SCIENZE APPLICATE AI BENI CULTURALI
Esame orale
L'obiettivo è quello di far acquisire allo studente la conoscenza dei metodi scientifici impiegati per la diagnostica dei beni culturali, la conservazione e la progettazione del restauro.
Al termine del corso, lo studente saprà identificare la tecnica analitica (possibilmente non distruttiva e/o micro distruttiva) più idonea a caratterizzare il bene archeologico o artistico.
- Archeometria e scienze applicate allo studio, conservazione e restauro dei beni culturali.
- Nozioni di chimica.
- Principali tecniche di analisi: tecniche spettroscopiche, tecniche di analisi isotopica, tecniche cromatografiche.
- I materiali di interesse artistico e archeologico: pittorici, lapidei, metallici, ceramici, vetrosi, cellulosici.
- Applicazioni della chimica allo studio dei beni culturali: autenticazione, datazione, studi di provenienza, conservazione e restauro, informazioni tecnologiche.
Chimica per l'arte Zanichelli editore, 2007
L. Campanella, A. Casoli, M.P. Colombini, R. Marini Bettolo, M. Matteini, L. M. Migneco, A. Montenero, L. Nodari, C. Piccioli, M. Plossi Zappala', G. Portalone, U. Russo, M. P. Sammartino.
Chimica e tecnologia dei materiali per l'arte Zanichelli editore, 2012
C. Quaglierini, L. Amorosi.
Lezioni frontali su supporto informatizzato in formato power point.
Per informazioni:
Prof.ssa Maria Antonietta Zoroddu
zoroddu@uniss.it
Prof. Massimiliano Peana
peana@uniss.it