Campo cerca
Libero
Status professionale conferito dal titolo. Laureato magistrale in Chimica e Tecnologia Farmaceutiche (CTF) I laureati magistrali CTF posseggono la preparazione teorica e pratica per essere professionisti del farmaco e dei prodotti per la salute (prodotti cosmetici, diagnostici, erboristici, presidi medico-chirurgici, alimenti destinati a fini medici speciali ed a una alimentazione particolare, ecc.). La loro preparazione è rivolta innanzitutto all'ambito industriale. Inoltre, essendo la classe LM-13 abilitante, e avendo nel suo ambito un percorso di tirocinio professionalizzante altamente qualificato (TPV), possono svolgere anche la professione di farmacista. Nello specifico, e a titolo di esempi, il corso di laurea CTF prepara a svolgere molteplici attività professionali, ad esempio nei campi di: • preparazione della forma farmaceutica dei medicinali; • produzione e controllo di qualità dei medicinali, dispositivi medici e presidi medico-chirurgici; • analisi e controllo dei medicinali; • studi di tipo preformulativo; • studi degli aspetti biofarmaceutici della forma farmaceutica dei medicinali; • diffusione di informazioni e di consigli sui medicinali in quanto tali, compreso il loro uso corretto; • formulazione, produzione, confezionamento, controllo di qualità e stabilità e valutazione tossicologica dei prodotti cosmetici; • produzione di fitofarmaci, antiparassitari e presidi sanitari; • analisi e controllo delle caratteristiche fisico-chimiche e igieniche di acque minerali; • analisi e controllo di qualità di prodotti destinati all’alimentazione, ivi compresi i prodotti destinati ad un’alimentazione particolare e i dietetici; • trasformazione, miscelazione, concentrazione e frazionamento di parti di piante e loro derivati, sia per uso terapeutico sia erboristico.
Caratteristiche prova finale. Il corso di laurea magistrale CTF prevede obbligatoriamente una tesi sperimentale cui sono destinati 26 CFU così ripartiti nelle seguenti categorie di attività formative: svolgimento della ricerca e studi preparatori 15 CFU, redazione dell’elaborato 9 CFU; dissertazione finale 2 CFU. La prova finale consiste nella discussione di un elaborato scritto relativo ad un’attività sperimentale su tema originale mono o multidisciplinare svolto presso un laboratorio di ricerca in cui opera un Docente del Corso di Studi o del Dipartimento di afferenza del corso di studi oppure presso altri Dipartimenti dell’Ateneo di Sassari o di altri sedi universitarie nazionali ed estere o di altre strutture, pubbliche o private, con le quali siano state stipulate apposite convenzioni. La laurea magistrale CTF appartiene alla classe LM-13, divenuta abilitante (Legge 8 novembre 2022, n.163, Decreto Interministeriale n.651 del 5 luglio 2022). In quanto laurea magistrale classe LM-13, l'esame finale per il conseguimento della laurea CTF comprende lo svolgimento di una prova pratica valutativa delle competenze professionali acquisite con il Tirocinio Pratico-Valutativo (TPV) interno al corso di studio, che precede la discussione della tesi di laurea ed è volta ad accertare il livello di preparazione tecnica del candidato per l’abilitazione all’esercizio della professione. Le informazioni relative alla preparazione della tesi, punteggio, relatore, ecc. sono contenute nelle apposite linee guida predisposte dal Corso di Studi.
Conoscenze richieste per l'accesso. Per essere ammessi al Corso di Laurea Magistrale a ciclo unico in Chimica e Tecnologia Farmaceutiche occorre essere in possesso di un diploma di scuola secondaria superiore o di altro titolo di studio conseguito all’estero e riconosciuto equipollente. I requisiti curriculari richiesti agli studenti che intendono iscriversi al Corso di Studi sono: elementi di Matematica, Fisica, Chimica, Biologia e Cultura generale, una conoscenza iniziale della lingua straniera (inglese) pari minimo ad un livello B1. In seguito alla verifica della preparazione iniziale dello studente potrà essere assegnato un debito formativo da recuperare nel corso del I anno. Tale debito potrà essere recuperato con il superamento dell'esame finale del corso ufficiale. Il Consiglio di Corso di Studi, prima dell’inizio di ogni Anno Accademico, potrà deliberare in merito alle procedure di accertamento dei requisiti minimi richiesti per l’immatricolazione.
