Le conoscenze acquisite costituiranno oggetto di esame orale improntato alla verifica della comprensione degli argomenti indicati nella sezione “Contenuti” e della capacità argomentativa nell'applicazione dei princìpi acquisiti e delle discipline considerate, da valutarsi in base ai criteri sotto riportati:
1) conoscenza dei contenuti del corso
2) autonomia di giudizio nel valutare gli istituti e le fattispecie oggetto d’esame
3) capacità di esprimersi con un linguaggio anche giuridicamente appropriato
4) capacità di inquadramento degli istituti, di individuazione ed applicazione della disciplina a casi pratici
Il punteggio della prova orale è attribuito mediante un voto espresso in trentesimi determinato tenendo conto dei seguenti elementi:
1) Mancato superamento della prova: insufficiente conoscenza dei contenuti del corso, insufficiente capacità valutativa e argomentativa.
2) da 18 a 21: preparazione sufficiente o appena più che sufficiente; conoscenza minima degli istituti e delle problematiche affrontate nel corso; presenza di lacune non particolarmente rilevanti;
3) da 22 a 24: preparazione media caratterizzata da non particolare approfondimento e da lacune colmabili nel prosieguo del percorso formativo complessivamente considerato;
4) da 25 a 27: preparazione nel complesso buona anche se non particolarmente approfondita; linguaggio tecnico e capacità espressiva adeguata;
5) da 28 a 30: preparazione ottima od eccellente; linguaggio tecnico e capacità espressiva puntuale e precisa;
6) 30 e lode: preparazione, linguaggio tecnico, capacità espressiva e argomentativa di massimo livello.