PSICOLOGIA GENERALE
Prova orale - Elaborato scritto
Il corso intende introdurre lo studente all'interno dello studio scientifico di uno dei fondamentali processi cognitivi, la percezione visiva, nel contesto della multidisciplinare Scienza della Visione. Durante il corso saranno perciò analizzati i problemi fondamentali della percezione e le più recenti teorie esplicative relative al modo in cui il sistema visivo elabora le informazioni in input. Tali teorie provengono da ambiti scientifici multidisciplinari quali la psicofisica, la fenomenologia sperimentale, la fisiologia, la computer vision e, più in generale, le neuroscienze. Per raggiungere questi obiettivi saranno studiati i più importanti ambiti di ricerca della Scienza della Visione, quali l’organizzazione percettiva, la segregazione figura-sfondo, la percezione della forma, del colore, dello spazio, della profondità e tridimensionalità, del movimento e del significato. Tali ambiti scientifici saranno descritti in una prospettiva teorica che integra i dati fenomenologici con quelli provenienti da contesti disciplinari complementari quali quello neurobiologico e computazionale. In sintesi, durante il corso si dimostrerà il modo in cui la visione, intesa come sistema fenomenico, organizza il reale e, parallelamente, come il sistema visivo, inteso come struttura mentale e neurale, reagendo alla radiazione luminosa elabora e codifica l’informazione visiva attraverso una lunga catena di processi biologico-computazionali.
Le fondamentali domande a cui si intende dare risposta durante il corso sono le seguenti: Cos’è la percezione? “Perché le cose appaiono così come appaiono (domanda di Koffka)”? Come agisce la visione e come funziona il sistema percettivo? Come si spiegano percezione veridica e illusioni ottiche? In che modo i neuroni, l'occhio e il cervello elaborano gli stimoli visivi? Per rispondere a queste domande saranno studiati i principi evoluzionistici della visione, le leggi dell'elettromagnetismo, le leggi dell'ottica, la fisiologia e l'evoluzione dell’occhio, la fisiologia delle stazioni pre-corticali, la corteccia visiva e le connessioni con le altre aree del cervello. Tutto ciò sarà descritto attraverso i più recenti e importanti modelli teorici. Inoltre, attraverso l’approccio fenomenologico e psicofisico, si approfondiranno temi classici e concetti fondamentali quali: l’organizzazione percettiva, la segregazione figura-sfondo, la percezione della forma, del colore, della profondità, della tridimensionalità, del movimento, del significato, della personalità e dell'io.
Per gli studenti del Corso di laurea in Scienze e Tecniche Psicologiche dei Processi Cognitivi e del corso di laurea in Scienze del Turismo Culturale:
Muss D. M. (2016, 5° edizione). Psicologia Evoluzionistica, Pearson.
Cubelli, R. & Job R. (2012). Psicologia dei processi cognitivi, Carocci. Capitolo 2.
Arnheim R. (2002). Arte e percezione visiva, Feltrinelli. Capitoli 1, 2 e 3.
Pinel, J. P. J. (2006). Psicobiologia, Il Mulino. Capitoli 2, 5 e 6.
Bear, M. F., Connors, B. W., & Paradiso, M. A. (2016). Neuroscienze, Edra, Masson. Capitoli 2, 9 e 10.
Stewart I. & Joines V. (1992). L’analisi transazionale. Guida alla psicologia dei rapporti umani, Garzanti.
Ulteriore materiale didattico sulla fisica della luce e articoli scientifici in lingua inglese saranno suggeriti durante le lezioni.
Per gli studenti del corso di laurea in Servizio Sociale:
Stewart I. & Joines V. (1992). L’analisi transazionale. Guida alla psicologia dei rapporti umani, Garzanti.
Muss D. M. (2016, 5° edizione). Psicologia Evoluzionistica, Pearson.
Lezioni - Esercitazioni - Laboratori
Durante il corso gli studenti saranno stimolati a compiere attività sperimentale in laboratorio, i cui risultati, dopo essere stati presentati alla classe, costituiranno oggetto di dibattito e di valutazione ai fini dell'esame finale.