Obiettivi formativi specifici. Il corso di laurea quinquennale a ciclo unico in Chimica e Tecnologia Farmaceutiche (CTF) ha come obbiettivo formativo quello di preparare laureati capaci di operare principalmente nell'ambito industriale farmaceutico e dei prodotti della salute. Il corso fornisce pertanto le basi scientifiche e la preparazione teorica e pratica più avanzata in ogni settore di un processo multidisciplinare che si caratterizza per gli aspetti che vanno dalla progettazione dei farmaci e delle sostanze biologicamente attive, alla loro sintesi, formulazione (compresi gli aspetti preformulativi e gli studi di tipo biofarmaceutico), produzione, registrazione e controllo dei medicinali e loro immissione nel mercato secondo le norme codificate. Essendo la classe LM-13 professionalizzante, il corso di laurea CTF fornisce inoltre, anche grazie al Tirocinio Pratico-Valutativo (TPV), la preparazione per svolgere la professione di farmacista in ambito territoriale e ospedaliero e più in generale di consulenza, divulgazione e distribuzione del farmaco (Legge 8 novembre 2021 n.163, Decreto Interministeriale n.651 del 5 luglio 2022). Per raggiungere tutti tali obiettivi il corso di laurea intende fornire ai propri laureati una base culturale multi-interdisciplinare nel campo del farmaco (DM n.1147 del 10 ottobre 2022) attraverso: 1- una solida preparazione nelle discipline delle scienze di base matematiche (compreso gli aspetti di statistica e di statistica medica), fisiche, informatiche (pacchetti office, di statistica, di analisi dei dati), chimiche, biologiche, mediche, capace di garantire un approccio scientifico alla soluzione dei problemi; 2- le conoscenze per la progettazione e sintesi di nuove molecole biologicamente attive sia per l'uso terapeutico umano o veterinario e per l'identificazione di molecole terapeuticamente attive di origine animale e vegetale; 3- le conoscenze per progettare, preparare, sviluppare e controllare formulazioni farmaceutiche o cosmetiche, compresi gli studi preformulativi e quelli di tipo biofarmaceutico; 4- la capacità di sviluppare e applicare protocolli per il controllo di qualità chimico e microbiologico di farmaci e prodotti per la salute, in particolar modo di prodotti nutraceutici; 5- la conoscenza dei contesti legislativi nazionali e sovranazionali utili all'immissione in commercio di materie prime, di medicinali e di prodotti per la salute; 6- le conoscenze e la capacità di apprendimento necessarie per affrontare le Scuole di Dottorato inerenti le professioni di riferimento e la Scuola di Specializzazione in Farmacia Ospedaliera; 7- la conoscenza della lingua inglese (alla fine del percorso formativo il laureato dovrà possedere minimo il livello B2) In ottemperanza a quanto indicato nel DM n.1147, si farà particolare attenzione all’acquisizione da parte del laureato dell’utilizzo della lingua inglese nel proprio campo professionale. Oltre che un corso di 6 CFU, è anche previsto un approccio attivo nella didattica per abituare lo studente all'uso della terminologia tecnico-scientifica, organizzando nell’ambito di ciascun insegnamento alcune lezioni con materiale in lingua inglese e/o seminari in lingua inglese. Il percorso formativo del CTF parte dall' acquisizione di conoscenze di base matematiche (con elementi di statistica), fisiche, chimiche (negli aspetti inorganico, organico, analitico, chimico-fisico), nonché microbiologiche propedeutiche alla successiva comprensione e all'apprendimento delle discipline chimico-farmaceutiche, farmacologiche e tecnologico-farmaceutiche. Il percorso formativo del CTF prevede anche insegnamenti volti a integrare le conoscenze linguistiche e quelle informatiche, con particolare attenzione agli aspetti professionalizzanti.
