Oggetto nel nostro paese solo da poco più di un trentennio di una formazione superiore, la didattica del design ancora oscilla tra una dimensione teorico-accademica, che ricerca le sue ragioni nelle procedure e in una costruzione metodologica rigorosa, e una pratica diretta, più ancorata piuttosto al ‘mestiere’ e all’idea di sapere empirico e diffuso: un approccio peraltro alla base di molte storie di successo del design italiano (e caratteristico di molti tratti della nostra migliore cultura).
Attraverso l’analisi ragionata di una serie di casi emblematici del design il corso si propone di presentare i principali approcci al problem-solving, stimolando consapevolezza nei confronti della potenzialità del design come disciplina creativa, versatile, ma non disgiunta da una profonda attenzione verso la verifica progettuale. Si combineranno quindi momenti teorici, orientati a inquadrare il tema del progetto in chiave metodologica e problematica, con brevi workshop progettuali in cui la teoria verrà messa alla prova.
Solo parzialmente ancorato a percorsi teorici predefiniti e collegato piuttosto al mestiere e aut idea di sapere diffuso, questultimo approccio è alla base di diverse storie di successo del design italiano, ed è caratteristica di molti tratti della nostra migliore cultura.
Attraverso lanalisi ragionata di una serie di casi emblematici del design italiano il corso si propone di presentare i principali approcci verso il problem-solving, stimolando un approccio versatile e la costruzione di consapevolezza verso la potenzialità del design come disciplina creativa, sempre attraverso la verifica progettuale.