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Status professionale conferito dal titolo. Biotecnologo • Carriera nella ricerca scientifica. • Operatore in laboratori specializzati in diagnostica molecolare. • Consulente in diversi settori biomedici, come biochimica, patologia umana e veterinaria, medicina riproduttiva, sicurezza e produzione alimentare.
Caratteristiche prova finale. La prova finale consiste nella discussione di un elaborato scritto (tesi), redatto durante l'ultimo anno di corso sotto la supervisione di un docente relatore, scelto dallo studente tra i membri del Consiglio del corso di laurea o tra i docenti dell'Ateneo, purché appartenenti a settori scientifico-disciplinari coerenti con gli obiettivi generali e specifici del corso di laurea. È inoltre possibile indicare un correlatore, che deve possedere i requisiti sopra menzionati e può anche svolgere attività di ricerca presso enti pubblici o privati. La tesi deve essere sviluppata su tematiche caratterizzanti il profilo del laureato e può essere svolta presso i laboratori di ricerca dell'Ateneo o presso strutture pubbliche o private esterne. L'elaborato sarà redatto in lingua inglese. Data l'importanza formativa dell'attività di tesi, è stato previsto l'inserimento di tutor per supportare e orientare gli studenti nello svolgimento del lavoro di ricerca.
Conoscenze richieste per l'accesso. L'accesso alla laurea magistrale è aperto ai laureati delle seguenti classi di laurea: L-2 (Biotecnologie) ed ex classe 1, L-13 (Scienze Biologiche) ed ex classe 12, oltre a SNT/3 (Laurea abilitante alla professione sanitaria di Tecnico di laboratorio biomedico). Per i laureati provenienti da altre classi di laurea, l'ammissione è subordinata alla verifica del possesso delle conoscenze necessarie per affrontare e approfondire i contenuti previsti dal percorso formativo della laurea magistrale. Gli studenti internazionali possono accedere al corso previa valutazione dei loro percorsi di studio, che verranno esaminati per accertarne l'equivalenza e la congruenza con i requisiti richiesti. È inoltre obbligatorio dimostrare una conoscenza della lingua inglese di livello B2, certificata attraverso attestazioni internazionali, il superamento di corsi universitari equivalenti, o mediante la verifica nel corso della valutazione della preparazione personale. La preparazione di ogni candidato sarà valutata tramite una prova scritta con quiz a risposta multipla o un colloquio individuale.
Sbocchi occupazionali e professionali previsti per i laureati. Biotecnologo • Carriera nella ricerca scientifica. • Operatore in laboratori specializzati in diagnostica molecolare. • Consulente in diversi settori biomedici, come biochimica, patologia umana e veterinaria, medicina riproduttiva, sicurezza e produzione alimentare.
Abilità comunicative. Le abilità comunicative rappresentano un requisito fondamentale per il laureato magistrale, che opererà in contesti caratterizzati da intensi scambi culturali, professionali e tecnico-scientifici. Il corso di laurea si focalizza sull'acquisizione di queste competenze, promuovendole anche attraverso verifiche seminariali previste in alcuni insegnamenti e sviluppando capacità di comunicazione e relazioni interpersonali per attività multidisciplinari. Il laureato magistrale acquisirà anche una solida familiarità con la letteratura scientifica in lingua inglese, approfondendo il lessico tecnico specifico del settore. Le sue abilità comunicative saranno ulteriormente valutate attraverso la presentazione orale della prova finale, che sarà discussa con la commissione.
Capacità di apprendimento. I laureati magistrali sono in grado di apprendere in modo autonomo e auto-diretto, grazie anche alla consultazione di banche dati e altre risorse online su temi pertinenti, nonché alla comprensione di articoli scientifici in lingua inglese. Utilizzano in modo efficace le fonti di informazione necessarie per affrontare problemi sanitari attraverso applicazioni biotecnologiche. La capacità di apprendimento degli studenti viene valutata attraverso l'analisi del percorso accademico. La valutazione delle competenze di auto-apprendimento si svolge durante i seminari monografici e nell'ambito delle attività relative alla prova finale.
