Il corso di laurea magistrale a ciclo unico in Farmacia ha la durata di cinque anni per complessivi 300 crediti e fornisce la preparazione teorica e pratica necessaria all'esercizio della professione di Farmacista, una volta conseguita la relativa abilitazione professionale. Al tirocinio professionale, da svolgersi in una farmacia aperta al pubblico o in un ospedale sotto la sorveglianza del servizio farmaceutico per non meno di sei mesi sono riservati obbligatoriamente 30 crediti (pari a 750 ore).
Oltre alla preparazione essenziale per esercitare la professione di farmacista, i laureati in Farmacia sono dotati di una preparazione scientifica avanzata in campo sanitario mirata a formare una figura professionale di esperto del farmaco e del suo uso a fini terapeutici, in grado di costituire un fondamentale elemento di connessione fra paziente, medico e strutture della sanità pubblica, collaborando al monitoraggio del farmaco sul territorio, all'attuazione della terapia in ambito sia territoriale che ospedaliero, fornendo al paziente ed allo stesso medico le indicazioni essenziali al corretto utilizzo dei farmaci. Si identifica, quindi, come "professionista del farmaco", cioé un "counsellor", un consulente disposto all'ascolto e al dialogo con il paziente, che eroga informazioni, istruzioni, avvertenze, consigli e verifiche prima e dopo l'impiego dei farmaci e, più in generale, su diversi temi inerenti il potenziamento dello stato di salute ("Pharmaceutical care"). Il profilo professionale di farmacista è inoltre quello di un operatore sanitario che nell'ambito delle sue competenze scientifiche e tecnologiche multidisciplinari (chimiche, biologiche, farmaceutiche, farmacologiche, tossicologiche, legislative e deontologiche) contribuisce al raggiungimento degli obiettivi posti dal servizio sanitario nazionale (per rispondere adeguatamente alle mutevoli esigenze della società in campo sanitario), partecipando ad iniziative di educazione sanitaria, farmacovigilanza, campagne di prevenzione.
Il corso di laurea magistrale in Farmacia ottempera alla indicazioni della direttiva 85/432/CEE ed autorizza all'esercizio di attività professionali quali il controllo di qualità dei medicinali, l'immagazzinamento, la conservazione e la distribuzione dei medesimi nel commercio all'ingrosso e nelle farmacie aperte al pubblico e in quelle ospedaliere; l'informazione e il consiglio nel settore del farmaco e parafarmaco, affiancando al tradizionale contributo per il recupero della salute in caso di patologie varie quello del mantenimento e della tutela dello stato di salute.
In particolare i laureati in Farmacia sono autorizzati all'esercizio delle seguenti attività professionali:
- preparazione, controllo, immagazzinamento e distribuzione dei medicinali nelle farmacie aperte al pubblico;
- preparazione, controllo, immagazzinamento e distribuzione dei farmaci negli ospedali (farmacie ospedaliere);
- diffusione d'informazioni e consigli nel settore dei medicinali;
- immagazzinamento, conservazione e distribuzione dei medicinali nella fase di commercio all'ingrosso;
- preparazione della forma farmaceutica dei medicinali;
- fabbricazione e controllo dei medicinali;
- controllo di qualità dei medicinali e prodotti per la salute in laboratorio.
Tali attività rientrano nel campo minimo comune coordinato da detta direttiva; il percorso formativo potrà considerare anche altre attività professionali svolte nell'Unione Europea nel campo del farmaco al fine di consentire pari opportunità occupazionali in ambito europeo.
Gli obiettivi formativi specifici del corso di laurea verranno raggiunti attraverso:
a) attività di base (conoscenze matematiche, fisiche, chimiche, biologiche e mediche) utili a sviluppare una solida preparazione scientifica propedeutica alla comprensione ed all'approfondimento delle discipline caratterizzanti;
b) attività caratterizzanti (conoscenze chimiche, biologiche, farmaceutiche, farmacologiche e tecnologiche) necessarie ad acquisire una padronanza delle caratteristiche chimiche e strutturali dei principi attivi, delle forme farmaceutiche e delle materie prime utilizzate nelle formulazioni dei preparati terapeutici, nonchè fornire le basi farmacologiche del loro meccanismo d'azione ivi inclusi gli aspetti farmacoterapeutici, tossicologici e di farmacovigilanza;
c) attività formative finalizzate alla conoscenza delle norme legislative e deontologiche utili all'esercizio dei vari aspetti dell'attività professionale (immissione in commercio di medicinali, prodotti della salute, presidi medico-chirurgici; farmacoeconomia; diffusione dell'informazione scientifica sul farmaco; marketing; etc.)
d) attività affini ed integrative chimiche, biologiche e mediche per completare in modo adeguato la preparazione professionale.
