Presentata la Notte europea dei ricercatori e delle ricercatrici 19 Settembre 2025 COMUNICATO STAMPASASSARI. Anche quest’anno l’Università di Sassari partecipa alla Notte Europea dei Ricercatori e delle Ricercatrici, l’iniziativa promossa dalla Commissione Europea nell’ambito delle azioni Marie Curie e coordinata in Italia dal progetto SHARPER – Sharing Researchers’ Passion for Education and Rights. Un grande evento diffuso che coinvolge 15 città in 9 regioni, 1.500 ricercatori e ricercatrici e oltre 200 partner, per più di 800 appuntamenti tra mostre, laboratori, spettacoli e attività di divulgazione. Il cuore della manifestazione al Padiglione Tavolara il 25 e 26 settembreGli appuntamenti principali sono fissati per giovedì 25, dalle 9.00 alle 13.30, e venerdì 26 settembre dalle 9.00 alle 22.00 nel Padiglione Tavolara in via Tavolara a Sassari. Il 25 settembre alle 9.00, l’inaugurazione è affidata al rettore Gavino Mariotti, al sindaco Giuseppe Mascia e i rappresentanti degli altri Enti partner.L’evento sarà caratterizzato dagli exhibit e i laboratori scientifici nei 22 stand e vedrà alternarsi le attività di “ScienzArena”, allestite nella terrazza esterna. Le mattine saranno dedicate alle scuole primarie e secondarie, mentre il pomeriggio di venerdì 26 settembre, dalle 16.30, aprirà le porte a famiglie e cittadini.Saranno protagonisti i dipartimenti dell’Università di Sassari insieme ai numerosi partner scientifici: Fondazione AIRC per la ricerca sul cancro, Accademia di Belle Arti M. Sironi, Istituto Zooprofilattico Sperimentale della Sardegna, Società Astronomica Turritana, le scuole superiori Ist. Paglietti di Porto Torres, Ist. Tecnico Ruju e Istituto Tecnico Angioy di Sassari, IIS Pellegrini di Sassari, Fondazione CMCC, CSI Sassari Per la prima volta parteciperanno quest’anno anche il CNR, area della ricerca di Sassari, con 5 attività laboratoriali e ben 7 istituti coinvolti, e Sardegna Ricerche, con il 10 Lab, Science Center dell’Agenzia, con uno show ricco di esperimenti sorprendenti.Tutto il programma è pubblicato nella pagina dedicata https://www.uniss.it/it/sharper e sui canali instagram @unissgram e @percorsi_uniss. Come partecipareLe scuole possono scrivere all’indirizzo terzamissione@uniss.it per la richiesta di informazioni e la prenotazione delle attività. Le famiglie e la cittadinanza possono partecipare liberamente a tutti gli eventi. Per il pre-evento che si terrà il 25 settembre alle 17.00 all’Orto botanico, è necessario prenotarsi via e-mail all’indirizzo ortobotanico@uniss.it.Gli eventi in aula magna (https://www.uniss.it/it/ateneo/il-nostro-ateneo/eventi-istituzionali/notte-europea-dei-ricercatori/sharper-notte-europea-14)Venerdì 26 settembre a partire dalle 9.30, l’aula magna dell’Ateneo in piazza Università ospiterà una serie di iniziative per le scuole superiori.Durante la mattinata, si alterneranno il ricercatore Uniss e AIRC Mario Sechi con un workshop coinvolgente sulle sfide della ricerca per la lotta al cancro, e Claudio Pettinari (rettore emerito dell’Università di Camerino) che proporrà un affascinante talk tra secoli di storia, arte, letteratura e chimica, dal titolo “La Chimica raccontata dalla letteratura”.Nel pomeriggio, dalle 15.30 alle 17.00 si affronterà il tema “Il ruolo delle università per una società inclusiva – focus sul Polo Universitario Penitenziario” a partire da una recente pubblicazione della CRUI (Conferenza dei Rettori delle Università Italiane). Tra gli altri, interverranno il Prorettore Uniss alla terza Missione nonché Presidente della Rete Italiana degli Enti e dei Centri di Ricerca per