Info corso

DIpartimento di

MEDICINA, CHIRURGIA E FARMACIA

Durata corso

3 anni

SASSARI

Tipologia di accesso

Libero

Lingua del corso

Italiano

Requisiti

Titoli obbligatori
  • [TSS] - Titolo di Scuola Superiore

Programma, testi e obiettivi

Status professionale conferito dal titolo.
Logopedista
Per quanto concerne gli sbocchi occupazionali, il laureato in Logopedia trova collocazione nell'ambito del SSN e Regionale in qualita' di dipendente o di libero professionista, sia nelle strutture ospedaliere ed extra-ospedaliere del SSN sia nelle analoghe strutture private ed istituti di ricovero e cura a carattere scientifico.
Caratteristiche prova finale.
Per essere ammessi alla prova finale occorre avere conseguito tutti i crediti nelle attivita' formative previste dal piano di studi, incluso aver superato i tirocini formativi previsti.
La prova finale, che ha valore di Esame di Stato abilitante alla professione di Logopedia si compone di:
a) una prova pratica nel corso della quale lo studente deve dimostrare di aver acquisito le conoscenze e abilita' teorico-pratiche e tecnico-operative proprie dello specifico profilo professionale;
b) dissertazione di un elaborato finale il cui contenuto deve essere inerente a tematiche o discipline correlate al profilo
Alla determinazione del voto di Laurea (espresso in centodecimi, con eventuale lode) concorrono i seguenti parametri:
- media (ponderata) dei voti conseguiti negli esami di profitto trasformata in centodecimi;
- i punti attribuiti alla prova finale dalla Commissione di Laurea in funzione dei seguenti parametri: prova pratica, elaborato finale, conseguimento della laurea in corso, lodi ottenute negli esami di profitto, coinvolgimento in programmi di scambio internazionale (Stage o Programmi Erasmus).
La Commissione per la Prova Finale, nominata dal Rettore, e' composta da un minimo di sette ad un massimo di undici membri, da scegliere tra Professori e Ricercatori o incaricati di corsi di insegnamento (uno dei quali e' il Presidente del corso di studio, o un suo sostituto, che funge da Presidente della Commissione), il Coordinatore dei Tirocini o un suo sostituto e almeno 2 rappresentanti proposti dal Collegio professionale. La maggioranza dei componenti della Commissione deve essere comunque composta da docenti di ruolo. A questi nominativi si aggiungono in sovrannumero 2 rappresentanti, espressi rispettivamente dal Ministero dell'Universita' e della Ricerca e dal Ministero della Sanita'. In caso di mancata designazione da parte dei Ministeri, il Rettore esercita il potere sostitutivo.
La prova finale e' organizzata in due sessioni in periodi definiti a livello nazionale con decreto del Ministero dell'Universita' di concerto con il Ministero Competente. La prima, di norma, nel periodo ottobre-novembre e la seconda in marzo-aprile. Le date vengono fissate dal Consiglio di corso di studi.
Conoscenze richieste per l'accesso.
Il corso di laurea in Logopedia e' ad accesso programmato nazionale (ex art. 1, comma 1, lettera a), L. n. 264/1999.
I requisiti per l'accesso al corso sono il possesso di un diploma di scuola secondaria di secondo grado ovvero di altro titolo di studio estero riconosciuto idoneo nonche' il possesso delle conoscenze e competenze previste di cultura generale, ragionamento logico, matematica, fisica, biologia e chimica sulla base dei programmi ministeriali della scuola secondaria di secondo grado.
Il test di selezione per l'ammissione al corso a programmazione nazionale sara' utilizzato anche per la verifica del possesso delle conoscenze iniziali, verranno definite, nel regolamento del corso di studio, soglie minime di risposte corrette nei singoli ambiti della prova per il superamento dell'OFA.
Obiettivi formativi specifici.
Nel rispetto degli obiettivi formativi qualificanti della classe L-SNT2, la missione specifica del corso di laurea in Logopedia e' la formazione di professionisti sanitari cui competono le attribuzioni previste dal D.M. del Ministero della Sanita' 14 settembre 1994, n. 742 e successive modificazioni e integrazioni, ovvero svolgono la loro attivita' nella prevenzione e nel trattamento riabilitativo delle patologie del linguaggio e della comunicazione in eta' evolutiva, adulta e geriatrica. L'attivita' dei laureati in Logopedia e' volta all'educazione e alla rieducazione di tutte le patologie che provocano disturbi della voce, della parola, del linguaggio orale e scritto e degli handicap comunicativi.
I laureati in Logopedia, in riferimento alla diagnosi e alle prescrizioni del medico, nell'ambito delle loro competenze:
