L'odio
fra etica, politica, psicologia, comunicazione
Il corso intende indagare le radici dell’odio per comprenderne l’azione nei processi di costruzione dei soggetti sociali (le maggioranze e le minoranze, gli emarginati, le razze, i generi, i diseguali, gli esclusi, i “nemici del popolo” ecc.) e di aggregazione del consenso politico.
L’obiettivo è perseguito attraverso l’approccio multidisciplinare che incrocia le seguenti tematiche:
Introduzione
Questioni concettuali e di metodo
Passioni contigue? Odio, ira, invidia, intolleranza, ripugnanza, ostilità, vendetta e oltre
La funzione performativa del linguaggio come strategia della discriminazione
Le radici dell’odio: fra natura e cultura
Una psicologia dell’odio?
L’odio: dall’individuo alla società
L’odio collettivo
La lotta fra il bene e il male
Dualismo morale
Dualismo teologico
“L’indiscutibilmente buono e l’irreparabilmente cattivo”: odiare in nome di Dio (Jonathan Sacks,
Non nel nome di Dio, Confrontarsi con la violenza religiosa, Casa Editrice Giuntina, Firenze, 2017)
“Due minuti di odio collettivo”: l’uso politico dell’odio
L’industria dell’odio e il ruolo dei social media
Hate speech e politically correctness
L’istigazione all’odio: costruire il nemico