Autonomia di giudizio. L'acquisizione delle competenze, sostenuta da un percorso formativo da attività di laboratorio e verifiche in itinere, sarà fondamentale per sviluppare la capacità di valutare autonomamente la qualità e l'accuratezza dei disegni sperimentali, dei processi biotecnologici utilizzati per raggiungere obiettivi di ricerca, nonché per le applicazioni medico-veterinarie. Inoltre, i laureati magistrali saranno in grado di proporre e gestire diverse soluzioni biotecnologiche mirate a risolvere le problematiche specifiche del settore medico-veterinario.
Conoscenza e comprensione. Morfologia, funzione e patologia delle cellule e degli organismi complessi Durante il percorso formativo, lo studente approfondirà le basi scientifiche utili alla comprensione dei sistemi biologici complessi e propedeutiche allo sviluppo di competenze specifiche applicate alle biotecnologie, con particolare riguardo alle discipline per la caratterizzazione morfologica e funzionale di tessuti e organi umani e animali, nonché per la comprensione dei meccanismi patogenetici cellulari e molecolari delle malattie. Al termine dell'attività formativa, lo studente dovrà dimostrare di conoscere e comprendere: • l'anatomia macroscopica e microscopica dei diversi apparati degli animali di interesse veterinario, con particolare attenzione alle principali differenze di specie. • l'organizzazione morfo-strutturale a livello anatomico, tissutale e cellulare e i processi embriogenetici e di organogenesi. • la funzione dei diversi tipi cellulari degli organi e apparati degli animali di interesse veterinario e dell'uomo, l'integrazione dinamica fra le diverse funzioni e i meccanismi che ne controllano e regolano l'attività. • i meccanismi cellulari, molecolari e funzionali alla base dell'eziologia generale delle malattie umane, degli adattamenti cellulari, dei meccanismi di danno e morte cellulare, della patologia genetica, dell'infiammazione, dell'oncologia e dei processi di risposta immunitaria. MEDICINA DI LABORATORIO E DIAGNOSTICA, DISCIPLINE BIOTECNOLOGICHE COMUNI LLo studente acquisirà conoscenze avanzate riguardanti i parametri genetici, biochimici e molecolari in campioni biologici, a diversi livelli di organizzazione strutturale: dalle singole molecole alle cellule, fino all'intero organismo. Saranno affrontati lo studio degli indicatori delle alterazioni alla base delle malattie genetiche ereditarie e acquisite, delle patologie neoplastiche, delle malattie autoimmuni e delle principali infezioni di interesse umano e veterinario. Acquisirà inoltre una conoscenza approfondita delle tecnologie analitiche avanzate in scala omica, la loro applicazione nella prevenzione, diagnosi e gli approcci metodologici per la riparazione/rigenerazione di vari organi/tessuti, sia in modelli animali che nell'uomo. Al termine dell'attività formativa, lo studente dovrà dimostrare di conoscere e comprendere in maniera approfondita: • gli aspetti genetici, biochimici e metabolici delle cellule e tessuti umani e animali in relazione ai principali processi proliferativi, differenziativi, morfogenetici e funzionali. • la struttura molecolare e funzionale delle macromolecole biologiche. • le basi molecolari delle principali parassitosi di interesse veterinario e zoonosico. • il background generale delle infezioni e della risposta dell'ospite (immunità innata e adattativa) e delle principali malattie autoimmuni, anche in relazione a infezioni pregresse. • le patologie neoplastiche, focalizzando l'attenzione sui meccanismi di trasformazione, invasione e metastasi. • gli indicatori biochimico-molecolari delle alterazioni patologiche e il controllo di qualità. • le caratteristiche biologiche delle cellule staminali mesenchimali e delle induced pluripotent cells (IPS), nonché i principi alla base delle loro potenzialità applicative. • i processi molecolari alla base dell'isolamento, mantenimento e differenziamento di cellule staminali. • gli approcci metodologici biochimico-molecolari necessari allo studio dei meccanismi molecolari che riguardano le patologie, considerando sia gli aspetti di ricerca che le applicazioni clinico-diagnostiche, nonché le implicazioni prognostiche e terapeutiche. DISCIPLINE FARMACEUTICHE, DISCIPLINE VETERINARIE E DELLA RIPRODUZIONE ANIMALE Lo studente acquisirà specifiche competenze per tradurre la comprensione dei processi biotecnologici e le conoscenze dei sistemi biologici complessi in contesti applicativi biomedicali di specifico interesse medico e veterinario. Al termine dell'attività formativa, lo studente dovrà dimostrare di aver acquisito avanzata conoscenza su: • la normativa