fondamentale e necessaria sia per l'ingresso nel mondo del lavoro sia per la prosecuzione degli studi (frequenza laurea magistrale). Tali conoscenze sono funzionali allo sviluppo di competenze indispensabili per l'attività dell'educatore che risponda alle diverse esigenze del territorio in merito ai bisogni educativi declinati in
svariati ambiti. Pertanto, ulteriori obiettivi formativi specifici sono:
- L'acquisizione di competenze teoriche e competenze operative per la comprensione e l'analisi dei contesti socio-culturali, che si realizza grazie agli insegnamenti delle discipline antropologico-sociali, storiche e di geografia economica e sociale, di lingue straniere e dei linguaggi multimediali contemporanei;
- l'acquisizione di competenze riferite al campo di attività dell'educatore che si sviluppa con gli insegnamenti specialistici di scienze dell'educazione e con l'obbligatorietà di tirocini curriculari presso istituzioni ed enti educativi e formativi, aziende e strutture della pubblica amministrazione, e può anche prevedere soggiorni presso altre università italiane ed estere, anche nel quadro di accordi internazionali. Anche la prova finale è relativa al lavoro sul campo.
La metodologia didattica utilizzata nella laurea triennale sarà principalmente legata all' attività in aula (anche con il supporto di strumenti multimediali, interattivi ed in rete), che potrà assumere la forma di comunicazione frontale, approfondimento di nodi problematici (attività di gruppo, esercitazioni e laboratori), lettura e confronto con fonti, documenti, testi originali, tabelle, repertori, studio di casi, ecc.., anche mediante l'utilizzo delle nuove tecnologie multimediali in rete. Verranno, altresì, realizzati seminari di studio e di approfondimento tematico anche con il supporto di esperti esterni, nonché attività di tirocinio, indirizzate all'apprendimento e al perfezionamento di competenze professionali.

Competenze attese

Conoscenza e capacità di comprensione:

Chi consegue la laurea dovrà:
possedere una conoscenza approfondita della storia della filosofia, la padronanza delle tematiche che caratterizzano la riflessione filosofica contemporanea e la capacità di comprenderne ed elaborarne i vari aspetti problematici: logici, epistemologici, etici, teoretici, estetici;
esser in grado di padroneggiare la letteratura filosofica e psico-pedagogica primaria, anche là dove essa risulta più complessa e articolata. Dovrà infine conoscere le dinamiche più attuali del pensiero filosofico e pedagogico-formativo;
saper interpretare e rispondere alle domande educative del territorio (servizi alla persona e alla comunità) elaborando, realizzando, gestendo e valutando progetti formativi;
disporre di una solida cultura di base nelle scienze della formazione dell'infanzia e della preadolescenza finalizzata ad acquisire competenze specifiche, saperi trasversali, metodi e tecniche di lavoro e di ricerca per gestire attività di insegnamento/apprendimento e interventi educativi nei servizi;
conoscere le principali procedure e le metodologie di progettazione, valutazione e monitoraggio dei percorsi educativi e formativi;
avere riferimenti teorici psico-pedagogici, acquisiti attraverso uno studio attento della letteratura classica e dei risultati della ricerca più recente;
avere conoscenze approfondite dei sistemi educativi nelle diverse età della vita, dalla primissima infanzia (0 - 3 anni) all'età adulta;
avere cognizione dei sistemi e strategie di educazione dei giovani problematici, appartenenti a contesti sociali e deprivati, oltre che delle modalità di animazione, coinvolgimento e valorizzazione di preadolescenti, adolescenti, anziani, diversamente abili.
Tali conoscenze saranno supportate da interventi didattici mirati alla rilevazione delle capacità di base (tramite elaborati a risposta aperta, questionari a risposta chiusa, ecc.) per puntuali verifiche del percorso cognitivo seguito e degli obiettivi di conoscenza raggiunti.
Gli strumenti didattici utilizzati nella laurea triennale saranno principalmente legati alla lezione in aula, che potrà assumere la forma di: comunicazione frontale, approfondimento di alcune questioni problematiche a partire dalle ricerche del docente, lettura e confronto con fonti, documenti, testi originali, interpretazione di immagini, tabelle, repertori, dati quantitativi, esercitazione e studio di casi.

