FONDAMENTI DI RESTAURO
La verifica finale sarà effettuata sugli elaborati grafici richiesti e concordati durante il corso e sui contenuti appresi nel corso delle lezioni e sulla scorta della bibliografia consigliata
Il Corso intende ricomprendere ed approfondire gli aspetti che sottendono il progetto di restauro architettonico ed urbano da quelli teorici e culturali a quelli propriamente tecnici. In questo percorso le tematiche saranno confrontate con la realtà professionale e con i dispositivi di legge vigenti al fine di ripercorrere le fasi salienti del percorso di tale scienza attraverso l’analisi critica dei documenti elaborati, degli scritti teorici e dei cantieri esemplari.
Successivamente verrà approfondita la metodologia del progetto di restauro dagli assunti teorici agli aspetti tecnici e di rappresentazione.
Infine verranno fornite indicazioni tecniche sulle metodologie di intervento alla scala urbana e a quella architettonica in relazione a degradi e dissesti con preciso riferimento agli strumenti legislativi nazionali ed europei
Criteri metodologici generali ed orientamenti culturali; cenni sul sistema normativo e amministrativo nel campo della tutela
Lineamenti di storia delle teorie del Restauro. L’atteggiamento nei confronti delle preesistenze
da Viollet-Le-Duc a J. Ruskin, Restauri stilistici in Italia nel XIX secolo
Boito e le risoluzioni del 1883
Le teorizzazioni di Dworak e Riegl
Giovannoni e la Carta di Atene del 1931
La nascita dell’attenzione nei confronti del contesto architettonico; il problema dei centri storici
Dall’opera e d’arte e dal monumento al bene culturale, La Carta di Venezia del 1964
Cesare Brandi e la Teoria del Restauro
Analisi delle fabbrica architettonica Analisi storica - Il rilievo geometrico-dimensionale, acquisizione e restituzione delle misure - Analisi critica dell’edificio e dei contesti: geometria compositiva, rapporti modulari, studio geometrico delle sezioni resistenti
Sistemi costruttivi, Materiali, strutture resistenti. L’organizzazione logica delle fabbriche storiche, tipologie e sistemi costruttivi. materiali lapidei, malte, intonaci, legno, metalli, ceramiche e laterizi.. Gli elementi resistenti; strutture e schemi costruttivi
Il rapporto con l’ambiente
Le cause del degrado e del dissesto. La normalizzazione delle principali alterazioni dei materiali, il Lessico NOR.MAL, la rappresentazione attraverso carte tematiche
La diagnostica
Tipologie e finalità delle tecniche diagnostiche disponibili: indagine sulla costituzione delle strutture e dei materiali, analisi dei degradi e dei dissesti, prove in situ e in laboratorio,
Tecniche e materiali per la conservazione della architettura storica
Generalità del progetto in relazione alla cornice normativa e scientifica, gli elaborati progettuali, il cantiere: controllo delle lavorazioni e organizzazione.
A) La conservazione dell’equilibrio nelle fabbriche dissestate
B) La conservazione dei materiali
A.BELLINI (a cura di), Tecniche della conservazione, Milano 1989.
S. BERTOCCI, M. BINI, Manuale di rilievo architettonico e urbano, Novara 2012
BILLECI B., The methodological construction of the structural rehabilitation in restoration. Instabilities, interpretations, projects, in CAMPANELLA L, PICCIOLI C, Diagnosis for the conservation and valorization of cultural heritage, Napoli 2015, pp. 275-285,
BILLECI B, SCUDINO D, ZINI G (a cura di), Restauri nel nord Sardegna. Temi e cantieri di restauro architettonico nell’attività della Soprintendenza BeAP di Sassari e Nuoro, SASSARI:Carlo Delfino Editore, 2015,
B. Billeci, S. Gizzi e D. Scudino (a cura di), Il rudere tra conservazione e reintegrazione. Sassari, 2006
B. BILLECI, Corso di Restauro in 22 unità didattiche, Corso di Laurea in Scienze dell’Architettura in modalità telematica, Alghero 2008;
S.BOSCARINO, Sul restauro. Saggi e note, Milano 1999.
G. CARBONARA (a cura di), Trattato di restauro architettonico, Torino 1996.
G. CARBONARA, Architettura d’oggi e restauro: un confronto antico-nuovo, Torino 2010
V. DI GRAZIA, Rilievo e disegno nell’archeologia e nell’architettura. Tecniche, opinioni e teorie,
C. FEIFFER, Il progetto di conservazione, Milano 1989.
F. LA REGINA, Sicurezza e conservazione del patrimonio architettonico, Napoli 1995.
F. LA REGINA, Come un ferro rovente, Napoli 1990
G. ROCCHI, Istituzioni di restauro dei beni architettonici e ambientali, Milano 1990.
L.MARINO (a cura di), Il rilievo per il restauro, Milano 1990
Il tema dell’esercitazione sarà scelto dal docente e lo svolgimento verterà sul rilievo e sulla caratterizzazione della natura dei materiali e dello stato di conservazione di un brano significativo di un edificio; sulle ipotesi di conservazione, trasformazione e riuso di tale bene monumentale.
Il progetto di restauro architettonico sarà guidato da precise norme redazionali e grafiche fornite allo studente.
Disponibilità a fornire un servizio di tutorato anche in lingua straniera per studenti Erasmus o in mobilità: sì/yes, Inglese/English
Disponibilità a far sostenere gli esami anche con l’ausilio di una lingua straniera per la prova scritta e/o orale: sì/yes, Inglese/English
Disponibilità di materiale didattico e riferimenti bibliografici anche in lingua straniera per gli studenti Erasmus: sì/yes