che regola la sperimentazione animale, sia in Italia che all'estero. • le metodologie e i modelli sperimentali utilizzabili per lo studio e la cura di patologie che interessano sia l'uomo che l'animale. • il funzionamento dei biosensori, la loro geometria e le differenti modalità di trasduzione del segnale. • i principi di biocompatibilità, integrazione, degradazione biologica e le possibilità applicative dei biomateriali nelle diverse specialità medico-chirurgiche, con particolare attenzione alla medicina molecolare e rigenerativa. • l'ingegneria dei tessuti, le applicazioni nella rigenerazione ossea e cartilaginea, la terapia cellulare basata sul trapianto di cellule staminali, sia in modelli animali che umani. • le basi teoriche e le metodologie correlate all'applicazione delle tecniche di riproduzione assistita in campo veterinario e umano. • le tecniche di biologia molecolare applicate all'analisi di gameti ed embrioni preimpianto e le tecniche di diagnosi preimpianto. • i sistemi per la produzione di animali transgenici. • le biotecnologie applicate alle tecnologie e microbiologia alimentare.
Capacità di applicare conoscenza e comprensione. Morfologia, funzione e patologia delle cellule e degli organismi complessi Lo studente dovrà essere in grado di applicare le conoscenze e la comprensione acquisite per: • il riconoscimento delle strutture anatomiche, tissutali e cellulari, con particolare riferimento alle differenze tra le specie animali e l'organismo umano, e per identificare principali lesioni e alterazioni. • l'applicazione e l'interpretazione delle informazioni in ambito fisiologico e fisiopatologico per l'identificazione di potenziali applicazioni biotecnologiche. • lo sviluppo e l'applicazione di sistemi diagnostici. • l'impiego di terminologia e linguaggio scientifico di riferimento, con un'accentuata preparazione anche in lingua inglese, in modo da favorire la comprensione internazionale delle problematiche biotecnologiche. MEDICINA DI LABORATORIO E DIAGNOSTICA, DISCIPLINE BIOTECNOLOGICHE COMUNI Le conoscenze acquisite permetteranno al laureato di sviluppare adeguate capacità e competenze per: • elaborare strategie di analisi e interpretazione di parametri biochimici e molecolari per la diagnostica e la terapia personalizzata. • sapere utilizzare in modo adeguato le metodologie proprie delle biotecnologie cellulari, molecolari e di trasferimento genico al fine di identificare e validare bersagli terapeutici e approcci diagnostici innovativi per la medicina molecolare e la medicina rigenerativa. • identificare nuovi biomarcatori per la prevenzione e la diagnosi precoce degli stati patologici. • sviluppare approcci metodologici innovativi rivolti alla diagnosi delle patologie di interesse medico-veterinario. • contribuire alle ricerche nel campo della vaccinologia. • applicare le principali metodologie di identificazione, selezione e differenziazione di cellule staminali, finalizzate alla loro applicazione in tecniche di riparazione/rigenerazione di vari organi/tessuti, sia in modelli animali che nell'uomo. DISCIPLINE FARMACEUTICHE, DISCIPLINE VETERINARIE E DELLA RIPRODUZIONE ANIMALE Le conoscenze acquisite permetteranno al laureato di sviluppare una avanzata capacità e competenza per: • applicare un protocollo sperimentale salvaguardando il benessere dell'animale da esperimento. • sviluppare metodologie biotecnologiche cellulari e molecolari rivolte alla diagnosi delle patologie di interesse medico-veterinario. • applicare terapie innovative basate sull'impianto di biomateriali, scaffold, oltre che sulle nanotecnologie. • preparare disegni sperimentali e svolgere con autonomia operativa ricerche nel settore delle biotecnologie applicate alla medicina umana e veterinaria. • sviluppare protocolli mirati di riproduzione assistita per la cura della infertilità in campo umano, il miglioramento genetico e la salvaguardia della biodiversità in campo veterinario. • implementare gli studi farmaco-tossicologici. • applicare le competenze biotecnologiche ai diversi settori medico-veterinari, con particolare riferimento alle patologie infettive, l'ostetricia e ginecologia, l'endocrinologia, l'ingegneria dei tessuti e l'utilizzo di materiali protesici biocompatibili. • applicare le biotecnologie nella microbiologia alimentare, nelle produzioni zootecniche e nelle fasi di trasformazione degli alimenti di origine animale destinati al consumo umano e animale, con attenzione alla sicurezza alimentare e salubrità. • preparare disegni sperimentali e svolgere con autonomia operativa ricerche nel settore delle biotecnologie applicate alla medicina umana e veterinaria.
