GEOGRAFIA DEI PAESAGGI COSTIERI
Finalità di questo corso è fornire agli studenti gli strumenti concettuali per la lettura del paesaggio costiero in senso evolutivo. Anche in relazione alle attività dell’uomo, importante fattore di interazione negli equilibri naturali di sistemi dinamici quali le spiagge. Gli studenti dovranno essere in grado di interpretare le morfologie e i paesaggi costieri, in particolare di quelli della Sardegna, collegando le forme ai processi attivi come a quelli non più attivi, ponendo particolare attenzione, quindi, al carattere dinamico ed evolutivo dei sistemi naturali. Gli obiettivi saranno perseguiti attraverso lezioni, lettura ed interpretazione di cartografie, escursioni, seminari.
Cenni di geologia della Sardegna, caratteri delle coste sarde in relazione alla litologia, la classificazione delle coste, delta ed estuari, i movimenti del mare, il moto ondoso, rifrazione e diffrazione delle onde sulla costa, l’evoluzione delle coste rocciose, falesie, grotte, archi, la dinamica delle spiagge, il profilo della spiaggia, il bilancio sedimentario, l’origine dei sedimenti. Le variazioni del livello del mare, i cambiamenti climatici del Pleistocene, i proxie data. Valorizzazione del patrimonio ambientale e culturale. Le dune costiere, formazione ed accrescimento, la vegetazione delle dune. Formazione ed evoluzione delle barrier island e degli spits, le lagune e gli stagni costieri.
La lettura del paesaggio dalla carta topografica.
E. Pranzini – La forma delle coste. Geomorfologia costiera, impatto antropico e difesa dei litorali. Zanichelli Editore, Bologna, 2004
S De Muro, G. De Falco - Manuale per la gestione delle spiagge. Studi, indagini ed esperienze sulle spiagge Sarde e Corse. CUEC, University Press, 2010