Relazione finale

Gli obiettivi evidenziati nel misison statement di EUNICoast testimoniano la necessità per ogni istituzione partner di costruire un legame più solido con i contesti locali in cui operano. Dopo anni di impegno nello sviluppo tecnologico e digitale, le discipline umanistiche sono diventate un legame necessario per rendere più significativa l'interazione tra le diverse parti della società.

L'alleanza promuoverà la collaborazione interna ed esterna nei settori di:

• Diversità, sia in termini di tutela che ripristino ambientale e culturale, nonchè di inclusione sociale. Le piccole comunità insulari sono spesso colpite dalle decisioni assunte dal governo nazionale, che a volte non sono allineate con le esigenze e le priorità della comunità insulare, e questa è un'opportunità per dare voce a tali minoranze
• Giustizia sociale, sostenendo il coinvolgimento di studiosi/ricercatori esperti nella ricerca basata sulle comunità locali
• Blue economy sostenibile e circolare, compresa la logistica portuale e il turismo blu, coinvolgendo esperti di economia, diritto, ambiente e gestione.

Oltre alla prospettiva più ampia offerta dai singoli IIS e dai loro docenti, l'Alleanza ha organizzato un programma di mobilità a breve termine Erasmus+ dal titolo "HOW CAN THE SEA BECOME A BOND, RATHER THAN A BARRIER?" dal 13 al 24 novembre 2023, che comprendeva un Hackathon progettato per aiutare i partecipanti a identificare le criticità legate all'interazione tra il mare e le comunità costiere, nonché a sviluppare possibili azioni da attuare in collaborazione con le parti interessate.

Il bando era aperto a tutti i docenti, il personale, gli studenti e le studentesse delle Università che, entro la metà di ottobre 2023, avevano aderito all'Alleanza delle Università Europee "EUNICoast" (originariamente UNICAST).

Si è candidato un gruppo eterogeneo di partecipanti proveniente da:

• Università di Le Havre Normandie, Francia
• Università delle Azzorre, Portogallo
• Libera Università di Burgas, Bulgaria
• Università di Dubrovnik, Croazia
• Università delle Isole Faroe, Danimarca
• Università di Sassari, Italia.

Oltre l'80% dei partecipanti erano studenti (l'85% dei quali iscritti a programmi di dottorato). L'equilibrio di genere è stato sostanzialmente raggiunto: il 62% dei partecipanti erano donne.