Le lezioni e il laboratorio discuteranno sulla contrapposizione tra azioni di tutela e azioni di trasformazione di paesaggi di particolare sensibilità ambientale e sociale (paesaggi costieri, paesaggi delle aree umide, paesaggi fluviali, paesaggi dello spopolamento, paesaggi della desertificazione, ecc.), territori, che consideriamo beni pubblici, che subiscono le pressioni dell’organizzazione dei sistemi insediativi e delle attività della città.
Si esplorano in particolare i paesaggi urbani interrogandosi sulle possibilità del progetto di rafforzare in essi la dimensione pubblica. Saranno evidenziate le peculiarità della città a bassa densità, la sua capacità di generare innovazione e di attirare flussi di popolazioni differenti, ma anche le tendenze a creare contesti di tipo privatistico che rispondono alle regole dell’estetizzazione e della tematizzazione.
I progetti di territorio che verranno elaborati durante le attività di laboratorio avranno l'obiettivo di proporre alcuni scenari di trasformazione che privilegiano un orientamento ambientale delle azioni. I progetti alla scala territoriale e urbana potranno proporre nuove immagini figurative e fruitive in coerenza con le dinamiche dei diversi paesaggi e con le esigenze delle popolazioni urbane, al fine di proporre differenti forme dell'abitare per una città aperta e multiculturale.