Lingua/e ufficiali di insegnamento e di accertamento della preparazione. ITALIANO, INGLESE
Competenze associate alla funzione. Biotecnologo • Partecipazione a programmi di ricerca, inizialmente in qualità di figura Junior. • Svolgimento di attività diagnostiche e di ricerca in laboratori specializzati nel settore biomedico e veterinario, sia pubblici che privati. • Creazione di startup o spin-off accademici per l'applicazione di tecnologie biotecnologiche in ambito industriale.
Funzione in contesto di lavoro. Biotecnologo Il biotecnologo si occupa dell'utilizzo e dello sviluppo di strumentazioni e processi avanzati nei laboratori del settore sanitario. Grazie alle competenze in ambito biomolecolare, biosensoristico, nelle tecnologie riproduttive, nello studio delle patologie infettive e infettive, nonché nei processi di trasformazione e sviluppo alimentare per uso veterinario e umano, è in grado di contribuire significativamente alla ricerca e all'innovazione. Inoltre, può progettare e condurre progetti di ricerca in campo sanitario.
Descrizione obiettivi formativi specifici. Obiettivi formativi del corso di laurea magistrale Il Corso di Laurea Magistrale ha l'obiettivo di formare professionisti altamente nei principali settori di applicazione delle biotecnologie in ambito biomedico. Gli studenti acquisiranno una preparazione solida in biomedicina, con un focus particolare sulla fisiopatologia umana e animale, per sviluppare competenze su diagnosi, terapie e profilassi basate su approcci biotecnologici. Inoltre, il corso fornirà competenze per applicazioni biotecnologiche in settori avanzati quali la terapia genica, la riproduzione umana e animale, la produzione zootecnica, la trasformazione degli alimenti e lo sviluppo di sistemi diagnostici avanzati, con una forte componente pratica di laboratorio. Con la conversione in corso internazionale pianificata per l'a.a. 2025-26, il corso di laurea si presenterà come programma erogato in lingua inglese, offrendo agli studenti una formazione competitiva a livello globale nel campo delle biotecnologie sanitarie. Competenze specifiche I laureati magistrali dovranno acquisire le seguenti competenze: • Conoscenza approfondita degli aspetti genetici e biochimici delle cellule e dei tessuti umani e animali, in relazione ai processi proliferativi, differenziativi, morfogenetici e funzionali. • Competenze avanzate sulla struttura e funzione delle macromolecole biologiche, con abilità nella loro caratterizzazione, analisi e progettazione, utilizzando tecniche di genomica e proteomica. • Conoscenza delle principali patologie di interesse medico e veterinario, congenite e acquisite, trattabili tramite approcci biotecnologici, con focus sulle tecnologie molecolari emergenti. • Abilità nell'identificazione, selezione e differenziazione delle cellule staminali, per applicazioni in tecniche di rigenerazione tissutale e organica, sia in modelli animali che nell'uomo. • Conoscenza dei principi di biocompatibilità, integrazione, degradazione biologica e delle applicazioni dei biomateriali nelle specialità medico-chirurgiche, con particolare attenzione alla medicina molecolare e rigenerativa. • Conoscenza delle metodologie biotecnologiche cellulari e molecolari, nonché del trasferimento genico, per l'identificazione e la validazione di bersagli terapeutici e diagnostici innovativi. • Conoscenze specifiche nel campo delle biotecnologie per la riproduzione, sia in ambito sperimentale che clinico. • Conoscenza