- elaborano, anche in equipe multidisciplinare, il bilancio logopedico volto all'individuazione e al superamento del bisogno di salute del disabile;
- praticano autonomamente attivita' terapeutica per la rieducazione funzionale delle disabilita' comunicative e cognitive, utilizzando terapie logopediche di abilitazione e riabilitazione della comunicazione e del linguaggio, verbali e non verbali;
- propongono l'adozione di ausili, ne addestrano all'uso e ne verificano l'efficacia;
- svolgono attivita' di studio, didattica e consulenza professionale, nei servizi sanitari e in quelli dove si richiedono
le loro competenze professionali;
- verificano le rispondenze della metodologia riabilitativa attuata agli obiettivi di recupero funzionale;
- svolgono la loro attivita' professionale in strutture sanitarie, pubbliche o private, in regime di dipendenza o libero- professionale.
Al termine del percorso formativo, il laureato in Logopedia avra' acquisito conoscenze teoriche, competenze pratiche e capacita' relazionali, con particolare riferimento alle seguenti aree:
- prevenzione: il laureato in Logopedia dovra' essere capace di individuare i bisogni di salute del singolo e della collettivita', attraverso l'utilizzo di screening orientati a individuare precocemente i disturbi della voce, della parola, del linguaggio orale e scritto, degli handicap comunicativi e della deglutizione in tutte le fasce d'eta';
- valutazione e riabilitazione: il laureato in Logopedia dovra' essere capace di utilizzare strumenti e procedure di valutazione al fine di eseguire il bilancio logopedico dei suddetti disturbi; dovra' collaborare con gli altri membri dell'equipe alla stesura e alla realizzazione del progetto riabilitativo attraverso la definizione del programma e la scelta delle modalita' piu' idonee per il recupero della disabilita'. Dovra' inoltre documentare nella cartella clinica il piano riabilitativo, attraverso la stesura degli obiettivi terapeutici a breve, medio e lungo termine, registrare gli outcomes del trattamento e saper adattare il programma alle criticita' del paziente;
- comunicazione e relazione: il laureato in Logopedia dovra' possedere competenze comunicative e di relazione terapeutica con l'utente, la sua famiglia e il caregiver, applicando modalita' di ascolto attivo e capacita' di gestire le dinamiche relazionali. Dovra' inoltre saper interagire con gli altri professionisti dell'equipe nel rispetto degli specifici ambiti di competenza.
Tali competenze verranno acquisite progressivamente nel percorso formativo nei 3 anni, essendo il primo anno focalizzato sull'acquisizione delle conoscenze di base morfologiche e fisiologiche, dapprima piu' generiche ed in comune con altre professioni sanitarie e poi, piu' specifiche, per gli ambiti della professione logopedica. Nel secondo anno gli studenti si addentreranno negli aspetti clinici particolarmente in ambito diagnostico e classificativo (core delle conoscenze), di pari passo con l'aumento delle ore di tirocinio pratico, che si incrementeranno ulteriormente nel terzo anno. In tale ultimo anno maggiore attenzione verra' posta agli aspetti terapeutici e riabilitativi propri della professione ("saper essere e saper fare").
Titolo di studio rilasciato.
Descrittori di Dublino: I - Conoscenza e capacità di comprensione
I laureati in Logopedia devono dimostrare conoscenze e capacita' di comprensione in un campo di studi di livello post secondario e devono giungere a un livello che, caratterizzato dall'uso di libri di testo avanzati, include anche la conoscenza di alcuni temi d'avanguardia nel proprio campo di studi.
Dovranno pertanto dimostrare conoscenze avanzate nello specifico ambito di lavoro e di studio, che presuppongono:
- la comprensione critica dei processi fisiologici e patologici connessi allo sviluppo e alle alterazioni della voce, della parola, del linguaggio, della comunicazione e della deglutizione nelle diverse eta' della vita;
- la comprensione critica degli aspetti cognitivi e sociali della comunicazione, delle dinamiche psicologiche, relazionali e culturali correlate ai disturbi della parola, del linguaggio, della comunicazione e della deglutizione, nonche' delle teorie dell'apprendimento per migliorare la comprensione dei processi educativi rivolti ai cittadini o ai singoli pazienti e degli aspetti pedagogici correlati alla disabilita';
- la comprensione critica dei campi di intervento della logopedia, dei metodi di accertamento delle funzioni comunicative e uditive, delle metodologie riabilitative di intervento e delle evidenze che guidano la presa di decisioni;
