L’attività didattica verrà attuata durante le ore previste dal calendario delle lezioni e comprenderà:
Lezioni frontali (46 ore) La prima lezione verrà dedicata ad affrontare le tematiche relative alla biosicurezza nelle esercitazioni pratiche sul campo e in laboratorio
Parte generale
Azione patogena dei parassiti, lesioni provocate e danni economici da essi causati. Diagnostica clinica e di laboratorio. Fondamenti della profilassi delle parassitosi metodiche dirette ed indirette. Antiparassitari: principi attivi, meccanismi d’azione, caratteristiche, dosaggi, modalità e precauzioni d’uso tempi di sospensione dei farmaci antielmintici antiprotozoari e insetticidi.
Durante il corso particolare rilevanza viene data alle zoonosi parassitarie in un’ottica di One Health
Parte speciale
Eziologia, epidemiologia, patogenesi, segni clinici, rilievi patologici, diagnosi, controllo e terapia delle endo ed ectoparassitosi di ovini, caprini, bovini, equini, suini, polli cani e gatti.
Lezioni pratiche (20 ore )
- Nozioni di biosicurezza in laboratorio e in allevamento per nella prevenzione delle zoonosi trasmesse da materiale organico e dagli animali
- Diagnosi di laboratorio delle parassitosi
- Diagnosi parassitologica s u organi e visceri
- Diagnosi si clinica di malattia parassitaria
- Gestione e management delle malattie parassitarie in azienda/stalla
- Somministrazione di antielmintici ed ectoparassiticidi
Durante l’emergenza COVID-19
le lezioni frontali si svolgeranno:
- on line in modalità sincrona/asincrona utilizzando la piattaforma Microsoft Teams, secondo quanto stabilito dai regolamenti di Ateneo e di Dipartimento in vigore. La didattica frontale in presenza potrà essere attuata qualora le norme ministeriali e/o di Ateneo lo consentano.
Le lezioni pratiche si svolgeranno:
-online in modalità sincrona/asincrona utilizzando la piattaforma Microsoft Teams
- in laboratorio in presenza in base ai protocolli COVID-19 qualora l’andamento epidemiologico della pandemia lo consenta.
- sul campo in presenza in base ai protocolli COVID-19 qualora l’andamento epidemiologico della pandemia lo consenta.