Il programma d’esame comune per frequentanti e per non frequentanti è il seguente:
1) Carlo Galli, Manuale di storia del pensiero politico, il Mulino, Bologna, 2011, limitatamente alle sezioni seguenti: pp. 21-51; pp. 65-67; pp. 73-75; pp. 79-85; pp. 99-116; pp. 119-130; pp. 135-154; pp. 161-171; pp. 195-207; pp. 207-215; pp. 227-238; pp. 243-275; pp. 281-308; pp. 313-329; pp. 331-360; pp. 367-393; pp. 412-421; pp. 433-460; pp. 468-474; pp. 489-548.
2) Un testo a scelta tra i seguenti (qualunque edizione, purché in versione integrale):
Platone, La Repubblica
Machiavelli, Il Principe
Tommaso Moro, L’utopia
T. Hobbes, Il Leviatano (limitatamente a: Parte Prima - dal cap. X al cap. XVI - e Parte Seconda)
J. Locke, Secondo trattato sul governo
J.-J. Rousseau, Il contratto sociale
I. Kant, Sopra il detto comune: «questo può essere giusto in teoria, ma non vale per la pratica» + Per la pace perpetua. Progetto filosofico
K. Marx, Il manifesto del partito comunista + Il 18 brumaio di Luigi Bonaparte
M. Weber, La scienza come professione + La politica come professione
H. Arendt, Le origini del totalitarismo (limitatamente alla Parte Terza)
Gli studenti frequentanti saranno invitati a sostituire parte dell’esame orale con una relazione, scritta e orale, su un classico a scelta.