Radio Uni Sassari, la voce degli studenti 6 Giugno 2024 «Vogliamo essere la voce degli studenti, il loro megafono». Così il presidente dell’associazione, Andrea Maurizi, ventunenne e studente al terzo anno del corso di Scienze della comunicazione, descrive in poche parole l’essenza di Radio Uni Sassari, gestita dall’omonima associazione studentesca e nata ormai quattro anni fa, nel 2020. «Lo facciamo mettendo al centro del racconto le nostre passioni, i nostri interessi – prosegue -, così da recuperare una voce che spesso è un po’ in disparte. E allo stesso tempo diamo la possibilità di confrontarsi e costruire rapporti umani al di fuori e all’interno della radio» con un palinsesto ricco: sette podcast, uno per ogni giorno della settimana. Dallo sport con NSF (Non Solo Fuorigioco) al cinema, con Quarta Parete, passando per la musica di 33 Giri e i talk come Tra virgolette. «Una delle attività che ci rende più orgogliosi è poi il podcast Apertamente che è tra i più seguiti e che affronta temi difficili e delicati, quelli del disagio psichico. Viene condotto a turno da tutti i ragazzi e le regazze della redazione, con una presenza fissa, la psicologa Eleonora Secchi.» «È quasi una seduta psicologica aperta a tutti. Ognuno mette in campo le sue debolezze, che però a fine puntata si trasformano in punti di forza, grazie al dialogo».Ma i ragazzi guardano oltre: «Lavoriamo per riuscire a trasmettere anche in diretta e, in futuro, attivare una vera e propria radio in modulazione di frequenza e i video-podcast». Trenta ragazzi, in larga parte provenienti dal corso di studi in Comunicazione pubblica e professioni dell’informazione, che sostiene fin dall’inizio il lavoro dell’associazione, con ragazzi e ragazze che arrivano anche da altri dipartimenti. Sono divisi in tre settori: c’è la redazione vera e propria, coordinata da Samuele Salis, che discute dei temi da mandare in onda; c’è un’area tecnica, coordinata da Kawter Echafoui, dove i ragazzi si occupano di regia e montaggio; e c’è infine il settore comunicazione, diretto da Leonardo Murgia, che aggiorna costantemente i canali social della radio. Un’organizzazione che ricalca alla perfezione quella delle radio professionali. Non a caso, i ragazzi spiegano che una delle motivazioni più forti, fra quelle che li hanno spinti a impegnarsi dentro Radio Uni Sassari, è proprio la possibilità di apprendere, da autodidatti ma con un costante aiuto reciproco, a lavorare nel mondo della comunicazione e dell’informazione. Tutte le associazioni studentesche uniss