Descrittori di Dublino: I - Conoscenza e capacità di comprensione Il percorso formativo del corso di studi della laurea magistrale CTF procede a partire dalle discipline propedeutiche di base, fino a quelle caratterizzanti, affini e a scelta. I laureati ottengono conoscenze e capacità di comprensione nei settori chimico, biologico, farmacologico, farmaceutico e farmaceutico tecnologico-applicativo. In particolare, acquisiscono un approccio scientifico interdisciplinare alla soluzione di problematiche inerenti progettazione e sintesi di molecole biologicamente attive, valutazione dell'attività farmacologica, preparazione della forma farmaceutica (compreso l’aspetto preformulativo e di studio biofarmaceutico), controllo di qualità nella produzione industriale delle formulazioni, nonché le conoscenze dei contesti legislativi propri del medicinale. La verifica della conoscenza e comprensione dello studente (apprendimento) prevede esami scritti e/o orali (con eventuali verifiche in itinere) in cui lo studente dimostra ad una commissione di docenti e cultori della materia le conoscenze apprese.
II - Capacità di applicare conoscenza e comprensione La capacità da parte dello studente del corso di laurea magistrale CTF di applicare le conoscenze apprese avviene con la frequenza alle esercitazioni e ai corsi con esercitazioni di laboratorio teorico-pratiche. Tali esercitazioni prevedono la soluzione di problematiche sperimentali e, come i corsi di insegnamento teorici, il superamento di un esame finale. Dovranno essere dimostrata la piena padronanza delle metodiche di laboratorio apprese nelle varie discipline. Nello specifico, il laureato CTF è in grado di eseguire analisi qualitative (riconoscimento dei farmaci e saggi di purezza), analisi quantitative (dosaggio dei farmaci), sintesi di molecole farmacologicamente attive, preparazione di forme farmaceutiche sia di tipo tradizionale che di tipo innovativo. Infine, la capacità di applicare in modo scientifico le conoscenze apprese si completa nello svolgimento della tesi di laurea che nel percorso di laurea CTF è obbligatoriamente sperimentale. Essendo una laurea appartenente alla classe abilitante LM-13, l’applicazione delle conoscenze apprese è anche prevista al termine del percorso del Tirocinio Pratico-Valutativo (TPV).
III - Autonomia di giudizio L’autonomia di giudizio dello studente CTF viene sviluppata progressivamente nel corso di studi sia attraverso gli insegnamenti teorici che attraverso quelli pratici (esercitazioni in aula e attività di laboratorio). Alla fine del loro percorso i laureati dovranno possedere la capacità di gestire in modo autonomo problematiche inerenti ai propri campi professionali che riguardano, ad esempio, la progettazione e sintesi di farmaci, lo sviluppo tecnologico di formulazioni farmaceutiche o cosmetiche, studi di preformulazione, l’analisi di farmaci, studi biofarmaceutici. L’autonomia del giudizio viene verificata durante il percorso formativo in ogni esame di ogni insegnamento e arriva al suo completamento attraverso la preparazione in modo autonomo, durante l'internato, della tesi di laurea sperimentale che pertanto assume una rilevanza fondamentale nel processo formativo del CTF. La tesi sperimentale costituisce infatti un elemento fortemente caratterizzante e qualificante il percorso formativo del CTF.
IV - Abilità comunicative I laureati magistrali in CTF devono essere in grado di comunicare in modo chiaro e non ambiguo il loro pensiero, nonché le loro conoscenze a tutti gli utenti della loro attività professionale che possono comprendere interlocutori specialisti e non specialisti del settore nonché componenti di gruppi di ricerca. Questo risultato presuppone anche una buona conoscenza della lingua inglese, parlata e scritta. Le capacità di comunicazione vengono acquisite progressivamente nel processo formativo del corso e verificate dai docenti del corso attraverso gli esami in forma orale e/o scritta. Sono previste durante il corso di studio anche attività seminariali e alla conclusione degli studi l'esposizione orale con l'ausilio di strumenti multimediali del lavoro di tesi sperimentale.
