Collezione Zoologica

Dipartimento di Scienze Chimiche, fisiche, matematiche e naturali

Zoologia

La collezione raccoglie oggi circa 1400 elementi, alcune centinaia di esemplari della fauna isolana, compresi rappresentanti di specie attualmente estinte in Sardegna.

Soltanto a fine Ottocento la zoologia trova spazio all’interno dei corsi universitari di Medicina, con l’insegnamento, dal 1878, del padovano Filippo Fanzago, seguito poi nel 1908 da quello di Rina Monti, la prima donna docente ordinario in Italia.

La Collezione zoologica è costituita dai materiali appartenenti al Museo Zoologico dell’Università fondato da Fanzago, dai preparati di fauna sarda dell’Istituto di Zoologia e della Collezione della Società Sarda di Scienze Naturali, e da successive integrazioni e donazioni, sino al periodo attuale, per un totale di circa 1400 elementi. Essa comprende alcune centinaia di esemplari della fauna isolana, e include rappresentanti di specie attualmente estinte in Sardegna, come l’avvoltoio monaco (Aegipius monachus) e il gipeto (Gipaetus barbatus), o ormai molto rare, come l’aquila del Bonelli (Hieraaetus fasciatus) e la foca monaca (Monachus monachus).

Sono molto ricche la sezione ornitologica (in particolare per i rapaci sardi e gli uccelli esotici) e quella degli invertebrati marini e terrestri, con gli insetti endemici della Sardegna, e i lepidotteri esotici (farfalle). Sono presenti inoltre le collezioni osteologica, entomologica, embriologica, di anatomia comparata, varie piccole apparecchiature e antichi supporti didattici.

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