Modulo di Zoologia. L'esame consiste in una prova scritta. Per la prova scritta sono previste 32 domande a scelta multipla, che vertono sul programma di Zoologia. Il tempo dato per sostenere la prova scritta è di 45 minuti.
Criteri di valutazione per la valutazione della prova scritta:
lo studente acquisisce 1 punto per ogni risposta corretta, perde 0,2 punti per ogni risposta errata. La mancanza di una risposta vale 0 punti. Il voto della prova scritta è dato dalla somma dei punti. La prova scritta in totale corrisponde a 30 punti, la prova scritta si considera superata con almeno 18 punti. La lode si consegue rispondendo correttamente a 31 o 32 domande.
Modulo di Botanica: prova scritta (32 domande), strutturata come test a risposta multipla, basato sugli argomenti trattati nel modulo di Botanica. Ogni risposta corretta è valutata con 1 punto, la risposta errata sottrae 0,25 punti, la risposta assente ha 0 punti. La prova scritta si considera superata con almeno 18 punti.
In generale, a verifica d’esame verterà a valutare i seguenti parametri:
1. Conoscenza e comprensione: lo studente dovrà dimostrare di avere una adeguata conoscenza dei principali taxa di invertebrati e vertebrati e delle essenze vegetali di interesse veterinario, essendo in grado di descriverne le caratteristiche con una appropriata terminologia scientifica, dimostrando di aver compreso il ruolo di tali taxa per la professione veterinaria, ma anche il ruolo delle condizioni ecologiche nell’evoluzione delle specie studiate.
2. Capacità di applicare conoscenza e comprensione: l’approccio scientifico e la corretta terminologia scientifica utilizzati durante il corso dovranno essere utilizzati dallo studente anche durante la verifica d’esame (1.4), dimostrando di aver compreso l’importanza di una conoscenza di base, in ambito zoologico e botanico, all’interno di una visione corretta del One Health concept (1.10), e dimostrando inoltre di saper tenere in considerazione una visione d’insieme delle caratteristiche ambientali che influenzano tali specie (1.15). Infine, lo studente dovrà dimostrare di aver assimilato l’importanza della sinergia di competenze scientifiche differenti, al fine di permettere al veterinario di mettere in atto un corretto approccio scientifico di ricerca e di conoscenza, così come di saper interagire con colleghi di differente formazione biologica (1.1 – 2.1 – 2.2).
3. Capacità critiche e di giudizio: lo studente dovrà dimostrare di saper riconoscere e descrivere autonomamente i più comuni ed importanti taxa, argomentando in modo critico le informazioni acquisite sull’evoluzione delle caratteristiche degli stessi e le ricadute per la professione veterinaria, mettendo in atto l’approccio scientifico utilizzato durante le lezioni e le esercitazioni.
4. Capacità di comunicare quanto si è appreso: lo studente dovrà dimostrare la capacità di esprimersi con terminologia scientificamente appropriata, ma anche di adeguare il registro linguistico utilizzato, in modo da poter interagire con platee di formazione eterogenea.
5. Capacità di proseguire lo studio in modo autonomo nel corso della vita: lo studente dovrà dimostrare la capacità di utilizzare le fonti di sapere disponibili, così come di una solida organizzazione mentale per poter riconoscere i taxa studiati, di mettere in relazioni gli stessi ai diversi contesti ambientali e aver accresciuto le proprie capacità di problem solving su queste tematiche.