ANTROPOLOGIA DEI MEDIA
Esame orale.
Il corso ha i seguenti obiettivi formativi:
- fornire nozioni sulle basi culturali della comunicazione attraverso i media e sulla accettazione sociale delle tecnologie della comunicazione;
- fornire elementi di storia sociale dei media e dell’innovazione tecnologica;
- fornire concetti per la comprensione dei media sia come forma di consumo sia come strumenti che rendono possibile la fruizione dei prodotti dell’industria culturale;
- fornire elementi metodologici di analisi qualitativa ed etnografica dello studio dei media attraverso casi empirici.
Il corso riguarda prevalentemente i media della comunicazione elettronica e digitale, secondo i seguenti contenuti:
- elementi di storia sociale dei media e dell’innovazione tecnologica nelle comunicazioni di massa tra XX e XXI secolo;
- l’approccio etnografico allo studio delle tecnologie della comunicazione;
- come le tecnologie della comunicazione sono state accettate in vari contesti sociali e culturali;
- le tecnologie e la fruizione dei prodotti dell’industria culturale (musica, cinema, editoria, ecc.);
- telefoni cellulari, computer, Internet e loro interazione nel panorama tecnologico contemporaneo;
- gli usi sociali delle tecnologie della comunicazione nella vita quotidiana.
Testi di riferimento e materiale didattico per studenti frequentanti:
1) Gabriele Balbi, Paolo Magaudda, Storia dei media digitali. Rivoluzioni e continuità, Laterza, Roma-Bari, 2014.
2) Franco Lai, Tecno-oggetti amichevoli. La Mela Morsicata e il consumo delle tecnologie, CISU, Roma, 2015.
3) Daniel Miller, Per un'antropologia delle cose, Ledizioni, Milano, 2013, pagine 1‐10, 39‐72, 103‐125.
Testi di riferimento e materiale didattico per studenti non frequentanti:
1) Gabriele Balbi, Paolo Magaudda, Storia dei media digitali. Rivoluzioni e continuità, Laterza, Roma-Bari, 2014.
2) Franco Lai, Tecno-oggetti amichevoli. La Mela Morsicata e il consumo delle tecnologie, CISU, Roma, 2015.
3) Daniel Miller, Per un'antropologia delle cose, Ledizioni, Milano, 2013, pagine 1‐10, 39‐72, 103‐125.
4) Roger Silverstone, Perché studiare i media?, il Mulino, Bologna, 2002, pagine 45‐72, 127‐137, 143‐180.
Lezioni