il Public Engagement- APEnet, Pier Andrea Serra, Giancarlo Monina (Presidente nazionale della Conferenza Nazionale dei Delegati dei Rettori per i Poli Universitari Penitenziari, CNUPP)Emmanuele Farris (Delegato rettorale dell'Università degli Studi di Sassari per il Polo Universitario. Presenti anche il Presidente dell’Ersu Sassari, Daniele Maoddi, e la direttrice reggente della casa circondariale di Sassari, Maria Teresa D’Errico.Lo spazio di ScienzArena accoglie Roberta Villa (https://www.uniss.it/it/ateneo/il-nostro-ateneo/eventi-istituzionali/notte-europea-dei-ricercatori/sharper-notte-europea-11)Ritornano nella terrazza del Padiglione Tavolara, in entrambe le giornate, i “talk” di ScienzArena, che ci hanno abituato già nelle edizioni passate a seguire conversazioni informali, rapide e stimolanti su variegate tematiche di attualità scientifica (vedi scheda allegata).In particolare, si segnala la partecipazione eccezionale di Roberta Villa, giornalista ed esperta divulgatrice scientifica, che il 26 settembre dalle 20.00 alle 22.30 offrirà una panoramica sull'attualità e le prospettive dell'intelligenza artificiale nel campo della salute, dai contributi alla ricerca biomedica a quelli nell'ambito della salute mentale. Laureata in medicina e chirurgia e da trent’anni giornalista scientifica, Roberta Villa è autrice del blog Fosforo e Miele e di diversi libri di divulgazione medico-scientifica. Collabora con La Repubblica online, Domani, Le Scienze, Wired e altre testate, dopo aver contribuito per oltre vent’anni alle pagine di Salute del Corriere della Sera. Aspettando la Notte dei Ricercatori: i pre-eventiIl periodo che precede il 26 settembre sarà animato da eventi e laboratori in tutto il Nord Sardegna.A Platamona il 7 settembre è stato possibile osservare l’eclissi totale di luna con l’evento Luna Rossa, in collaborazione con la Società Astronomica Turritana.Si andrà avanti secondo questo calendario:Calasetta, 20 settembre: scavi archeologici aperti al pubblico a Campu Sciamaìn.Sassari, 23 settembre (per le scuole) e 25 settembre (alle 17.00 per la cittadinanza): laboratori all’Orto Botanico (Piandanna) dedicati alle piante officinali.Sassari, 23 e 24 settembre: a Piandanna negli spazi del Muniss, Museo Scientifico dell’Università di Sassari, gli esperti del 10Lab di Sardegna Ricerche propongono un corso interattivo sulla comunicazione della propria ricerca a ricercatori e dottorandi.Sassari, 24 settembre: al Cine Teatro Astra, laboratorio teatrale universitario “Il canto delle ancelle e altre storie” la mattina; a conclusione lo spettacolo serale “Il canto di Penelope”. La partecipazione è libera e aperta a tutte e tutti.Una rete nazionale ed europeaSHARPER unirà le energie di città come Ancona, Bari, Cagliari, Catania, Genova, L’Aquila, Palermo, Perugia, Sassari, Trieste e molte altre. L’iniziativa è coordinata dall’impresa sociale Psiquadro, insieme a un consorzio di università, centri di ricerca e associazioni culturali, tra cui INFN, CNR, INAF e INGV.Il programma prevede oltre 800 eventi in tutta Italia, tra spettacoli, concerti, workshop, open lab, giochi e mostre. Tutte attività ispirate al concetto di Education and Rights, con un focus sulle grandi sfide di Horizon Europe: dall’adattamento climatico alla lotta contro il cancro, dalla tutela dei mari alla sostenibilità delle città future.Per l’ateneo sassarese, il progetto è coordinato dall’Ufficio Terza Missione e Territorio, con il sostegno della Fondazione di Sardegna e il contributo del Comune di Sassari. Un’occasione per avvicinare cittadini e famiglie al mondo della ricerca.