(1) Conoscenza e capacità di comprensione:
Lo studente giungerà al termine del corso a possedere le nozioni di base riguardanti la progettazione di artefatti d’uso di produzione industriale o semi-artigianale, mettendo a fuoco le particolari problematiche metodologiche che si articolando dalle fasi di brief e concept fino alla definizione sintetica degli aspetti esecutivi del progetto tramite modelli fisici e grafici. Durante questo cammino, il modulo di estetica avrà la funzione di provvedere una conoscenza di base dell’estetica analitica contemporanea, e una capacità di afferrare e di sfruttare la sua utilità per rispondere a domande quali “Cosa è arte e cosa no?” e “I prodotti dell’attività di design sono sempre o qualche volta opere d’arte, oppure non lo sono mai?”.
(2) Capacità di applicare conoscenza e comprensione:
Emergerà come fondamentale un lavoro orientato a fornire gli strumenti critici per una lettura dell’oggetto-progetto, attraverso l’analisi guidata del “già prodotto”, e in vista della conduzione delle studentesse e degli studenti a una limpida capacità di “riscrittura” dell’oggetto analizzato, in vista di un suo rinnovamento meditato, critico, non solo esteriore. Analogamente, si coltiverà nello studente la capacità non intuitiva, ma ragionata e continuamente meta-ispezionata, di volgere il possesso di nozioni e conoscenze della filosofia analitica dell’arte a vantaggio della costruzione di argomentazioni a favore e contro le varie posizioni teoriche e pratiche possibili, anche in vista di una sempre presente capacità di analisi dell’oggetto-progetto all’interno del mondo dell’arte.
(3) Autonomia di giudizio:
Attraverso i modi del metaprogetto, del redesign, del concept di progetto “ex novo”, si mirerà alla messa a fuoco di una proposta progettuale individuale, che sappia farsi riflessione critica, attenta al contesto – culturale, produttivo, d’uso – di riferimento. E che pertanto sia sempre motivata nei “perché” delle scelte e degli obiettivi che persegue. Nel modulo di estetica sarà centrale la ricerca costante dell’autonomia delle studentesse e degli studenti nel costruire argomentazioni pro e contro le varie posizioni teoriche nel campo della filosofia e dell’ontologia dell’arte.
(4) Abilità comunicative:
Lo studente imparerà a dare veste linguistica adeguata alle proprie e alle altrui intuizioni; a costruire una argomentazione a sostegno o contro una tesi data; a impegnarsi in una lunga e costruttiva conversazione dialettica con un proprio pari; a commentare adeguatamente a livello metalinguistico le prestazioni argomentative proprie e altrui. Anche nei momenti dedicati all’attività più nettamente descrivibile come pratica si darà spazio a esperienze dialogiche e di confronto linguistico più aperte e partecipative, che punteggeranno le sessioni di “laboratorio”.
(5) Capacità di apprendimento:
Ci si propone di rendere gli studenti capaci di immergersi da soli nei “perché” delle scelte e degli obiettivi che il design persegue, sviluppando una capacità di utilizzare nuove nozioni a scopo critico e di risiedere con agio in nuovi ambiti teorici e disciplinari. Il corso mira a fornire agli studenti gli strumenti per costruire conoscenze di più alto livello sia nel product design e nelle questioni di ontologia dell’arte, sia per quanto riguarda la teoria dell’argomentazione e il dispiegamento del pensiero critico.