- la comprensione critica della complessita' organizzativa del sistema sanitario, dell'importanza e dell'utilita' di agire in conformita' alla normativa e alle direttive nonche' al rispetto dei valori e dei dilemmi etici che si presentano nella pratica quotidiana, nonche' la comprensione dell'autonomia professionale, delle aree di integrazione e di interdipendenza con altri operatori del team di cura;
- la comprensione critica dei determinanti di salute, dei fattori di rischio, delle strategie di prevenzione sia individuali che collettive e degli interventi volti a promuovere la sicurezza degli operatori sanitari e degli utenti;
- la comprensione critica della letteratura scientifica di interesse professionale sia cartacea che on line, anche in lingua inglese;
- la comprensione critica delle possibilita' applicative dei sistemi informatici nella pratica clinica (gestione e archiviazione dei dati, utilizzo degli ausili dell'informatica quali strumenti compensativi della disabilita', utilizzo di programmi informatici per la riabilitazione).
Le scelte metodologiche di erogazione della didattica, il confronto con i docenti durante le lezioni frontali, e particolarmente durante l'attivita' di tirocinio, la valutazione dell'apprendimento mediante esami orali o elaborati scritti e gli approfondimenti personali dovuti allo studio individuale forniscono allo studente la possibilita' di accrescere le proprie conoscenze e di sviluppare la propria capacita' di comprensione.
Gli strumenti didattici finalizzati al raggiungimento delle predette capacita' sono tutte le attivita' di didattica frontale (insegnamenti caratterizzanti nonche' insegnamenti a scelta dello studente), la lettura guidata seguita da applicazione, le dimostrazioni di immagini, video, schemi, materiali e grafici, la discussione di casi clinici nonche' il tirocinio e le attivita' professionalizzanti, questi ultimi svolti sotto la guida dei tutor clinici e dei docenti, nonche' lo studio individuale.
La verifica dell'acquisizione delle capacita' in questione e' affidata alle verifiche in itinere, alle prove di esame (scritte e orali), alle prove pratiche su casi clinici.
 II - Capacità di applicare conoscenza e comprensione
I laureati in Logopedia devono essere capaci di applicare le loro conoscenze e capacita' di comprensione in maniera da dimostrare un approccio professionale al loro lavoro e devono possedere competenze adeguate sia per ideare e sostenere argomentazioni che per risolvere, con padronanza e innovazione, problemi complessi nello specifico ambito di lavoro e di studio.
In particolare, al termine del percorso formativo, i laureati saranno in grado di:
- utilizzare le conoscenze cliniche e le teorie della linguistica per accertare le alterazioni della voce, della parola, del linguaggio, della comunicazione e della deglutizione;
- comprendere i processi fisiologici e patologici - in eta' pediatrica, adulta e geriatrica - che possono richiedere un intervento logopedico;
- comprendere e saper gestire i disturbi della voce, della parola, del linguaggio orale e scritto, degli handicap comunicativi e della deglutizione in eta' evolutiva, adulta e geriatrica;
- selezionare e utilizzare procedure di valutazione appropriate, avvalendosi anche di strumenti validati e psicometrici;
- analizzare e interpretare in modo accurato i dati raccolti mediante l'accertamento integrandoli con informazioni sulla storia del paziente;
- integrare le conoscenze e le abilita' per attuare interventi riabilitativi sicuri, efficaci e basati sulle evidenze;
- sviluppare piani terapeutici e riabilitativi appropriati con obiettivi misurabili e raggiungibili adattandoli alle diverse eta' e tenendo conto delle differenze culturali e linguistiche;
- misurare e valutare la performance del paziente in collaborazione con il team interdisciplinare;
- modificare il piano terapeutico in base alla necessita' del paziente;
- assumere responsabilita' nel fornire interventi logopedici conformi a standard professionali di qualita', considerando le implicazioni legali, etiche e i diritti della persona assistita;
- interpretare e applicare i risultati della ricerca alla pratica logopedica;
- utilizzare le conoscenze pedagogiche e psicologiche per motivare i pazienti al trattamento e proporre strategie educative efficaci;
- comprendere i determinanti di salute, i fattori di rischio, le strategie di prevenzione rivolte sia alla collettivita' sia agli operatori sanitari;
- utilizzare in modo congruo le applicazioni informatiche;
- avere una buona padronanza nella comprensione e nella produzione della lingua inglese.

