Classificazione delle razze canine per tipologia e taglia nei 10 gruppi ENCI(8h); descrizione morfologica e caratteriale delle principali razze feline (2h); origini ed evoluzione del bovino; consistenza e distribuzione del patrimonio italiano e mondiale; differenti tipologie produttive, principali razze italiane ed estere (4h); origini ed evoluzione degli ovini e caprini; differenze morfologiche e differenziamento produttivo, principali razze italiane ed estere, consistenza e distribuzione del patrimonio italiano e mondiale (2h); origini ed evoluzione del suino, caratteri morfologici e differenze nelle razze italiane ed estere, consistenza e distribuzione del patrimonio italiano ed estero (2h); origini ed evoluzione del cavallo e dell’asino, classificazione per criteri morfologici, principali razze italiane ed estere (2h). Biotecnologie nel miglioramento e controllo dell’attività riproduttiva negli animali di interesse zootecnico (2h). Pratiche: valutazioni morfologiche e funzionali su animali da reddito (3h) e da compagnia (3h); ricerca in banca dati delle informazioni relative agli standard di razza e identificazione dei soggetti registrati dalle Associazioni Nazionali Allevatori (3h); turni di 2h/studente in ODVU volti al riconoscimento di razza, identificazione del mantello compilazione scheda individuale in cani e gatti.
Miglioramento Genetico: genetica di base e utilizzi del DNA codificante e non codificante in campo zootecnico (parentela e DNA fingerprinting) (2h). Variabilità genetica e ambientale, mutazioni, frequenze alleliche e genotipiche, eterosi e vigore ibrido (2h). Valutazione genetica dei riproduttori, indice di selezione, ereditabilità, schemi di selezione (2h). Test genetici nei sistemi di selezione (2h). Genetica e selezione nel cane e nel gatto; il “maltrattamento genetico”, conseguenze dell’eccessiva spinta selettiva e isolamento genetico; individuazione dei problemi e strategie di riduzione dell’incidenza delle malattie genetiche; sistemi di identificazione e pedigree (6h). Miglioramento genetico nella specie bovina: selezione nei bovini da latte e da carne: libri genealogici, associazioni nazionali, regionali e provinciali deputate al controllo e alla raccolta dei dati, schemi e strumenti selettivi (2h). Miglioramento genetico negli ovini: schemi e obiettivi di selezione nella pecora di razza Sarda (2h). Miglioramento genetico nei suini: schemi e obiettivi di selezione del suino da macelleria e del suino da salumeria (2h). Miglioramento genetico nella specie equina: strategie di selezione e miglioramento del cavallo sportivo. Il cavallo da carne: strategie di selezione e di miglioramento, l’esempio del CAITPR in Italia (2h).
Pratiche: Laboratorio(3h): Biologia molecolare applicata al miglioramento genetico: tecnica della PCR per l’isolamento e amplificazione di un gene candidato da DNA animale, allestimento di un’elettroforesi orizzontale su gel di agarosio e visualizzazione del risultato della PCR. Prima dell’ingresso in laboratorio un’ora è dedicata alle corrette pratiche di lavoro in laboratorio di biologia molecolare (adeguato vestiario e dispositivi di protezione individuale, corretto flusso del movimento e delle attività per evitare contaminazioni, funzionamento dello strumentario dedicato alle attività da svolgere). Attività nei paddock con grossi animali (3h): valutazione dei candidati riproduttori nelle specie bovina e d equina, con scheda lineare; visita e attività in centro genetico per pecore da latte in selezione, (3h); turni di 2h/studente in ODVU volti alle analisi dei metodi di identificazione individuale (lettura e rintracciamento microchip) e all’analisi del pedigree nel cane e nel gatto di razza.
Le D1C acquisite con le attività pratiche saranno registrate nel Logbook.