Capacità di applicare conoscenza e comprensione:

I laureati devono esser in grado di:
comunicare, insegnare e applicare in modo chiaro e articolato le conoscenze acquisite;
esporre in modo particolareggiato sia il pensiero filosofico nel suo sviluppo storico dalle origini alla sua attuale conformazione, sia i termini del dibattito filosofico contemporaneo;
soffermarsi sui singoli nodi tematici che vi sono emersi a livello logico, epistemologico, teoretico, morale, estetico, linguistico, cognitivo;
progettare un percorso formativo individuando obiettivi, metodologie didattiche, procedure di monitoraggio e valutazione;
tradurre in azioni concrete le indicazioni acquisite attraverso lo studio teorico;
collaborare con altri professionisti (psicologo, assistente sociale, insegnante) nella predisposizione di un progetto educativo integrato;
predisporre interventi educativi e ludici - ricreativi per gruppi di bambini, adolescenti e per la terza età;
predisporre e realizzare un progetto educativo personalizzato, anche mirati alla formazione di personale in servizio o alla riqualificazione degli adulti;
realizzare ambienti educativi e di apprendimento curati, piacevoli e didatticamente stimolanti per gruppi di bambini da 0 a tre anni di età;
predisporre, in collaborazione con altri specialisti, percorsi di sostegno e di recupero per individui diversamente abili.
Opportune verifiche saranno messe in opera sia attraverso procedure didattiche reali e/o simulate e tramite gli strumenti psicopedagogici propri dei docenti afferenti al corso interclasse: l'obiettivo e' quello di rilevare le capacità degli allievi non in termini di valutazione delle nozioni teoriche possedute ma in quelli di competenze e di capacità applicativa di tali conoscenze e della loro utilizzazione nella ricerca di risoluzioni dei problemi, nel 'problem solving' ecc.
L'attività di tirocinio, infine, oltre a costituire una preziosa modalità formativa, risulterà particolarmente significativa al fine di valutare, tramite il tutor dell'università e quello dell'ente, la predisposizione e l'attitudine degli studenti all'applicazione delle conoscenze nei contesti professionali.

Sbocchi occupazionali

Profilo professionale e sbocchi occupazionali e professionali previsti per i laureati:

Educatori professionali (3.2.1.2.7)

funzione in un contesto di lavoro:
Progettano, elaborano e gestiscono interventi in rete nell’area dei servizi alla persona ed educativi, al fine di promuovere lo sviluppo delle potenzialità di crescita individuale e di inserimento sociale di persone (minori ed adulti) che si trovano in stato di disagio, difficoltà, marginalità e/o devianza.

competenze associate alla funzione:
Competenze pedagogiche e conoscenze teoriche ed operative di analisi delle principali problematiche educative e formative nelle loro diverse dimensioni; conoscenza dei principi e dei metodi di progettazione, gestione e valutazione di interventi educativi; competenze relazionali e conoscenza delle dinamiche di gruppo e dei principi del lavoro di équipe e di rete; capacità di analisi e di valutazione della situazione personale, familiare e sociale della persona.

sbocchi professionali:
L’educatore professionale opera in diversi ambiti e contesti lavorativi: strutture pubbliche e private (residenziali e semiresidenziali, territoriali, domiciliari) che gestiscono e/o erogano servizi educativi per l’infanzia e l’adolescenza; comunità per minori; sostegno alla genitorialità; percorsi di reinserimento per soggetti in difficoltà a vario titolo e a rischio di marginalità sociale, quali: anziani, detenuti ed ex detenuti, stranieri, diversamente abili; soggetti con dipendenze patologiche.

Tecnici del reinserimento e dell'integrazione sociale: (3.4.5.2.0)

funzione in un contesto di lavoro:
Lavorare in sinergia con la rete dei servizi territoriali al fine di elaborare strategie di intervento che promuovano nuove opportunità sociali ed occupazionali per il reinserimento e lo sviluppo di percorsi di autonomia di soggetti svantaggiati (giovani e adulti) con particolari difficoltà personali e socio-familiari e/o in situazione di disagio o devianza.

competenze associate alla funzione:
Conoscenza delle principali problematiche educative e formative; conoscenza delle principali influenze e tendenze sociali, dei fenomeni migratori ed interculturali; competenze applicative in riferimento all’analisi dei bisogni, alle tecniche di progettazione di interventi e di prevenzione del disagio, alle tecniche di lavoro di gruppo e gestione dei gruppi.

