Il corso si articola come segue.
1. La prima parte, di carattere più generale, verte sui processi nei quali, a partire dal Settecento e parallelamente all’affermarsi dell’economia di mercato, si formano nuove forme e tecnologie di potere che hanno per oggetto il governo dei territori, della popolazione e in generale di fenomeni naturali quali salute, igiene, natalità ecc.. Questi processi sono generalmente indicati come nascita della “biopolitica”, ovvero dell’ingresso della politica nel governo della vita e delle sue forme e nella disciplina dei corpi.
2. In questi processi rivestono un ruolo cruciale le istituzioni del diritto e della medicina. Su tali istituzioni è incentrata la seconda parte del corso che verte da un lato sulle codificazioni ottocentesche e dall’altro al formarsi della medicina moderna e delle istituzioni penali. Al centro dell’attenzione il corpo tra diritto, medicina, istituzioni penitenziarie e il dibattito sulle funzioni e limiti di queste istituzioni.
3. Quest’ultima problematica ( funzioni e limiti del diritto e della medicina ) sarà oggetto della terza parte del corso, nella quale saranno analizzati, nel loro sviluppo storico e nel dibattito attuale, alcuni ambiti dell’esistenza umana che sono divenuti oggetto sia delle disposizioni del diritto che dell’azione della medicina.