(1) Conoscenza e capacità di comprensione
Il corso propone agli studenti, in una cornice problematica, i riferimenti teorico-pratici che consentono di inquadrare le specificità del design del prodotto, ossia della progettazione di artefatti d’uso (e delle relative modalità di produzione su scala più o meno ampia). Gli allievi saranno incentivati a confrontarsi con le questioni metodologiche proprie del progetto di design: dalle fasi iniziali dell’individuazione di occasioni di intervento progettuale, allo sviluppo di proposte strategiche e di concept, fino alla definizione sintetica degli aspetti formali, tecnici, produttivi dell’oggetto, verificabili attraverso modelli grafici, fisici e, se possibile, la realizzazione prototipale.
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(2) Capacità di applicare conoscenza e comprensione
L’esperienza del corso è volta a fornire ai discenti strumenti critici e concettuali per una lettura delle cose (“prodotti”) che ci circondano ogni giorno. Attraverso l’analisi guidata del “già prodotto”, che li porti a superare la soglia del giudizio di valore superficiale (“mi piace”/ “non mi piace”), gli allievi perverranno a una “riscrittura” di un oggetto scelto e analizzato, in vista di un suo rinnovamento meditato, critico, non solo esteriore. Si coltiverà nello studente la curiosità e la disposizione – non soltanto intuitiva, ma ragionata e critica – di cercare, al cuore dell’oggetto-progetto, la dimensione del senso. Si proporrà cioè una visione dell’oggetto-progetto come nodo di una forma di comunicazione muta, rivolta all’altro, della quale siamo eticamente responsabili.
(3) Autonomia di giudizio
Attraverso il lavoro sul metaprogetto, il redesign, il concept di un oggetto “ex novo”, si mirerà alla messa a fuoco di una proposta progettuale (individuale, o elaborata per piccoli gruppi dialoganti) che sappia farsi riflessione critica, attenta al contesto – culturale, produttivo, d’uso – di riferimento. E che pertanto sia sempre motivata nei “perché” delle scelte operate e degli obiettivi che persegue. In vista di un design il cui intervento sia sempre incisivo, motivato e necessario – sullo sfondo di un pianeta in crisi.
(4) Abilità comunicative
La costante attenzione alle ragioni di progetto e alla validità delle motivazioni, delle scelte, che lo formano e giustificano dall’interno, esige lo sviluppo di adeguate competenze linguistiche e dialogiche. È essenziale alla pratica del progetto l’articolazione di un ragionamento che evidenzi i valori, e coltivi la capacità di criticare, accogliere, apportare modifiche al modo di vedere prevalente o comunemente accettato. L’allievo è indotto a sviluppare gli strumenti del pensiero progettuale: l’esposizione orale, la discussione, l’espressione scritto-grafica di concetti chiave.
(5) Capacità di apprendimento
Il corso mira a dotare gli studenti di strumenti e competenze adeguate, affinché intraprendano con consapevolezza e autonomia un percorso progettuale, né improvvisato, né codificato ideologicamente da una rigida metodologia. Attraverso l’esercizio del progetto e delle sue meditate scelte, gli studenti saranno indotti ad approfondire la visione critica del nostro intorno di immagini e di cose – a confrontarsi con i “perché” delle scelte e degli obiettivi che fare design persegue; a riconoscere negli ostacoli, o negatività, che sempre si pongono in un percorso di progetto, le risorse e i possibili innesti per azioni propositive.