sbocchi professionali:
Cooperative sociali, strutture territoriali pubbliche e private che si occupano della riduzione e prevenzione del disagio a vari livelli e del reinserimento socio-lavorativo.
Esempi:

educatore professionale sociale
esperto reinserimento ex carcerati
mediatore interculturale
tecnico per l’assistenza ai giovani disabili
tecnico della mediazione sociale

Educatori della prima infanzia (3.4.5.2.0)

funzione in un contesto di lavoro:
Analisi dei bisogni educativi individuali e di gruppo dei bambini. Progettazione e programmazione educativa finalizzate allo sviluppo delle potenzialità evolutive dei bambini, anche attraverso il coinvolgimento delle realtà familiari di provenienza, esercitando funzioni dirette ed indirette di sostegno della genitorialità.

competenze associate alla funzione:
Comprensione e conoscenza della condizione infantile nella società contemporanea e delle diverse fasi evolutive del percorso di crescita; conoscenza dei principali modelli di intervento pedagogico e didattico esistenti; competenze operative funzionali alla conduzione concreta dell'azione educativa nel contesto dei servizi rivolti alla prima infanzia.

sbocchi professionali:
Asili nido e strutture per la prima infanzia.
Esempi:
addetto all’infanzia con funzioni educative
assistente di atelier creativo per bambini
assistente per le comunità infantili

Animatori turistici e professioni assimilate (3.4.1.3.0)

funzione in un contesto di lavoro:
Progettano, elaborano e gestiscono interventi di animazione e socializzazione di ospiti in villaggi turistici, in
ludoteche e centri di aggregazione al fine di promuovere la socialità, la condivisione, il benessere tra gli utenti che possono appartenere a diverse età.

competenze associate alla funzione:
Competenze pedagogiche e conoscenze teoriche ed operative di analisi delle principali problematiche educative e formative nelle loro diverse dimensioni; conoscenza dei principi e dei metodi di animazione, gestione e valutazione di interventi educativi nei contesti di leisure; competenze relazionali e conoscenza delle dinamiche di gruppo e dei principi del lavoro di équipe; capacità di analisi delle differenze personale dei soggetti coinvolti.

sbocchi professionali:
In rapporto all’aumentata disponibilità di tempo libero e alla tradizione turistica del territorio gli sbocchi possono essere individuati nelle professionalità dell’animatore balneare, animatore culturale, animatore di vacanza, animatore naturalista, animatore villaggi turistici, intrattenitore turistico. Al di fuori del contesto strettamente legato alle vacanze vi possono essere sbocchi anche nelle ludoteche e nei centri di aggregazione e animazione sociale.

Esperto assistenza anziani attivi (3.4.5.2.0)

funzione in un contesto di lavoro:
Lavorare in sinergia con la rete dei servizi territoriali al fine di elaborare strategie di intervento che promuovano nuove opportunità sociali, culturali e di animazione rivolti ad anziani attivi e al reimpiego di pensionati per sviluppo di percorsi di autonomia in un'ottica di apprendimento per tutto l'arco della vita.

competenze associate alla funzione:
Conoscenza delle principali problematiche formative relative alla andragogia e alla gestione dell'anziano; competenze applicative in riferimento all’analisi dei bisogni, alle tecniche di progettazione di interventi, alle tecniche di lavoro di gruppo e gestione dei gruppi.

sbocchi professionali:
Cooperative sociali, strutture territoriali pubbliche e private che si occupano dei centri sociali per anziani.
Esempi:
educatore professionale sociale
esperto assistenza anziani attivi
esperto reimpiego pensionati

Requisiti di ammissione

L'immatricolazione al primo anno per l'a.a. 2017/2018 sarà a accesso libero.

Il passaggio da altro corso dell'Ateneo al secondo anno sarà vincolato alla certificazione del superamento di 30 CFU e a una prova d'ingresso consistente in un colloquio motivazionale.

