Il corso è dedicato allo studio della categoria dei crimini d'odio - dei quali fanno parte anche i discorsi d'odio - categoria che è caratterizzata da reati commessi in ragione del pregiudizio verso caratteristiche protette appartenenti ad un gruppo storicamente oggetto di discriminazione. Tale categoria giuridica relativamente nuova si pone in tensione con principi penalistici e costituzionalistici. Il corso intende esplorare tali profili problematici, dedicandosi in particolare alle principali forme di crimini d'odio: i crimini d'odio razziale, religioso, omotransfobico, di genere e per disabilità. Razzismo, xenofobia, antisemitismo, sessismo ed omotransfobia, nonché abilismo verranno studiati nell'ottica penalistica. L'analisi si calerà sia nell'ordinamento italiano, con particolare riferimento ai delitti contro l'uguaglianza, previsti dal codice penale, sia negli ordinamenti stranieri, europei ed extraeuropei.