L’esame consiste in una prova scritta ed una orale. La prova scritta consta di 5 domande aperte con un punteggio massimo di 25/30. Al superamento della prova scritta seguirà la prova orale, che consiste nell’esposizione di due elaborati A e B (valutati nel loro insieme, da 0 a 5 punti massimo) che riguardano A) un caso studio sul turismo esperienziale e la valorizzazione delle risorse del territorio: gli studenti attraverso questo elaborato dovranno dimostrare di saper individuare ed analizzare criticamente quali strumenti e quali aspetti della qualità, tra quelli trattati a lezione, sono stati considerati per la promozione del territorio e la valorizzazione delle risorse. B) analisi critica di una dichiarazione ambientale (EMAS) redatta da una struttura ricettiva: gli studenti dovranno individuare ed analizzare criticamente quali aspetti ed impatti ambientali riguardano la struttura in oggetto, quali obiettivi hanno definito e quale programma ambientale hanno sviluppato. L’esame potrà consistere in un’unica prova finale, oppure sono previste due prove in itinere: la prima immediatamente dopo lo svolgimento della Ia parte del programma (tre domande scritte e la presentazione dell’elaborato A), la seconda al termine delle lezioni sulla IIa parte del programma (tre domande scritte e la presentazione dell’elaborato B). Il voto minimo si ottiene dimostrando la conoscenza di base di tutti gli argomenti, mentre per il voto massimo, oltre all’utilizzo corretto del linguaggio tecnico, è richiesta la capacità di analizzare criticamente e saper fare collegamenti tra le diverse parti del programma. Con gli elaborati si dovrà dimostrare di saper trasferire le conoscenze acquisite nei casi studio.