Orientamento

Orientamento in ingresso:

Ogni anno l'Università di Sassari organizza la manifestazione "Le Giornate dell'Orientamento", che nel 2017 si è tenuta dal 4 al 7 aprile presso i locali di Via Vienna, sede dei Dipartimenti di Chimica e Farmacia e di Medicina Veterinaria. In questa occasione l'Ateneo ha aperto le porte agli studenti delle classi quarte e quinte e ai docenti accompagnatori provenienti dagli istituti superiori di tutta la Sardegna, creando un momento di incontro per presentare l'offerta formativa, comunicare le modalità di accesso ai corsi di studio e i servizi offerti dall'Università, fornire supporto nella scelta del percorso universitario e facilitare l'inserimento degli studenti nella nuova realtà universitaria. Il corso di laurea in Scienze dell'educazione, in questa occasione, ha potuto proporre la propria offerta formativa e i servizi offerti agli studenti, dando la possibilità alle future matricole di confrontarsi direttamente con i docenti del corso, con lo staff della Segreteria didattica e con gli studenti già iscritti ai corsi di studio del Dipartimento.
Per il 2016, l'Università di Sassari ha attivato inoltre il Progetto UNISCO, progetto pilota il cui nome nasce dalla fusione di Uniss e Scuola: il progetto, basato sul modello del Progetto TANDEM dell'Università di Verona, è finalizzato a realizzare uno strumento per rafforzare e istituzionalizzare il rapporto tra Scuola e Università, favorendo un'integrazione tra le attività formative scolastiche e le attività formative di base dei primi anni dei corsi di laurea universitari. L'idea del progetto è quella di offrire agli studenti degli ultimi due anni delle scuole secondarie di secondo grado la possibilità di partecipare a corsi di 16 ore accademiche tenuti da docenti universitari in vari ambiti disciplinari, conseguendo al termine degli stessi 2 CFU che saranno riconosciuti all'atto dell'iscrizione all'Università.
Per maggiori informazioni si rimanda al sito di Ateneo: www.uniss.it/unisco
Oltre alla partecipazione alle "Giornate dell'Orientamento", il Dipartimento durante l'anno apre le porte alle scuole secondarie di secondo grado distribuite sul territorio, organizzando incontri periodici fra i propri docenti e gli studenti delle ultime classi, accompagnati dai rispettivi insegnanti.
Presso il Dipartimento è attivo un servizio di tutorato e orientamento rivolto alle future matricole. Il servizio, gestito dal Referente alla didattica, offre accoglienza alle matricole, fornisce informazioni sull'offerta formativa e sui servizi agli studenti, offre supporto per le procedure di immatricolazione ai corsi di studio del Dipartimento.
All'inizio di ogni anno accademico inoltre il Dipartimento organizza una giornata di presentazione dei Corsi di studio rivolta ai nuovi iscritti. Durante la giornata i Presidenti e i docenti dei corsi, insieme allo staff amministrativo, accolgono le matricole fornendo informazioni sulla didattica, sui compiti dei vari uffici e sui servizi offerti dal Dipartimento ai propri studenti. Gli studenti-tutor e i rappresentanti degli studenti accompagnano i nuovi colleghi attraverso un percorso guidato del Dipartimento mostrando loro la struttura e, in collaborazione con il servizio bibliotecario, vengono spiegate le modalità di accesso alla biblioteca e al servizio di prestito. Per l'occasione viene realizzata una Guida ai servizi del Dipartimento e dell'Ateneo e viene distribuito il materiale informativo relativo agli insegnamenti impartiti per ciascun corso di studi.

Orientamento e tutorato in itinere:

Presso il Dipartimento di Storia, Scienze dell'Uomo e della Formazione è attiva una Segreteria didattica che svolge funzioni di supporto ai corsi di studi e di raccordo tra la Direzione, i docenti, gli studenti e la Segreteria studenti. Tra i suoi compiti vi è la programmazione didattica dei corsi, l'orientamento in ingresso e in itinere, la gestione del calendario didattico, il supporto agli studenti sulle attività didattiche, sui piani di studio, sui tirocini curriculari, sulle mobilità internazionali e su tutti gli aspetti connessi al percorso formativo.
Gli studenti iscritti ai corsi del Dipartimento hanno l'opportunità di usufruire di tutta una serie di azioni di orientamento e tutoraggio, svolte sia dal corpo docente che dagli studenti-tutor del Dipartimento. Presso il Dipartimento infatti è attiva una procedura di tutoraggio per gli studenti iscritti al I e al II anno dei corsi di studio: ogni studente viene affidato ad un docente-tutor di riferimento, che ha il compito di monitorarne la carriera, fornire supporto e orientamento. Con questa procedura il Dipartimento si pone l'obiettivo di prevenire gli abbandoni nei primi anni di corso, identificare gli studenti a maggior rischio di fuori-corso, sulla base del monitoraggio periodico dei CFU acquisiti, e poter predisporre per tempo azioni di intervento mirate verso gli studenti che riscontrano maggiori difficoltà nel proseguimento della carriera universitaria.