delle applicazioni delle biotecnologie nelle produzioni zootecniche e nelle trasformazioni degli alimenti di origine animale, con attenzione alla sicurezza alimentare. • Competenze nelle pratiche di gestione e di protezione della proprietà intellettuale per innovazioni biotecnologiche, fondamentali per lo sviluppo di nuovi prodotti e tecnologie in ambito biomedico e industriale. Obiettivi formativi qualificanti In aggiunta agli obiettivi formativi previsti dalla classe LM-9, il Corso di Laurea Magistrale mira a formare biotecnologi in grado di: • Organizzare e coordinare attività di laboratorio per ricerche o indagini diagnostiche che implichino l'uso di metodologie biotecnologiche. • Utilizzare approcci post-genomici per l'ingegnerizzazione di batteri, virus o cellule eucariotiche. • Proporre soluzioni diagnostiche e terapeutiche personalizzate, inclusi algoritmi e sistemi innovativi. • Supportare medici e veterinari in attività diagnostiche e terapeutiche che richiedono applicazioni biotecnologiche avanzate, come diagnostica e terapia genica, fecondazione assistita, terapia cellulare, e tecniche di imaging molecolare. • Progettare esperimenti e condurre ricerche autonome nel campo delle biotecnologie applicate alla medicina umana e veterinaria. • Applicare competenze biotecnologiche a vari settori medico-veterinari, con particolare riferimento alle patologie infettive, ginecologia, endocrinologia, ingegneria tissutale e materiali biocompatibili. • Operare in ambiti interdisciplinari, inserendo le proprie competenze in contesti più ampi di ricerca, sperimentazione e produzione. • Sviluppare la capacità di apprendimento autonomo, per affrontare attività professionali ad alto contenuto specialistico. • Gestire in modo strategico le risorse biotecnologiche e proteggere la proprietà intellettuale delle innovazioni, integrando approcci teorici e pratici di business e innovazione tecnologica. Descrizione del percorso formativo Il Corso di Laurea Magistrale prevede il conseguimento di 120 crediti formativi universitari (CFU) e una durata di due anni. Il percorso si articola in corsi integrati e si conclude con un esame finale. Ogni studente sarà seguito da una commissione di tutorato, che orienterà il suo percorso formativo. Le attività didattiche sono organizzate in due semestri annuali, ciascuno della durata di almeno 12 settimane, e comprendono una varietà di modalità didattiche, tra cui lezioni frontali, esercitazioni, laboratori, attività seminariali e tirocini. È prevista anche un'attività formativa sotto forma di internato presso laboratori di ricerca qualificati. Il Regolamento Didattico del Corso stabilisce la ripartizione dell'impegno orario per ciascun CFU. Per ogni esame, oltre alla prova finale, possono essere previsti esami in itinere, che possono includere prove scritte, orali e pratiche. Gli studenti avranno, inoltre, la possibilità di acquisire 8 CFU a scelta libera, selezionando insegnamenti offerti da qualsiasi altro corso dell'Università degli Studi di Sassari, in coerenza con gli obiettivi formativi del corso. Gli studenti acquisiranno anche CFU attraverso esperienze di tirocinio e orientamento, e la loro preparazione sarà valutata da una commissione apposita, senza assegnazione di voto di merito. Grazie all'l'internazionalizzazione del corso, gli studenti avranno la possibilità di interagire con colleghi provenienti da diversi Paesi, arricchendo ulteriormente il loro bagaglio di competenze interculturali e linguistiche.