Gli strumenti didattici finalizzati al raggiungimento delle predette capacita' sono costituiti dalle lezioni frontali, dalle esercitazioni con applicazioni, dalle dimostrazioni di video, immagini, schemi mentali e materiali, grafici, dalle discussioni di casi in sottogruppi con presentazioni in sessioni plenarie, dall'attivita' di tirocinio con esperienze supervisionate da tutor in diversi contesti e con una progressiva assunzione di autonomia e responsabilita'. L'acquisizione delle suddette capacita' viene verificata, durante tutto il percorso formativo, attraverso verifiche in itinere e prove di esame scritte e orali, prove di casi a tappe, project work, report, feedback di valutazione durante il tirocinio (attraverso portfolio, schede di valutazione strutturate e report clinici sulla pratica professionale).
 III - Autonomia di giudizio
II laureati in Logopedia devono avere la capacita' di raccogliere e interpretare i dati ritenuti utili a determinare giudizi autonomi, inclusa la riflessione su temi sociali, scientifici o etici a essi connessi.
Pertanto, dovranno essere in grado di:
- praticare trattamenti riabilitativi logopedici riconoscendo e rispettando la dignita', la cultura, i valori, i diritti dei singoli individui;
- utilizzare abilita' di pensiero critico per erogare interventi efficaci agli utenti nelle diverse eta';
- assumere la responsabilita' e rispondere del proprio operato durante la pratica professionale in conformita' al profilo, al codice deontologico e a standard etici e legali;
- dimostrare consapevolezza dell'influenza dei propri sentimenti, valori e pregiudizi sulla relazione con il paziente e la presa di decisioni.