Accompagnamento al lavoro:

L'Ateneo di Sassari, all'interno dell'Ufficio Orientamento e diritto allo studio, offre un servizio di Job Placement, che ha lo scopo di promuovere l'integrazione tra la formazione universitaria e il mondo del lavoro.
Il servizio di rivolge:
 ai laureati presso l'Ateneo di Sassari in cerca di una prima collocazione, di una riqualificazione professionale o di nuove opportunità lavorative:
 alle aziende, enti pubblici e privati che ricerchino specifiche professionalità da inserire all'interno del proprio organico.

Il Servizio placement offre: supporto nella compilazione del curriculum vitae e della lettera di presentazione; incontri di orientamento professionale individuali o gruppo; gestione banca dati laureati; assistenza nell'elaborazione di un progetto professionale; supporto alle aziende nell'utilizzo dei servizi placement; analisi delle esigenze dell'impresa per la definizione e la scelta dei profili professionali più idonei; incrocio tra domande e offerte di lavoro.
Il Servizio permette alle aziende di visualizzare, all'interno della banca dati, i curriculum vitae degli studenti e dei laureati degli ultimi dodici mesi che hanno concesso l'autorizzazione alla pubblicazione dei propri dati, oppure di pubblicare annunci di lavoro.
Gli studenti e i laureati possono visualizzare le opportunità di lavoro pubblicate nella bacheca dell'Università di Sassari o in quella Almalaurea, possono accedere ai servizi del Consorzio interuniversitario Almalaurea per aggiornare il curriculum vitae, per compilare il questionario laureandi e per inviare la candidatura ad annunci di lavoro.

Prova finale

La prova finale consiste nella redazione di un elaborato di riflessione teorico-critica sul tirocinio curricolare realizzato o di un breve saggio di ricerca, progetto, indagine critica.

Tirocini

L'assistenza per lo svolgimento di periodi di formazione all'esterno è svolta dall'Ufficio Tirocini del Dipartimento di Storia, Scienze dell'Uomo e della Formazione che ha funzioni di coordinamento, gestione e consulenza relativamente ai tirocini curriculari (sono esclusi gli stage).

L'ufficio ha tra i propri compiti:
- la gestione delle pratiche amministrative inerenti ai tirocini curriculari: stipula di convenzioni, attivazione, gestione e coordinamento dei tirocini curriculari degli studenti del Dipartimento;
- la collaborazione con l'apposita Commissione Tirocinio, composta dai seguenti docenti: Arcangelo Uccula (Presidente), Gavina Cherchi, Luisa Pandolfi, Giuseppina Manca, Barbara Treccani;
- la cura dei rapporti con le strutture convenzionate (aziende, associazioni, enti pubblici e privati, etc);
- la rilevazione statistica e il monitoraggio dell'andamento dei tirocini;
- supportare l'incontro tra il mondo universitario, il territorio e il mondo del lavoro attraverso varie iniziative, soprattutto seminariali.

Il Servizio fornisce:
- consulenza e orientamento prima della scelta dell'ente e del tutor universitario;
- un elenco aggiornato delle possibilità di tirocinio offerte agli studenti presso strutture extrauniversitarie convenzionate;
- il libretto di tirocinio;
- tutta la modulistica necessaria.

All'ufficio si devono consegnare:
- ogni tipo di istanza relativa al tirocinio (ad esempio le istanze di sostituzione ente o tutor, le richieste relative al riconoscimento di cfu per tirocinio teorico, istanze di sospensione/interruzione del tirocinio, etc); tutte le istanze (nonché le proposte di stipula di convenzione) vengono sottoposte all'attenzione dall'apposita Commissione, che si riunisce periodicamente e che predispone un verbale per ogni singola seduta;
- il contratto di tirocinio (progetto formativo) già definito e sottoscritto dal responsabile dell'ente, dai tutor e dal tirocinante;
- tutta la documentazione finale relativa al tirocinio curriculare (libretto compilato in ogni sua parte, relazione del tirocinante, valutazione del tutor referente e il modulo di valutazione personale).

