LETTERATURA INGLESE DELLA CONTEMPORANEITA'
Colloquio orale (lingua inglese opzionale)
Il colloquio è volto ad accertare:
- conoscenza degli autori e dei contesti di riferimento;
- capacità di commentare i testi letterari presi in esame;
- capacità di argomentazione critica;
- capacità espositiva e proprietà di linguaggio.
Lo studente viene valutato in base ai contenuti esposti, alla capacità di argomentare le proprie tesi, alla correttezza espositiva e alla proprietà di linguaggio.
- Capacità di identificare le caratteristiche culturali fondamentali dei paradigmi letterari presi in esame, di istituire collegamenti tra gli scrittori, i testi studiati e il sistema culturale e letterario di riferimento;
- capacità di utilizzare gli strumenti di indagine messi a disposizione per analizzare i testi letterari e i relativi contesti culturali;
- capacità di individuare i tratti di specificità caratterizzanti un prodotto letterario in relazione al contesto di riferimento e la qualità dialogica dello stesso.
Il corso consente inoltre di acquisire alcune fondamentali competenze trasversali come:
- capacità di analizzare e sintetizzare le informazioni;
- capacità di utilizzare con flessibilità e spirito critico gli strumenti di indagine acquisiti;
- capacità di formulare giudizi in autonomia;
- capacità di apprendere in maniera continuativa (saper riconoscere le proprie lacune e identificare strategie per acquisire nuove conoscenze o competenze);
-capacità di sviluppare competenze linguistiche con un’attenzione alla dimensione sociale, storica e culturale del linguaggio.
Afterlives: il cànone e la sua permanenza nella letteratura e cultura anglofona contemporanea
Il corso si propone di introdurre i discenti allo studio della letteratura e della cultura inglese attraverso l’analisi di testi del cànone e delle sue riletture contemporanee. Particolare attenzione verrà data all’interazione tra testi e contesti, alla produzione teatrale del 1600 e alla nascita del romanzo nel 1700, alle peculiarità e all’impatto culturale di queste due forme narrative nonché alla loro permanenza nella contemporaneità.
Fonti primarie:
William Shakespeare [c.a. 1605], King Lear [edizione con testo a fronte, si consiglia Mondadori, Marsilio o Feltrinelli];
Edward Bond, Lear, with an introduction by the author, in Plays 2, London Methuen, 1978, pp. ix-102. Edizione italiana a cura di Tommaso Spinelli, Lear. Roma: Minimum Fax, 2015 (pp. 190);
Daniel Defoe [1719], Robinson Crusoe [Penguin Books, qualsiasi edizione]; edizioni in italiano: Garzanti, Mondadori (c.a. pp. 280)
J.M. Coetzee [1986], Foe, Viking 2010, Penguin 2015 (pp. 160). Traduzione italiana a cura di Franca Cavagnoli, Foe, Torino: Einaudi, 2005 (pp. 145).
Fonti secondarie (dispense):
Astracts da: Mary Lamb, James Joyce, Virginia Woolf; Italo Calvino, JM Coetzee [brani brevi]
Brioschi, Di Girolamo, Brioschi, Introduzione alla letteratura. Roma: Carocci, 2013 [“L’istituzione letteraria”: pp. 13-22; “Cànone”: pp. 47-50; “Modi della narrativa”: pp. 139-184; “L’universo tematico”: pp. 185-192; “Il linguaggio in scena”: pp. 197-205];
Crisafulli, Elam, Manuale di letteratura e cultura inglese. Bologna: Bononia University Press, 2009 [“Il teatro di Shakespeare”: pp. 39-60; “Il romanzo del 1700”: pp. 143-154; “Il teatro contemporaneo”: pp. 395-399; “Virginia Woolf: saggio su Defoe”: pp. 555-557; “La sfera pubblica postcoloniale in Gran Bretagna”: pp. 566-576];
Chiappini, Canani, Sullam, Introduzione allo studio della letteratura inglese. Roma: Carocci, 2017 [“Il romanzo”: pp. 125-154; “Il teatro”: pp. 157-187];
Gualtieri, Vivan, Dalla Englishness alla Britishness. 1950-2000. Discorsi culturali in trasformazione dal canone imperiale alle storie dell'oggi. Roma: Carocci, 2009 [“Strumenti e metodi”, pp. 87-98];
Pèrcopo, L., “Canone e post-coloniale”, in Altri canoni/canoni altri. Firenze: FUP, 2011 [pp. 64-93 + note a piè di pagina].
Lezioni frontali e interattive. Occasionalmente anche la metodologia di cooperative learning.
Il corso prevede l'intervento di esperti e cultori della materia e la proiezione di almeno una pellicola dedicata.
Le lezioni, in lingua italiana e in inglese, sono aperte anche a quegli studenti della LM-14 che non hanno la possibilità di seguire il corso in inglese destinato alla LM-38 (liv. B1+/B2).
Il corso verrà erogato in italiano per la parte metodologica, l’analisi dei testi verrà condotta sui testi in lingua originale con l’ausilio della traduzione in italiano.
Approfondimenti (letture facoltative per studenti frequentanti, fortemente consigliate per gli studenti non frequentanti):
Thomas Cartelli, “Shakespeare in pain: Edward Bond’s Lear and the Ghost of History”, in King Lear and Its Afterlife: An Annual Survey of Shakespeare Studies and Production, Vol. 55, ed. by Peter Holland, CUP, 2002, pp. 159-169;
Steven Connor, The English Novel in History:1950-1995. London: Routledge, 1996, pp. 166-168; 182-186.
Arthur Marwick, Culture in Britain since 1945. Oxford: Balckwell, 1991: capp. 7 & 10 – pp. 67-72; 115-132;
Michela Marroni, Come leggere Robinson Crusoe. Roma: Solfanelli, 2016, cap. II: pp. 59-159;
Virginia Woolf, “Defoe”, in Saggi, prose, racconti. Milano: Mondadori, 1998: pp.106-115.