Il Mediterraneo tra crisi globali e nuove prospettive

Mediterraneo_Foto Uniss

COMUNICATO STAMPA

SASSARI. Conflitti geopolitici, protezionismo economico e processi di deglobalizzazione stanno trasformando profondamente l’area mediterranea, rendendola un crocevia cruciale per le dinamiche internazionali. A questi temi è dedicato il workshop organizzato dal Dipartimento di Scienze Economiche e Aziendali dell’Università di Sassari, in collaborazione con l’Associazione MEDAERE (Mediterranean Association of Environmental and Resource Economists). L’appuntamento è per giovedì 10 luglio dalle 10.30 alle 12.30 nell’aula B1 del dipartimento in via Muroni 25, ma è possibile partecipare anche da remoto iscrivendosi tramite un apposito modulo on line.

Studiosi ed esperti internazionali contribuiranno alla riflessione su tematiche cruciali per la sostenibilità della regione: quale sarà l’impatto dei dazi commerciali sulle economie e sull’ambiente del Mediterraneo? Quale ruolo possono giocare nell’area gli investimenti diretti esteri (FDI)? Come promuovere una cooperazione efficace tra i Paesi mediterranei sulle politiche ambientali?

Coordina l’evento il professor Simone Borghesi, figura di spicco nel panorama internazionale, attuale Director di FSR Climate presso l’European University Institute di Firenze (http://fsr.eui.eu/climate) e Presidente dell’EAERE – European Association of Environmental and Resource Economists (https://www.eaere.org/board/). Partecipano tra gli altri Sevil Acar (Boğaziçi University), Mira Manini Tiwari (European University Institute), Chahir Zaki (University of Orléans) e lo stesso Simone Borghesi (Università di Siena).

Il workshop si propone come ulteriore prova di impegno da parte dell’Università degli Studi di Sassari a fornire possibili chiavi di lettura di una realtà complessa, intricata e in continuo mutamento.