Caratteristiche e obiettivi

Il Corso di Dottorato ha la finalità di formare dottori di ricerca di elevata qualificazione nell'ambito della chimica, offrendo a/alle laureati/e italiani/e e stranieri/e l'opportunità di sviluppare in modo autonomo un progetto di ricerca originale e innovativo nei settori più avanzati delle scienze e tecnologie chimiche. A tale fine, i/le dottorandi/e verranno formati/e, nell'ambito delle differenti tematiche offerte dal Corso, attraverso una costante attività di ricerca sperimentale e/o teorica affiancata da un appropriato percorso didattico. Il/La dottorando/a acquisirà il metodo scientifico, svilupperà un attento spirito critico, ed acquisirà le conoscenze e le competenze necessarie a svolgere attività di ricerca ad alto livello in molteplici campi interdisciplinari di interesse della chimica, sia a livello nazionale che internazionale. 

La centralità delle scienze chimiche è largamente riconosciuta e ha un carattere trasversale a diverse discipline scientifiche (fisica, biologia, ingegneria, geologia, farmacia, archeologia) per cui trova applicazioni in campi anche molto diversi tra loro, dalla scienza dei materiali alla biomedicina, dall'energetica all'agricoltura, dall'elettronica alla biologia, dalla conservazione dei beni culturali alla tutela dell'ambiente. All'attività di ricerca saranno infatti affiancati insegnamenti specifici avanzati, oltre che insegnamenti trasversali volti a formare i/le dottorandi/e in tutte quelle soft-skills fondamentali per la divulgazione, sia in forma orale che scritta, nonché agli aspetti legati alla ricerca e acquisizione di finanziamenti e di trasferimento tecnologico. Questo percorso formativo permetterà al/alla dottorando/a di consolidare le conoscenze di base e di progredire grazie ad una formazione specialistica di alto livello. Le competenze acquisite durante il Corso di Dottorato permetterà loro di contribuire attivamente al progresso delle scienze chimiche sia nel mondo industriale, con l'assunzione di incarichi di alta professionalità, che in quello accademico, in un contesto di competizione internazionale globale. Per conseguire questo obiettivo viene offerta al/alla dottorando/a la possibilità di entrare in contatto con ricercatori ed istituzioni di ricerca sia nazionali che esteri. 

Il Corso di Dottorato persegue infatti obiettivi di mobilità e internazionalizzazione, sia in ingresso che in uscita, promuovendo lo scambio di docenti e dottorandi/e con altre sedi, italiane ed estere, pubbliche e private. Viene offerto, in particolare, a tutti i/le dottorandi/e l'opportunità di svolgere un periodo di attività presso istituzioni di ricerca estere altamente qualificate, di entrare in contatto con il mondo dell'industria, oltre che, eventualmente, di ottenere il rilascio di titoli multipli o congiunti in convenzione con altri Atenei. Inoltre, il Corso di Dottorato garantisce che la ricerca svolta generi prodotti direttamente riconducibili al dottore/essa di ricerca (individualmente o in collaborazione) e che tali prodotti vengano adeguatamente resi accessibili, secondo il paradigma dell'open-source, nel rispetto dei meccanismi di protezione intellettuale dei prodotti della ricerca, ove applicabili, e offre a tutti i/le dottorandi/e l'opportunità di frequentare seminari e scuole di formazione, promuovendo anche la loro partecipazione a convegni nazionali e internazionali.

L'esperienza maturata dal Collegio dei Docenti ha dimostrato che una calendarizzazione troppo rigida degli insegnamenti e di tutte le altre attività mal si sposa con un'attività di ricerca all'avanguardia ed in continuo divenire. Per questo motivo, il Corso propone la frequenza degli insegnamenti trasversali preferibilmente durante il primo anno, proprio perché le tematiche trattate rappresentano il fondamento di molte delle attività successive, mentre sceglie di lasciare flessibilità al/alla dottorando/a di proporre al Collegio, di concerto con il proprio supervisor, un calendario personalizzato per la frequenza degli insegnamenti specialistici che il Corso offre indistintamente, con cadenza annuale, in tutti i tre anni. Tale flessibilità consente di adattare automaticamente l'offerta formativa alle reali esigenze del/della dottorando/a e del suo specifico progetto di ricerca. Lo stesso approccio viene applicato anche per ciò che concerne i periodi da spendersi fuori sede e per la frequenza di scuole per dottorandi/e, o la partecipazione a congressi.