Il progetto di restauro
Criteri metodologici generali ed orientamenti culturali; cenni sul sistema normativo e amministrativo nel campo della tutela
La costruzione metodologica del progetto di restauro: le fasi significative.
Lineamenti di storia delle teorie del Restauro
L’atteggiamento nei confronti delle preesistenze
Dalle prime scoperte archeologiche del settecento alla stagione dei restauri francesi
Viollet-Le-Duc e la tutela in Francia
J. Ruskin, W. Morris e l’azione della S.P.A.B.
Restauri stilistici in Italia nel XIX secolo
Boito e le risoluzioni del 1883
Le teorizzazioni di Dworak e Riegl
Giovannoni e la Carta di Atene del 1931
La Carta del Restauro Italiana del 1932
Il problema delle ricostruzioni post-belliche in Italia e in Europa attraverso l’opera e le teorizzazioni di Roberto Pane, Roberto Longhi ed altri
L’attività dei Soprintendenti di protezione e di ricostruzione del patrimonio culturale
La nascita dell’attenzione nei confronti del contesto architettonico; il problema dei centri storici
Dall’opera e d’arte e dal monumento al bene culturale
La Carta di Venezia del 1964
Cesare Brandi e la Teoria del Restauro
La Carta del Restauro del 1972
Analisi delle fabbrica architettonica e dei contesti storici
Analisi storica - cenni sui metodi di ricerca bibliografica ed archivistica, regesto della fabbrica e dei contesti- le modificazioni storiche. Elaborati di analisi e di rappresentazione delle fasi significative.
Il rilievo geometrico-dimensionale, acquisizione e restituzione delle misure - rilievo quotato, rilievo fotografico. Analisi critica dell’edificio e dei contesti: geometria compositiva, rapporti modulari, studio geometrico delle sezioni resistenti
Sistemi costruttivi, Materiali, strutture resistenti.
L’organizzazione logica delle fabbriche storiche, tipologie e sistemi costruttivi
I materiali costitutivi della tradizione architettonica: materiali lapidei, malte, intonaci, legno, metalli, ceramiche e laterizi.
Gli elementi resistenti. Redazione di lessici dei materiali e stesura di carte tematiche dei materiali costitutivi con riferimento alle quinte urbane.
Il rapporto con l’ambiente.
Le cause del degrado (chimiche, fisiche, biologiche, antropiche): agenti patogeni, clima, condizioni al contorno. La normalizzazione delle principali alterazioni dei materiali, il Lessico NOR.MAL, la rappresentazione attraverso carte tematiche dello stato di conservazione e delle trasformazioni con particolare riguardo ai contesti urbani e alle quinte architettoniche.
Le tematiche legate al riuso e alla rifunzionalizzazione.
Usi storicizzati, il tema del riuso, l’assenza di manutenzione, l’uso non programmato e/o non compatibile. Le problematiche degli impianti, della sicurezza e delle normative.
Tecniche, materiali e strategia per la conservazione della città storica
Generalità del progetto in relazione alla cornice normativa e scientifica, gli elaborati progettuali, il cantiere: controllo delle lavorazioni e organizzazione; trattamenti derivanti dalla tradizione manutentiva e tecniche attuali. Le categorie di intervento: pulitura, consolidamento, protezione, reintegrazione, completamento in riferimento alla scala urbana e alle quinte architettoniche.
Il progetto nei centri storici
Problemi di progettazione e di integrazione tecnico-formale di nuovi edifici e funzioni all’interno di un contesto antico. La cornice normativa nazionale e regionale. Lettura dell’edificato storico e dei suoi elementi peculiari. Analisi delle scale di trasformazione e di alterazione dei centri storici. Ipotesi di restauro a scala urbana e/o in ambienti e contesti della città storica.