Non sono richieste conoscenze preliminari.
La valutazione avverrà esclusivamente attraverso una prova orale. Tuttavia con gli studenti frequentanti verranno concordate prove intermedie anche in forma scritta.
Obiettivo dell’insegnamento è fornire allo studente una comprensione generale sul Novecento, attraverso un’analisi trasversale sulle guerre affrontate e subite, i modi di amare, di fare politica e di vedere il mondo gettando le basi per un identikit di questo secolo nel più ampio quadro di riferimento della storia contemporanea. Si tratta di delineare attraverso le questioni più rappresentative di questo periodo un quadro ampio e originale dei destini e delle trasformazioni sociali cui sono andate incontro anche le élites e soprattutto le aristocrazie terriere europee. Al termine dell’insegnamento lo studente avrà acquisito conoscenza e comprensione della storia italiana del Novecento attraverso l’analisi delle dinamiche che hanno investito le famiglie, i ruoli sociali, le generazioni in un più ampio quadro di riferimento internazionale in anni di grandi trasformazioni.
Il corso si basa sull’analisi delle seguenti categorie interpretative, fondamentali per ricostruire la storia del Novecento: i conflitti bellici e le loro tipologie, le relazioni sessuali e famigliari, le forme della socializzazione politica e l’affermarsi del “mondo dei giovani”, ovvero di una dimensione di consapevole contrapposizione nei confronti delle generazioni anziane che ha dato avvio a un inedito protagonismo delle nuove generazioni.
Paolo Sorcinelli (a cura di), Identikit del Novecento, Roma, Donzelli, 2004. Maria Malatesta, Le aristocrazie terriere nell’Europa contemporanea, Roma-Bari, Laterza, 1999.
Il corso si basa su lezioni frontali sulle questioni principali dell’insegnamento di “Politica e società nell’Europa contemporanea” e su esercitazioni. Il fine è, in questo caso, quello di creare percorsi di studio sulla “divulgazione della storia” nei luoghi più significativi in cui questa si attua in città: nel Museo della Brigata Sassari, nell’Archivio di Stato di Sassari e nella Biblioteca Universitaria. La frequenza dell’insegnamento è pertanto fortemente consigliata.
Le modalità per il ricevimento studenti vengono concordate in seguito a eventuali esigenze da manifestare direttamente al docente tramite e-mail a zichigiu@tiscali.it.