Convenzioni attive:
L'elenco delle convenzioni comprende sia le nuove convenzioni stipulate dal Dipartimento di Storia, Scienze dell'Uomo e della Formazione, sia le convenzioni attivate con gli enti ospitanti dalla ex Facoltà di Lettere e Filosofia, in attesa di essere ristipulate dal Dipartimento (il Consiglio di Dipartimento ha deliberato, in data 21 giugno 2012, onde evitare ogni soluzione di continuità, di approvare in blocco tutte le Convenzioni in essere con la ex Facoltà di Lettere e Filosofia, così che le stesse continuino a essere valide anche nelle more del rinnovo). L'elenco degli enti, in continuo aggiornamento, è disponibile online al seguente link: http://www.dissufdidattica.uniss.it/download/3540/elenco_enti_convenzion...

Dati di risultato
Nota bene: i dati di risultato riguardano i tirocini attivati per gli studenti delle coorti precedenti, iscritti nel corso di laurea interclasse ad esaurimento in Filosofia e Scienze dell'Educazione (cl. L-5/L-19).
Corrente anno accademico 2014/2015 (dati parziali dal 1/11/2014 al 18/03/2015) - N° tirocini attivati: 30
Anno accademico 2013/2014 - N° tirocini attivati: 87
Anno accademico 2012/2013 - N° tirocini attivati: 87

Nel file in allegato è riportato l'elenco degli enti convenzionati presso i quali gli studenti hanno svolto il tirocinio curriculare, e il numero degli studenti che hanno svolto il tirocinio presso ciascun ente. I dati riguardano il corrente anno accademico 2014/2015 (dati parziali sino al 18 marzo 2015) e l'anno accademico 2013/2014.

Mobilità internazionale

Assistenza e accordi per la mobilità internazionale degli studenti:

I programmi di mobilità internazionale dell'Università di Sassari sono coordinati dal comitato Erasmus di ateneo, presieduto dal prof. Luciano Gutierrez e costituito dai delegati dei dipartimenti, dai referenti amministrativi dei dipartimenti e dell'ufficio relazioni internazionali. Quest'ultimo offre piena assistenza agli studenti in uscita o in entrata nei diversi programmi di mobilità (Erasmus, Ulisse, Marco Polo) e iniziative in qualche modo accostabili (Summer schools). Tale assistenza è garantita anche mediante la continua implementazione di un sito internet moderno ed efficiente, che offre un'informazione puntuale: https://www.uniss.it/internazionale.
In termini generali, è necessario ricordare che l'Università di Sassari mette tempestivamente a disposizione dei suoi studenti Erasmus i finanziamenti che l'Unione Europea, il Ministero dell'Università e soprattutto la Regione Autonoma della Sardegna destinano per la mobilità internazionale studentesca. Grazie a questi finanziamenti e agli ulteriori contributi stanziati dalle strutture didattiche dell'Ateneo, gli studenti Erasmus dell'Università di Sassari possono contare su un sostegno economico che non ha eguali né in Italia né in Europa. Negli ultimi anni la borsa Erasmus for study erogata dall'Università di Sassari si è attestata tra i 550 e 600 euro mensili, cui si aggiunge per i più meritevoli una premialità.
Nel Dipartimento di Storia, Scienze dell'Uomo e della Formazione il coordinamento con gli uffici centrali di Ateneo, la gestione dei programmi di mobilità internazionale, la piena informazione per gli studenti sulle sedi universitarie (in Austria, Belgio, Cipro, Croazia, Francia, Germania, Grecia, Malta, Polonia, Portogallo, Regno Unito, repubblica Ceca, Romania, Slovenia, Spagna, Turchia, Ungheria; ulteriori destinazioni sono possibili tramite accordi di mobilità individuale, raggiungibili in ambito extraeuropeo grazie al programma Ulisse) e le possibilità offerte dai programmi di mobilità sono garantiti dal delegato alla mobilità internazionale studentesca, prof.ssa Maria Grazia Melis, che presiede la Commissione per le mobilità internazionali, dallo sportello tutor Erasmus e dai referenti dei numerosi accordi bilaterali. Anche il Dipartimento dispone, nel suo sito web, di uno spazio che illustra in modo chiaro e completo il funzionamento e le possibilità dei diversi programmi di mobilità internazionale studentesca.

Referenti del corso

Docenti di riferimento:

Tutor disponibili:

Tasse e contributi

Regolamento Carriere - Tasse

Form di ricerca