Gli strumenti didattici finalizzati al raggiungimento dell'autonomia di giudizio come sopra specificata sono costituiti dalle lezioni, dalla lettura guidata e dalle esercitazioni di applicazione, dalle discussioni di casi in sottogruppi con presentazioni in sessioni plenarie, dal tirocinio con esperienze supervisionate da tutor in diversi contesti e con una progressiva assunzione di autonomia e responsabilita'.
La verifica dell'acquisizione dell'autonomia di giudizio avviene attraverso esami scritti e orali, prove pratiche su casi clinici, feedback di valutazione durante il tirocinio (attraverso portfolio, schede di valutazione strutturate e report clinici sulla pratica professionale), nonche' nella prova finale.
 IV - Abilità comunicative
I laureati in Logopedia devono saper comunicare informazioni, idee, problemi e soluzioni a interlocutori specialisti e non specialisti e, in particolare, ai pazienti e ai loro familiari, ai loro colleghi, agli altri professionisti sanitari, agli operatori dell'equipe multidisciplinare.
Pertanto devono essere in grado di:
- ascoltare, informare, dialogare con pazienti, familiari e caregivers in modo adeguato, efficace e comprensibile;
- comunicare, argomentare e motivare il proprio operato e le decisioni assunte con i colleghi e con differenti figure professionali;
- adattare la comunicazione a seconda del contesto e nel rispetto di differenze culturali, etniche e valoriali delle persone assistite;
- attuare tecniche di counselling logopedico per attivare le risorse e le capacita' di risposta dell'utente e coinvolgere la famiglia e i caregivers nel percorso riabilitativo;
- utilizzare gli strumenti di documentazione dell'attivita' clinico-riabilitativa.
Le abilita' di comunicazione sopraelencate sono raggiunte attraverso la partecipazione alle lezioni frontali, l'analisi critica di filmati, simulazioni, narrazioni, testimonianze, le discussioni di casi e di situazioni relazionali paradigmatiche in sottogruppi con presentazioni in sessioni plenarie, il tirocinio con esperienze supervisionate da tutor in diversi contesti con sessioni di debriefing per riflettere e rielaborare esperienze relazionali con l'utenza e con l'equipe.
La verifica del raggiungimento dei risultati di apprendimento avviene principalmente attraverso l'osservazione di filmati o dialoghi con griglie strutturate e i feedback di valutazione durante il tirocinio (attraverso portfolio, schede di valutazione strutturate e report clinici), nonche' nella prova finale.
Lingua/e ufficiali di insegnamento e di accertamento della preparazione.
ITALIANO
 V - Capacità di apprendimento
I laureati in Logopedia devono aver sviluppato quelle capacita' di apprendimento necessarie per intraprendere studi successivi con un alto grado di autonomia.
Devono essere pertanto in grado di:
- sviluppare abilita' di studio autonomo;
- dimostrare capacita' e autonomia nel cercare le informazioni necessarie per risolvere problemi o incertezze della pratica professionale, consultando la letteratura corrente e favorendo la sua applicazione nella pratica logopedica;
- dimostrare capacita' di accedere ed utilizzare metodi di ricerca relativi alle problematiche logopediche, anche attraverso strumenti informatici, la letteratura del settore scientifico e di quelli affini, giudicandoli criticamente ed elaborandoli in forma personale;
- dimostrare le capacita' di ricercare con continuita' le opportunita' di autoapprendimento;
- dimostrare capacita' di autovalutazione delle proprie competenze e delineare i propri bisogni di sviluppo e apprendimento.
l'acquisizione della capacita' di apprendimento e' affidata all'utilizzo di piani di autoapprendimento volti a responsabilizzare lo studente nella pianificazione del suo percorso di tirocinio e nell'autovalutazione, ai laboratori di metodologia della ricerca bibliografica cartacea e on line e alla lettura guidata alla valutazione critica della letteratura scientifica e professionale sia in italiano che in inglese.
La capacita' di apprendimento viene valutata attraverso forme di verifica continua durante le attivita' formative, tra le quali vanno annoverati i project work, i report su mandati di ricerca specifica, la supervisione tutoriale sul percorso di tirocinio e la valutazione della partecipazione attiva e del contributo critico nelle sessioni di lavoro e di debriefing.
Competenze associate alla funzione.
Logopedista
Al termine del percorso formativo, il laureato in Logopedia avra' acquisito conoscenze teoriche, competenze pratiche e capacita' relazionali, con particolare riferimento alle seguenti aree:
- prevenzione: il laureato in Logopedia dovra' essere capace di individuare i bisogni di salute del singolo e della collettivita', attraverso l'utilizzo di screening orientati a individuare precocemente i disturbi della voce, della parola, del linguaggio orale e scritto, degli handicap comunicativi e della deglutizione in tutte le fasce d'eta';
- valutazione e riabilitazione: il laureato in Logopedia dovra' essere capace di utilizzare strumenti e procedure di valutazione al fine di eseguire il bilancio logopedico dei suddetti disturbi; dovra' collaborare con gli altri membri dell'equipe alla stesura e alla realizzazione del progetto riabilitativo attraverso la definizione del programma e la scelta delle modalita' piu' idonee per il recupero della disabilita'. Dovra' inoltre documentare nella cartella clinica il piano riabilitativo, attraverso la stesura degli obiettivi terapeutici a breve, medio e lungo termine, registrare gli outcomes del trattamento e saper adattare il programma alle criticita' del paziente;
- comunicazione e relazione: il laureato in Logopedia dovra' possedere competenze comunicative e di relazione terapeutica con l'utente, la sua famiglia e il caregiver, applicando modalita' di ascolto attivo e capacita' di gestire le dinamiche relazionali. Dovra' inoltre saper interagire con gli altri professionisti dell'equipe nel rispetto degli specifici ambiti di competenza.
Funzione in contesto di lavoro.
Logopedista
I logopedisti svolgono la loro attivita' nella prevenzione e nel trattamento riabilitativo delle patologie del linguaggio e della comunicazione in eta' evolutiva, adulta e geriatrica. L'attivita' dei laureati in Logopedia e' volta all'educazione e alla rieducazione di tutte le patologie che provocano disturbi della voce, della parola, del linguaggio orale e scritto e degli handicap comunicativi.
I laureati in Logopedia, in riferimento alla diagnosi e alle prescrizioni del medico, nell'ambito delle loro competenze:
- elaborano, anche in equipe multidisciplinare, il bilancio logopedico volto all'individuazione e al superamento del bisogno di salute del disabile;
- praticano autonomamente attivita' terapeutica per la rieducazione funzionale delle disabilita' comunicative e cognitive, utilizzando terapie logopediche di abilitazione e riabilitazione della comunicazione e del linguaggio, verbali e non verbali;
- propongono l'adozione di ausili, ne addestrano all'uso e ne verificano l'efficacia;
- svolgono attivita' di studio, didattica e consulenza professionale, nei servizi sanitari e in quelli dove si richiedono le loro competenze professionali;
- verificano le rispondenze della metodologia riabilitativa attuata agli obiettivi di recupero funzionale;
- svolgono la loro attivita' professionale in strutture sanitarie, pubbliche o private, in regime di dipendenza o libero-professionale.