STORIA DELLA CULTURA E DELLA TRADIZIONE CLASSICA
esame orale.
Perché le letterature classiche possano trovare uno scopo e una funzione nel terzo millennio dobbiamo interrogarci su quale sia stato il loro scopo e la loro funzione nei secoli passati. L’obbiettivo del corso è mostrare attraverso la voce dei testi la vitalità e la pervasività dei classici nella letteratura e cultura del Rinascimento italiano.
Il corso prenderà in esame la diffusione del mito della Guerra di Troia nella cultura occidentale: come si avrà modo di osservare, il mito (o meglio la storia) di Troia circolò in Occidente indipendentemente da Omero per tutti i secoli della scomparsa del greco. Anche dopo la ricomparsa di Omero (prima in traduzione latina, poi in greco) la situazione non cambiò radicalmente e i letterati europei manifestarono diffidenza e insofferenza per la poesia di colui che l'antichità aveva da sempre celebrato come padre della poesia, ma anche additato come contraffattore della vera storia. Questa diffidenza si rifletté anche in una generale riluttanza da parte dei poeti e degli umanisti a tradurre i poemi omerici, come si metterà in luce attraverso la lettura di alcune traduzioni in volgare dell'Iliade.
Darete Frigio, La storia della distruzione di Troia, a cura di Gabriele Garbugino, Alessandria, edizioni dell’Orso 2011.
N. Wilson, D. Reynolds, Copisti e filologi, la tradizione dei classici dall'antichità ai tempi moderni, Padova 1987.
V. Prosperi, Il paradosso del mentitore. Ambigue fortune di Ditti e Darete. In L. Capodieci, P. Ford, "Homère à la Renaissance", Paris 2011;
V. Prosperi, Omero sconfitto - Ricerche sulla guerra di Troia dall'antichità al Rinascimento. Roma 2013, Cap. 3: "Una proposta per la ricezione dell'Iliade in Italia tra Quattro e Cinquecento".
Mario Lentano, Il mito di Enea. Immagini e racconti dalla Grecia a oggi, Einaudi, Torino, 2013 (SOLO capitolo su Enea traditore).
Antologia di testi forniti a lezione.
Lezioni orali e seminari guidati.
Programma NON FREQUENTANTI
Chi, per vari motivi, non abbia potuto frequentare le lezioni, dovrà necessariamente mettersi in contatto con me per concordare un programma alternativo.
Sarà comunque indispensabile lo studio di:
A. D’Agostino, Le gocce d’acqua non hanno consumato i sassi di Troia, Materia troiana e letterature medievali, edizione CUEM, Milano 2006. TRANNE
cap. 4 ‘L’area spagnola’
e pp. 227-284 (testi di area ibero-romanza).