Al via progetto di educazione sanitaria e public engagement per la prevenzione delle zoonosi

Zoonosi

Parte in questi giorni “Carefree with our pets”, un progetto PRIN PNRR 2022 finanziato dal MUR e dall'Unione Europea nell'ambito del Next Generation EU, che vede le unità di Parassitologia Veterinaria delle Università di Sassari e di Messina lavorare assieme per prevenire la diffusione delle zoonosi parassitarie potenzialmente trasmissibili dagli animali domestici. Si tratta di un progetto di edutainment, ossia di tipo educativo e di intrattenimento finalizzato sia a educare ma anche divertire, che coinvolgerà le scuole primarie in ambienti urbani e rurali delle due isole maggiori. I ricercatori saranno impegnati nella difficile missione di tradurre in parole e concetti semplici i potenziali pericoli che possono derivare dalla convivenza con i pets. 

Grazie alla collaborazione con gli Ospedali Didattici Veterinari dei Dipartimenti di Medicina Veterinaria delle Università di Sassari e di Messina, tutti gli studenti che parteciperanno al progetto avranno la possibilità di usufruire di una visita gratuita per i loro pets. 

Verrà realizzato uno studio sulla contaminazione fecale e parassitaria dei parchi urbani e delle aree pubbliche per la valutazione del rischio zoonosico. Precedenti studi hanno infatti rivelato come le città di Sassari e di Messina siano fra quelle più contaminate da parassiti eliminati attraverso le feci, che vengono diffusi a causa della cattiva abitudine di alcuni proprietari di non raccogliere gli escrementi dei propri animali.

Una campagna di sensibilizzazione verrà quindi condotta cercando di coinvolgere le amministrazioni locali e spiegando a grandi e piccini i rischi potenziali di venire a contatto con agenti zoonosici e un corretto approccio alla gestione dei nostri amici a quattro zampe.

I risultati di Carefree with our pets, saranno utilizzati per fornire proposte che possano migliorare i programmi di educazione sanitaria sulle zoonosi, in linea con il tema strategico emergente del PRIN "Benessere umano", supportando l'agenda 2030 dell'Organizzazione Mondiale della Sanità e le linee guida del PNRR italiano con un approccio "One Health". Il progetto infatti lavorerà sugli animali, sull’uomo e anche nel contesto ambientale per cercare di prevenire le zoonosi e favorire il concetto di salute unica.