I laureati nel corso di laurea magistrale in Farmacia devono aver acquisito: le conoscenze multidisciplinari fondamentali per la comprensione dei farmaci, della loro struttura ed attività in rapporto alla loro interazione con le biomolecole a livello cellulare e sistemico; le conoscenze chimiche e biologiche, integrate con quelle di farmacoeconomia e quelle riguardanti le leggi nazionali e comunitarie che regolano le varie attività del settore; i requisiti di sicurezza, qualità ed efficacia, richiesti dalle normative dell'OMS e dalle direttive nazionali ed europee dei medicinali e dei prodotti per la salute; le conoscenze utili all'espletamento professionale del servizio farmaceutico nell'ambito del servizio sanitario nazionale; la capacità di interagire con le altre professioni sanitarie; la conoscenza della metodologia dell'indagine scientifica applicata in particolare alle tematiche del settore.
Ai fini indicati, il curriculum del corso di laurea magistrale in Farmacia comprende la conoscenza delle nozioni di base di matematica, informatica e fisica; della chimica generale e inorganica; dei principi fondamentali della chimica organica, del chimismo dei gruppi funzionali, della stereochimica e dei principali sistemi carbociclici ed eterociclici; delle nozioni fondamentali di chimica analitica utili all'espletamento ed alla valutazione dei controlli dei medicamenti; della cellula animale, degli apparati e organi animali; della morfologia del corpo umano in rapporto alla terminologia anatomica e medica; degli elementi di microbiologia; della cellula vegetale, delle piante medicinali e dei loro principi farmacologicamente attivi; della biochimica generale, della biochimica applicata e della biologia molecolare, al fine della comprensione delle molecole di interesse biologico; dei meccanismi delle attività metaboliche e dei meccanismi molecolari dei fenomeni biologici e patologici in rapporto all'azione dei farmaci; della fisiologia della vita di relazione e della vita vegetativa dell'uomo; dell'epidemiologia e profilassi delle patologie infettive e non infettive; dell'educazione alla salute; delle nozioni utili di eziopatogenesi e di denominazione delle malattie umane, con conoscenza della terminologia medica; della chimica farmaceutica, delle principali classi di farmaci, delle loro proprietà chimico-fisiche, del loro meccanismo di azione, nonché dei rapporti struttura – attività; della analisi chimica dei medicinali in matrici semplici e complesse; delle materie prime impiegate nelle formulazioni dei preparati terapeutici; delle nozioni di base della tecnologia farmaceutica; delle norme legislative e deontologiche utili nell'esercizio dei vari aspetti dell'attività professionale; della preparazione delle varie forme farmaceutiche e del loro controllo di qualità; dei prodotti diagnostici e degli altri prodotti per la salute e del loro controllo di qualità; della farmacologia, farmacoterapia e tossicologia, al fine di una completa conoscenza dei farmaci e degli aspetti relativi alla loro somministrazione, metabolismo, azione, tossicità.
La formazione è completata da insegnamenti che sviluppano la conoscenza di ulteriori tematiche in relazione alle possibilità occupazionali offerte in ambito comunitario.
Inoltre deve possedere le conoscenze e le capacità di apprendimento necessarie per affrontare le scuole di specializzazione, con particolare riferimento a quelle di Farmacia ospedaliera.
Il laureato in Farmacia dovrà, inoltre, essere in grado di utilizzare in forma sia scritta che orale almeno la lingua inglese, con una conoscenza che gli permetta di operare in modo autonomo nell'ambito della comunicazione internazionale ed essere in possesso di adeguate conoscenze che permettano l'uso dei principali strumenti informatici.
La Facoltà di Farmacia ha attivato un monitoraggio delle carriere degli studenti che attraverso l'analisi, anno per anno, degli esami superati permette al Consiglio di corso di studio di individuare e di correggere le eventuali criticità al fine di evitare gli abbandoni e favorire il conseguimento della laurea nei tempi previsti.