Durante la verifica dei risultati lo studente deve dimostrare:
1. Conoscenza e comprensione: lo studente, alla fine del corso, deve dimostrare la conoscenza delle principali tematiche e argomenti sviluppati nell'ambito dei corsi teorici e pratici inerenti le filiere della carne fresca e dei prodotti a base di carne, dei prodotti ittici, delle uova e degli ovoprodotti, del miele e dei prodotti dell’alveare (1.8). In particolare, deve dimostrare di aver acquisito capacità di monitorare e valutare la corretta applicazione delle norme igienico sanitarie atte al mantenimento della salute del consumatore e della sicurezza alimentare (1.3; 1.34; 1.35) e di conoscere il sistema di valutazione, gestione e comunicazione del rischio nell’ambito delle diverse filiere alimentari (1.3). Saranno valorizzate la capacità di collegamento fra i differenti aspetti ed argomenti trattati nel corso integrato e l'acquisizione di strumenti atti a sviluppare l'analisi critica di casi concreti (1.11).
2. Capacità di applicare conoscenza e comprensione: lo studente deve dimostrare di possedere conoscenze sull’igiene e la sicurezza alimentare, in particolare dell’esistenza di malattie di importanza internazionale (1.24; 2.7) che rappresentano un rischio nazionale e internazionale per la biosicurezza e il commercio (2.6); Lo studente deve dimostrare di conoscere la legislazione relativa alla movimentazione delle materie prime e delle malattie con obbligo di notifica delle relative problematiche di salute pubblica veterinaria, zoonosi e igiene e tecnologia degli alimenti (2.10) e possedere concetti utili al fine di eseguire attività di controllo e formulazione di un giudizio ispettivo (1.28; 1.36).
3. Capacità critiche e di giudizio: lo studente deve dimostrare di conoscere le fasi di produzione, trasformazione, conservazione e commercializzazione delle carni fresche, dei prodotti a base di carne, dei prodotti ittici, delle uova e degli ovoprodotti, del miele e dei prodotti dell’alveare, riconoscere e descrivere autonomamente i principali pericoli specifici e le loro modalità di controllo e gestione (1.10). La progettazione e realizzazione delle attività didattiche del corso è finalizzata a stimolare lo studente ad acquisire capacità di analisi, collegamento e valutazione critica, sviluppando competenze ed approcci metodologici utili a maturare esperienze applicative in contesti pratici o mediante simulazioni (1.6).
4. Capacità di comunicare quanto si è appreso: lo studente deve dimostrare la capacità di esprimersi con terminologia tecnicamente e scientificamente appropriata per quanto riguarda la normativa di riferimento in relazione alle attività di controllo ufficiale nelle diverse filiere alimentari (1.4). Le attività pratiche sono intese a stimolare la capacità di esprimere su quello che si sta esaminando e la capacità di discutere scientificamente con dei pari (1.12; 1.14).
5. Capacità di proseguire lo studio in modo autonomo nel corso della vita: lo studente deve dimostrare di possedere la capacità di utilizzare le conoscenze acquisite per interpretare casi o aggiornamenti normativi aiutandosi con fonti di sapere disponibili ed una solida organizzazione mentale (1.13). Il corso proporrà casi non del tutto risolti che stimoleranno la curiosità dello studente ad indagare ulteriormente (1.11).