EPISTEMOLOGIA DEL PROGETTO
L’esame consiste in un numero limitato di domande aperte. Ad ogni domanda lo studente dovrà rispondere separatamente, in modo ampio e discorsivo, alla maniera di un tema sollecitato da una traccia. La risposta dovrà innanzitutto essere pertinente, cioè focalizzata con lucidità sull’argomento della domanda: risposte che contengono informazioni veritiere e corrette, ma che non c’entrano con la domanda, saranno valutate negativamente. Lo scopo principale è mostrare di saper costruire argomenti convincenti e ragionamenti illuminanti utilizzando i concetti, gli strumenti e le conoscenze acquisiti durante il corso e grazie allo studio dei testi in programma.
Si sconsiglia vivamente una preparazione mnemonica. Rispondere a una domanda cercando di ricostruire con la memoria la successione dei concetti così come si presenta nelle pagine del testo d’esame – anziché creando un nuovo testo adeguato allo scopo, personale, argomentato, strutturato in funzione della domanda – sarà valutato negativamente. Ancor più negativa sarà la valutazione di risposte lunghe ma inconcludenti, in cui ci si arrabatti a riempire spazio cartaceo dando voce a ciò che il senso comune suggerisce.
È una perdita di tempo presentarsi senza aver studiato a sufficienza e tentare di passare l’esame con risposte ispirate solo dal buon senso o dalla cultura generale, peggio se si cerca di nasconderlo usando a bella posta parole difficili, o parole e frasi che possono voler dire tutto e niente, o in genere una prosa retorica ed inutilmente complicata. La chiarezza di pensiero sarà molto apprezzata. L’obiettivo è dimostrare di aver studiato abbastanza: ma di aver studiato con intelligenza.
Il tempo a disposizione e il numero esatto delle domande verranno comunicati alla fine del corso. Una domanda consegnata in bianco vale 0/30, e il voto finale derivante dalla prova equivale alla media dei voti per ciascuna domanda – quindi uno studente che sia chiamato a rispondere a 4 domande e ne consegni 2 con risposte superbe, valutate 30/30, e 2 in bianco, prenderà un voto complessivo di 15/30.
(1) Conoscenza e capacità di comprensione:
Lo studente giungerà al termine del corso a conoscere le principali teorie contemporanee in filosofia politica, distinguendone i tratti salienti, gli stili di ragionamento, i punti di forza e i principali lati deboli che più sovente vengono attaccati dagli avversari.
(2) Capacità di applicare conoscenza e comprensione:
La conoscenza delle principali teorie contemporanee in filosofia politica verrà costruita come un prontuario di risorse argomentative applicabili a innumerevoli questioni e ambiti di discussione. In particolare, lo studente dovrà divenire abile a utilizzare le conoscenze acquisite per sondare i problemi etico-politici che sorgono nei territori disciplinari dell’urbanistica e della pianificazione.
(3) Autonomia di giudizio:
Al termine del corso, lo studente avrà sviluppato le capacità necessarie per argomentare disinvoltamente in ambito di filosofia politica, e saprà non solo concepire argomentazioni a favore o contro un tesi data, ma anche valutare la bontà di una specifica argomentazione, nonché di una controargomentazione. Saprà inoltre soppesare due o più argomentazioni etico-politiche per decretare quale sia più forte e quale meno.
(4) Abilità comunicative:
Lo studente imparerà a dare veste linguistica adeguata alle proprie e alle altrui intuizioni etico-politiche; a costruire una argomentazione a sostegno o contro una tesi data; a impegnarsi in una lunga e costruttiva conversazione dialettica con un proprio pari; a commentare adeguatamente a livello metalinguistico le prestazioni argomentative proprie e altrui.
(5) Capacità di apprendimento:
Il corso mira a fornire agli studenti gli strumenti per costruire conoscenze di più alto livello sia per quanto riguarda le teorie filosofico-politiche e gli aspetti etico-politici di qualsivoglia questione, sia per quanto riguarda la teoria dell’argomentazione e il dispiegamento del pensiero critico.
Il corso si propone di fornire i fondamenti di teoria della giustizia, etica sociale e filosofia politica, in vista dell'applicazione degli stili di pensiero fondamentali di queste discipline a casi interessanti che sorgono nei domini dell'architettura e della pianificazione urbana, del territorio, dell'ambiente e del paesaggio. Verrà dato particolare risalto all'etica delle generazioni future e all'etica delle posizioni NIMBY. Ogni esplorazione di un problema etico avverrà mediante lo sviluppo di un argomento razionale, alla luce dell'ipotesi che si possa e si debba cercare l'obiettivo dell'argomentazione razionale in etica pratica.
In quest’anno accademico 2020-21 si cercherà anche di esercitare, all’interno dei pattern tematici del corso, una valutazione riguardo al modo in cui le discipline del progetto possano riflettere criticamente sul tema dell’emergenza medico-sanitaria dovuta alla diffusione del COVID-19 e della conseguente esigenza di distanziamento sociale, e delle loro ricadute sui comportamenti e gli spazi umani.
1. Appunti delle lezioni
2. Fabio Bacchini, 2015, “Architettura e Generazioni Future”, Archivio di Studi Urbani e Regionali, 46, 112: 147-155.
3. Michael Sandel, 2010, Giustizia, Feltrinelli, Milano.
4. Hélène Hermansson, 2007, "The Ethics of NIMBY Conflicts." Ethical Theory and Moral Practice 10.1: 23-34.
5. Fabio Bacchini, 2019, “No Vax, No Tav, Nimby: tutti ugualmente egoisti?”, Bioetica. Rivista Interdisciplinare, 4: 559-594.
Partecipazione attiva in classe; sviluppo di argomentazioni a sostegno e contro i vari punti di vista presentati.
Modalità didattica: lezione; discussione collettiva di casi ed esempi.
- Disponibilità a fornire un servizio di tutorato (es. ricevimento studenti, spiegazioni in aula) anche in lingua straniera per studenti Erasmus o in mobilità. Lingua: inglese e francese.
- Disponibilità di materiale didattico e riferimenti bibliografici anche in lingua straniera per gli studenti Erasmus.
- Disponibilità a far sostenere gli esami anche con l’ausilio di una lingua straniera per la prova scritta. Lingua: inglese, francese e spagnolo.
Il docente riceve come annunciato, al termine di ogni lezione e su appuntamento. Contatti: bacchini@uniss.it.