Punto di riferimento in Sardegna per un'agricoltura di precisione 27 Giugno 2025 COMUNICATO STAMPAALGHERO. Nasce in Sardegna il primo centro di agricoltura di precisione per la ricerca e lo sviluppo dell’agroindustria, al servizio delle piccole, medie e grandi imprese del settore agricolo. Il Centro Interdipartimentale Innovative Agriculture IA dell’Università degli Studi di Sassari promuoverà l’innovazione e la ricerca di prodotti e processi in agricoltura rispettando la sostenibilità, la biodiversità, l’alta qualità della produzione agricola.Il nuovo gioiello dell’Ateneo di Sassari, con sede a Surigheddu nel territorio di Alghero in strada statale 127 bis, è stato inaugurato oggi dal Rettore Gavino Mariotti, dal Sindaco di Alghero Raimondo Cacciotto e dall’Assessore comunale al Bilancio, Enrico Daga, assieme al Direttore del Dipartimento di Agraria, Ignazio Floris. In rappresentanza dell’Assessore regionale all’Agricoltura Gian Franco Satta era presente Francesco Piroddi.La strutturaSi estende in tutto per circa 54 ettari, 22 dei quali sono la superficie destinata alle coltivazioni; è dotato di 4 laboratori e un’aula didattica da 30 posti che può trasformarsi in sala conferenze da 60 posti; comprende gli uffici per il personale dipendente e 3 serre per le coltivazioni protette, realizzate precedentemente per le esigenze del Centro di Biodiversità vegetale (CBV) Uniss indirizzato alla conoscenza, conservazione, valorizzazione e uso sostenibile del patrimonio vegetale. I due centri condividono parte delle strutture.Il nuovo Centro IA, diretto dal professor Filippo Gambella, docente del dipartimento di Agraria dell’Università di Sassari, lavorerà seguendo i criteri della specializzazione intelligente e dell’industria 4.0 e supporterà le imprese negli investimenti in digitalizzazione, innovazione, organizzazione e razionalizzazione. Nello specifico, il Centro potrà fungere da epicentro dell'agroindustria della Sardegna con l’obiettivo di attrarre operatori economici e istituzionali dotati di elevate competenze e know-how da utilizzare, attraverso la valorizzazione dell'importante patrimonio del Centro IA, per il miglioramento delle produzioni locali e l’incremento qualitativo e quantitativo, alla base di un’alimentazione sana.Le Summer schoolIl Centro Innovative Agriculture ospiterà a brevissimo, tra le varie attività, due Summer School.La prima sarà rivolta a studentesse e studenti neodiplomati e avrà l’obiettivo di accompagnarli nel passaggio verso il mondo universitario attraverso un percorso di orientamento dedicato ai temi dell’agricoltura sostenibile e innovativa, con uno sguardo alle prospettive future dell’agricoltura di precisione.La seconda sarà una Summer School internazionale rivolta a laureati e professionisti attivi nel settore dell’innovazione in acquacoltura. Il programma, denominato BEATRICS (BioEconomy of Aquaculture: Technologies, Resources and Innovation for Climate Change and Sustainability).La cerimonia inauguraleAl termine degli interventi, stamattina è stata scoperta la targa che identifica il nuovo centro e, in chiusura, i presenti sono stati invitati a visitare gli stand espositivi e le dimostrazioni in campo animate dalle aziende che hanno partecipato alla giornata e che già collaborano su vari fronti con il centro IA: Maschio Gaspardo, Microgeo, Rurinnova, ITS Academy Taggs, GM Carta & C., Sa Marigosa, azienda Pietro Deiana, Inspire S.r.l.I lavori, diretti dall’Area Appalti ed Edilizia di Ateneo, sono stati possibili grazie a un finanziamento proveniente da Fondi regionali Sviluppo e Coesione FSC 2014-2020, attribuiti all'Università di Sassari nella misura di 1milione di euro per l'infrastrutturazione del Centro IA. Inoltre è stato finanziato un progetto di ricerca del valore di 1,5 milioni di euro sempre con fondi FSC, a cui si aggiunge il progetto SMAART da 5 milioni di euro finanziato dal MIMIT (Ministero delle imprese e del Made in Italy) che si appoggia al Centro Innovative Agriculture. Cartella stampa: Inaugurazione centro IA - Surigheddu