Sala "Camillo Bellieni" Cresciuto a Thiesi, nel lontano 1916, presso l’Università di Sassari, si laureò in giurisprudenza lo storico e politico Camillo Bellieni. Nel 1943 ne divenne bibliotecario. A lui è intitolata l’Aula Consiliare dell’Ateneo sassarese, la cui motivazione ci fa capire l’importanza del suo pensiero: “rappresentando con coerenza i propri ideali, ha difeso i diritti fondamentali di libertà e di uguaglianza, questo grazie al suo senso delle istituzioni e impegno per il riscatto della gente sarda. Bellieni è, forse, la figura più rappresentativa e poliedrica del sardismo contemporaneo”.Per troppo tempo oscurato e sottovalutato sia a livello storiografico che politico rispetto ad altre importanti personalità del Novecento, Bellieni rappresenta un esempio di intellettuale le cui relazioni internazionali da lui intrattenute consentono di ascrivere il suo nome nella storia politica italiana ed europea.L’Ateneo sassarese, con l’intitolazione a Bellieni della propria Aula Consiliare, ha voluto restituire a questo intellettuale il posto che merita nel pantheon laico dei pensatori sardi.La sala è utilizzata per le convocazioni del Senato Accademico e del Consiglio di amministrazione. Le adunanze sono previste a cadenza mensile. L’Aula può contenere un totale di circa quaranta posti. Di recente è stata ammodernata dal punto di vista tecnologico. È infatti possibile effettuare videoconferenze e registrazioni.Nell’anticamera campeggia un unico quadro, Il Guardiano del tempo, commissionato dal rettore, oggi emerito, Attilio Mastino, all’artista vivente, maestro Mariano Chelo. L’opera rappresenta il cavaliere che, con lancia in resta (la lunga lancetta dei minuti), intende difendere il tempo dello studio e della ricerca. Sia una che l’altro hanno per il pittore il compito di formare l’esercito (tutti indistintamente) il cui compito è difendere le scienze e le arti, unici elementi in grado di evolvere l’uomo. Difendere quindi il passato, dice il maestro Chelo, per progettare il futuro. Naviga la sezione Atrio Aula Magna Sala "Antonio Milella" Sala "Camillo Bellieni"