Successo del Coro Uniss in Germania

coro uniss

È rientrato in Sardegna il Coro dell’Università di Sassari dopo una breve tournée in Germania che lo ha visto impegnato nell’esecuzione della Messa Solenne in Onore di Santa Cecilia, di Charles Gounod, insieme all’ensemble da camera, al coro e all’Orchestra Sinfonica dell’Università Cattolica di Eichstätt-Ingolstadt, in Baviera. La sera del 3 luglio scorso, nella gremitissima Schutzengelkirche di Eichstätt, oltre 150 tra coristi e strumentisti sono stati diretti magistralmente dal M° Uwe Sochaczewsky in quest’opera dedicata alla Santa, patrona della musica. La Messa, composta nel 1855 per tre voci soliste (soprano, tenore e basso), coro e orchestra, richiede un accompagnamento strumentale decisamente lussureggiante e dunque un coro potente. Per questo motivo, l’iniziale proposta di collaborazione portata avanti dalla presidente del Coro, Serenella Medici, e dal M° Sochaczewsky, ha coinvolto anche i due cori dell’Università tedesca in un progetto molto ambizioso.

“La nostra collaborazione con l’Orchestra Sinfonica dell’Università di Eichstätt-Ingolstadt risale al 2019, anno in cui realizzammo qui a Sassari e a Porto Torres due grandiosi concerti in cui venne eseguita per la prima volta in Sardegna la Messa in Do maggiore di Joseph Gabriel Rheinberger, insieme a Coro Polifonico Turritano e con il supporto del Coro Santa Croce di Sorso. Nacque subito una forte amicizia e intesa con il M° Uwe Sochaczewsky, per cui ci lasciammo con l’accordo di ritrovarci l’anno successivo per eseguire insieme la Messa di Gounod. Purtroppo, il progetto si dovette fermare a causa della pandemia, e il 2024 è sembrato a entrambi l’anno favorevole per portarlo finalmente a compimento, nonostante le immancabili difficoltà. Ma la collaborazione non è finita qui: nuove avventure musicali ci attendono in futuro” racconta la Presidente. “Siamo una realtà piccola e relativamente giovane rispetto alla forte tradizione corale della nostra città, ma ci impegniamo molto per promuovere la cultura in generale, e in particolare quella musicale, con una grande attenzione all’integrazione e alla internazionalizzazione, nello spirito che caratterizza il nostro Ateneo. Dal quale non manca un forte supporto, a sostegno di queste attività che rientrano nella cosiddetta Terza Missione. Facciamo inoltre parte della Rete Nazionale dei Cori Universitari, che ci ha portati lo scorso anno a Bergamo insieme ad altri venti cori di atenei italiani, e guardiamo all’Europa attraverso questo ponte con la Germania. Non vogliamo certo fermarci qui”. Il Coro è stato preparato per questo evento dal M° Ciro Cau.