(1) Conoscenza e capacità di comprensione:
Lo studente giungerà al termine del corso a possedere una conoscenza di base della filosofia analitica dell’arte contemporanea, e una capacità di afferrare e di sfruttare la sua utilità per rispondere a domande quali “Cosa è arte e cosa no?” e “I prodotti dell’attività di design (con particolare riferimento al design industriale e al graphic design) sono sempre o qualche volta opere d’arte, oppure non lo sono mai?”. Particolarmente importante sarà il rilievo assegnato alle questioni di ontologia dell’arte.
(2) Capacità di applicare conoscenza e comprensione:
L’aspetto cruciale del corso consiste proprio nel coltivare nello studente la capacità non intuitiva, ma ragionata e continuamente meta-ispezionata, di volgere la costruzione di nozioni e conoscenze della filosofia analitica dell’arte a vantaggio della costruzione di argomentazioni a favore e contro le varie posizioni teoriche e pratiche possibili.
(3) Autonomia di giudizio:
La ricerca costante dell’autonomia delle studentesse e degli studenti nel costruire argomentazioni pro e contro le varie posizioni teoriche è un aspetto imprescindibile del corso. Lo scopo è fornire gli strumenti per sostenere in scioltezza una discussione filosofica prolungata su temi di filosofia analitica dell’arte.
(4) Abilità comunicative:
Lo studente imparerà a dare veste linguistica adeguata alle proprie e alle altrui intuizioni estetiche e ontologiche; a costruire una argomentazione a sostegno o contro una tesi data; a impegnarsi in una lunga e costruttiva conversazione dialettica con un proprio pari; a commentare adeguatamente a livello metalinguistico le prestazioni argomentative proprie e altrui.
(5) Capacità di apprendimento:
Il corso mira a fornire agli studenti gli strumenti per costruire conoscenze di più alto livello sia per quanto riguarda le teorie estetiche, le posizioni relative alla definizione di arte e le questioni di ontologia dell’arte, sia per quanto riguarda la teoria dell’argomentazione e il dispiegamento del pensiero critico.