ARCHEOLOGIA CLASSICA
Orale.
Conoscenza della documentazione artistica e archeologica del mondo provinciale romano, con riferimenti all'ambito della Sardegna, e capacità di analisi delle specificità e dei problemi.
L'archeologia delle province romane. La formazione dell’impero romano, la sua organizzazione e l’amministrazione delle province; il problema dell’«arte provinciale»: definizione, storia degli studi ed inquadramento storico-artistico nell’orizzonte dell’arte romana.
Turris Libisonis (odierna Porto Torres) nel quadro generale della Sardegna romana: l’urbanistica, l’architettura e le arti figurative della colonia romana e i loro rapporti con le evidenze di Roma.
Il corso si articolerà in lezioni frontali e seminari corredati da ampio materiale illustrativo oggetto di proiezioni, che verrà lasciato in visione al termine del corso (serie di power points su pen drive).
Studenti frequentanti: gli appunti con il materiale illustrativo delle lezioni e le pagine indicate dei seguenti testi
R. BIANCHI BANDINELLI, Roma. La fine dell’arte antica, ed. BUR Arte – Rizzoli CdS, Milano, 1988 o successive edizioni, da p. 105 (capitolo: “L’arte europea di Roma”) sino alla fine;
P. GROS, M. TORELLI, Storia dell'urbanistica. Il mondo romano, ed. Laterza, Bari, 1988, pp. 284-299, 331-338;
P. GROS, L'architettura romana. Dagli inizi del III secolo a.C. alla fine dell'alto impero. I monumenti pubblici, ed. Longanesi, Milano, 2001, pp. 457-462;
A. MASTINO, C. VISMARA, Turris Libisonis, ed. Carlo Delfino Editore, Sassari, 1994;
G. AZZENA, “Turris Libisonis, la città romana”, in AA.VV., Luoghi e tradizioni d’Italia. Sardegna, ed. Editalia, Roma, 1999, pp. 368-380;
S. ANGIOLILLO, A. BONINU, A. PANDOLFI, "Nuovi pavimenti a Turris Libisonis: la Domus dei Mosaici", in C. ANGELELLI, D. MASSARA, F. SPOSITO (a cura di), Atti del XXI Colloquio dell'Associazione Italiana per lo Studio e la Conservazione del Mosaico, Reggio Emilia, 18-21 marzo 2015, Tivoli, ed. Scripta Manent, 2016, pp. 507-516;
S. ANGIOLILLO, A. BONINU, A. PANDOLFI, "Orfeo e le Tre Grazie: nuovi mosaici figurati in Sardegna", in L. NEIRA JIMENEZ (a cura di), Estudios sobre mosaicos antiguos y medievales, Actas del XIII Congreso AIEMA, Madrid, 14-18 settembre 2015, Roma, ed. <> di Bretschneider, 2016, pp. 323-328;
L. PANI ERMINI ET ALII, Indagini archeologiche nel complesso di S. Gavino a Porto Torres. Scavi 1989-2003, Atti della Pontificia Accademia Romana di Archeologia, Memorie VII, 2006, pp. 25-47, 66-118.
Eventuali letture potranno essere indicate durante il corso.
È vivamente consigliato l'uso di un atlante storico del mondo antico.
Gli studenti non frequentanti sono pregati di prendere preventivamente contatto col docente (anche ai recapiti indicati di seguito) per concordare un organico percorso di studio, che includerà comunque anche parte dei testi su indicati.
Lezioni e seminari.
Ricevimento: al termine di ogni lezione; il docente è comunque sempre disponibile a ricevere su appuntamento stabilito via mail (teatini@uniss.it) o telefono (3477583448).
Disponibilità a fornire un servizio di tutorato anche in Inglese e in Tedesco per studenti Erasmus o in mobilità.
Disponibilità a far sostenere l’esame anche con l’ausilio delle lingue Inglese e Tedesco per la prova orale.
Scavi archeologici. Il docente dirige due missioni archeologiche italiane all'estero, finanziate dal Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale: una in Romania, per l'indagine della città romana di Ibida (Contea di Tulcea, in Dobrugia); una in Tunisia, per l'indagine della città romana di Numluli (Governatorato di Béja). Gli studenti di Archeologia Classica saranno invitati a partecipare sulla base delle risorse disponibili.