Bibliografia primaria (sarà prodotta a uso degli studenti una dispensa con tutti i brani analizzati nel corso delle lezioni): studenti e studentesse dovranno leggere due volumi a scelta tra i seguenti, in qualsiasi edizione integrale:
G. Deledda: L’edera; Canne al vento; Sino al confine; D. H. Lawrence, Viaggio in Sardegna; E. Vittorini, Sardegna come un’infanzia; E. Lussu, Marcia su Roma e dintorni; F. Solinas, Squarciò; S. Satta, Il giorno del giudizio; G. Dessì, Paese d’ombre; S. Mannuzzu, Procedura; Il catalogo; Le fate dell’inverno; G. Angioni, L’oro di Fraus; S. Atzeni, Bellas Mariposas; Il quinto passo è l’addio; Passavamo sulla terra leggeri; M. Murgia, Accabadora.
Bibliografia critica
P. Fasano, Letteratura e viaggio, Laterza, 1999, pp. 81
Il rafforzamento degli apprendimenti si baserà poi su una serie di testi critici tratti da alcuni volumi:
R. Ricorda, La letteratura di viaggio in Italia, Scholé, 2019 (I ed. 2012), pp. 7-28; G. Nuvolati, L’evoluzione del flâneur, Verso un’esperienza condivisa, in Geopoetiche. Studi di geografia e letteratura, a cura di F. Italiano e M. Mastronunzio, Unicopli, 2011, pp. 145-162; A. Cadoni, Il fantasma e il seduttore. Ritratto di Salvatore Mannuzzu, Donzelli, 2017, pp. 3-8 e 31-45; G. Iacoli, A verdi lettere, Franco Cesati Editore, pp. 11-34; 42-47 e 69-96; G. De Leva, Paese d'ombre e Il Giorno del giudizio : Dessi e Satta a confronto, in "Lettore di provincia", 151, 2, 2018].
Per quanto riguarda un’introduzione storico-critica alla letteratura contemporanea in Sardegna, si consiglia la lettura di G. Marci, In presenza di tutte le lingue del mondo. Letteratura sarda, Cuec, 2006 (in particolare il capitolo finale dedicato al Novecento, pp. 238-97).
Altre letture critiche potranno emergere nel corso delle lezioni o saranno concordate con gli studenti a seconda del progetto scelto.