DIRITTO INTERNAZIONALE UMANITARIO E TUTELA DEI DIRITTI UMANI
Esame orale, con possibilità per i frequentanti di verifica delle conoscenze in itinere anche in forma di test scritto (a risposta aperta) e possibilità di predisporre ed esporre al termine del Corso una relazione/tesina scritta su un diritto fondamentale a scelta dello studente.
Il Corso è finalizzato a contribuire ad una formazione giuridica in materia di tutela multilivello dei Diritti umani, adeguata alle funzioni che i futuri laureati in Scienze dei Servizi giuridici, Sicurezza e cooperazione internazionale e Giurisprudenza potranno esercitare. Obiettivo formativo primario è quello di fornire i fondamentali strumenti teorici, concettuali e metodologici per l'analisi dei processi di evoluzione dei diritti umani e delle libertà fondamentali, sul piano del diritto interno, europeo ed internazionale. Il corso si soffermerà nello studio non solo della definizione dei diritti inviolabili contenuta nelle principali Convenzioni internazionali in materia di diritti umani, ma anche dei meccanismi internazionali istituiti a livello regionale europeo al fine di controllare che i diritti enunciati in tali Convenzioni siano garantiti in modo effettivo all'interno degli ordinamenti degli Stati che le hanno ratificate.
- Nozione giuridica di diritti umani: fonti e questioni definitorie; affermazione, positivizzazione ed evoluzione dei diritti umani in Europa.
- La Dichiarazione Universale dei Diritti dell’Uomo e la Convenzione Europea per la salvaguardia dei Diritti dell’Uomo e delle libertà fondamentali. Il Consiglio d’Europa.
- Genesi ed evoluzione normativa e giurisprudenziale della tutela dei diritti dell’uomo nello “spazio giuridico europeo”. Le generazioni dei diritti fondamentali. I c.d. nuovi diritti.
- La Convenzione EDU come fonte del diritto internazionale e tra le fonti del diritto interno.
- La tutela dei diritti umani predisposta nel quadro dell’Unione europea: le politiche europee in materia di tutela dei diritti umani.
- Sistema giurisdizionale di tutela dei Diritti umani (Corte di Giustizia UE e Corte EDU). Il ricorso individuale diretto dinanzi alla Corte EDU: il “filtro” e le condizioni di ricevibilità dei ricorsi.
- Il Protocollo n. 16 alla CEDU;
- Il "dialogo" tra Corti europee nello spazio giuridico europeo;
- esame della più recente giurisprudenza della Corte EDU.
Per i NON frequentanti:
MALFATTI E., I “livelli di tutela” dei diritti fondamentali nella dimensione europea, Giappichelli Editore, Ult. Ed.;
Per i FREQUENTANTI:
CARTA M.C., I “livelli” di tutela dei diritti fondamentali nello spazio giuridico europeo: i limiti del “dialogo” tra Corti, in Studi sull’Integrazione europea, Cacucci, Bari, n. 1/2019, pp. 161-186;
CARTA M.C., Le incognite della nuova competenza consultiva della Corte EDU ispirata al rinvio pregiudiziale alla Corte di giustizia UE, in Rivista OIDU, n. 3/2020, pp. 559-587, in http://www.rivistaoidu.net/sites/default/files/6_Carta%20.pdf.
N.B. Ai frequentanti verrà altresì fornito ulteriore materiale didattico e di approfondimento (dispense e slides), utile per la preparazione dell’esame e per la redazione della relazione scritta finale.
Per un maggior approfondimento della materia si consiglia altresì lo studio di: DI STASI A., Introduzione alla Convenzione Europea dei Diritti dell'Uomo e delle Libertà Fondamentali, ultima edizione.
Lezioni frontali con approccio dialettico e dinamico anche grazie all’utilizzazione di supporti video-slides ed attività formative che coinvolgeranno docenti ed operatori del diritto specializzati in materia di tutela dei diritti umani. Tale modalità didattica costituirà un costante stimolo all’abilità comunicativa degli studenti e favorirà, anche attraverso lavori di gruppo, la verifica della loro capacità di apprendimento ed esposizione. Ci si soffermerà altresì nell'esame della prassi internazionale e l’analisi e discussione in relazione ai più rilevanti casi concreti di rilevanza nazionale ed internazionale (divieto di tortura e trattamenti inumani e degradanti; lotta alla violenza di genere e domestica; le questioni di fine vita: il “diritto di morire” tra eutanasia e testamento biologico; la libertà religiosa e l’esposizione dei simboli nello spazio pubblico; il diritto al ricongiungimento familiare; il diritto alla procreazione medicalmente assistita e “a un figlio sano”, ecc.), a cui verranno dedicate le attività seminariali, al fine di promuovere l’autonomia di giudizio dei singoli studenti in rapporto agli obiettivi perseguiti ed ai risultati conseguiti.
Al termine del corso verranno selezionati i partecipanti al prossimo viaggio di istruzione (2021) presso le Istituzioni europee di Lussemburgo, Strasburgo e Bruxelles o, in alternativa, presso il Campus di eccellenza di Alcalà de Henares (Madrid) per la Winter School relativa alle giornate di specializzazione in materia di Diritti umani.
1) disponibilità a fornire un servizio di tutorato (es. ricevimento studenti, spiegazioni in aula) anche in lingua straniera per studenti Erasmus o in mobilità: inglese e spagnolo;
2) disponibilità di materiale didattico e riferimenti bibliografici anche in lingua straniera per gli studenti Erasmus;
3) disponibilità a far sostenere gli esami anche con l’ausilio di una lingua straniera per la prova scritta e/o orale: inglese e spagnolo.