Lingua/e ufficiali di insegnamento e di accertamento della preparazione. ITALIANO
V - Capacità di apprendimento Il laureato magistrale in CTF deve aver sviluppato capacità di apprendimento utili per acquisire e consolidare le proprie basi culturali e le proprie competenze professionali, anche attraverso l'aggiornamento continuo delle proprie conoscenze, intraprendere con alto grado di autonomia studi più avanzati orientati ad un ulteriore sviluppo professionale attraverso, ad esempio, dottorati di ricerca e Scuola di Specializzazione in Farmacia Ospedaliera. Il percorso formativo conseguito con il corso di studi di CTF fornisce al laureato la capacità di espletare in modo autonomo gli aspetti connessi al tipo di lavoro da affrontare. Infatti, attraverso le conoscenze interdisciplinari di chimica farmaceutica, biochimica, farmacologia e tecnologia farmaceutica, potrà essere in grado di apprendere le metodologie e i principi più comunemente impiegati sia nel settore industriale che in quello della ricerca accademica, come pure anche nel settore sanitario. I risultati attesi vengono verificati attraverso esami in forma scritta e/o orale, prove programmate durante il periodo di internato per lo svolgimento della tesi sperimentale obbligatoria.
Competenze associate alla funzione. Laureato magistrale in Chimica e Tecnologia Farmaceutiche (CTF) Il laureato CTF ha una preparazione multi-interdisciplinare (vedi Decreto Ministeriale n.1147 del 10 ottobre 2022) rivolta in modo primario al campo industriale farmaceutico, cosmetico e alimentare; inoltre, essendo laurea appartenente alla classe LM-13 abilitante, il CTF possiede anche la preparazione per svolgere la professione del farmacista. La preparazione del CTF lo porta a possedere una solida base culturale multi-interdisciplinare e importanti competenze in tutti gli ambiti del farmaco: sintetico, analitico, preformulativo e formulativo, biofarmaceutico, farmacologico, regolatorio. Il CTF può utilizzare le proprie conoscenze in chimica inorganica, organica, chimica farmaceutica e farmacologia per la ricerca e lo sviluppo di nuovi farmaci; può utilizzare le proprie conoscenze in campo farmaceutico tecnologico-applicativo per allestire preparazioni galeniche, per sviluppare formulazioni a livello industriale, ed eseguire controlli tecnologici delle forme farmaceutiche secondo le norme codificate dalle farmacopee e dall'EMA, per progettare e sviluppare studi preformulativi e formulativi, per partecipare agli studi biofarmaceutici di una formulazione. Inoltre le competenze del laureato CTF nel settore dei prodotti per la salute sono essenziali per la funzione di collegamento e passaggio di informazioni tra il mondo dell’industria produttrice di medicinali e i medici e operatori sanitari (informazione scientifica del farmaco).
Funzione in contesto di lavoro. Laureato magistrale in Chimica e Tecnologia Farmaceutiche (CTF) Il laureato magistrale in CTF è una figura professionale preparata per svolgere attività di sviluppo e produzione nei campi industriali farmaceutico, cosmetico e alimentare, nonché di ricerca. Inoltre appartenendo alla classe LM-13, la laurea CTF è abilitante alla professione del farmacista (Legge 8 novembre 2021, n. 163, Decreto Interministeriale n.651, del 5 luglio 2022). La preparazione teorica e pratica del laureato magistrale CTF lo porta ad essere una figura professionale di importanza fondamentale in particolare nei campi della sintesi dei farmaci, dello sviluppo formulativo e nel controllo e assicurazione di qualità e sicurezza dei prodotti farmaceutici destinati al consumo umano e animale.