gruppi di lavoro SPECIE ERBACEE ED ORTIVE Gruppo di ricerca:Prof.ssa Giovanna AtteneDott.ssa Monica RodriguezIl gruppo di ricerca è costantemente impegnato in progetti a tutela della biodiversità vegetale, con lo scopo di affrontare il problema del censimento, raccolta, caratterizzazione e valorizzazione delle risorse genetiche della nostra isola. Tali progetti hanno permesso di visitare gran parte del territorio regionale alla ricerca di accessioni di specie erbacee e ortive localmente adattate e, allo stesso tempo, di rafforzare nelle comunità locali sarde ‟custodi” di tali risorse l’orgoglio e la consapevolezza dell’importanza di conservare tale patrimonio. L’importanza delle specie erbacee e ortive in Sardegna è infatti confermata dal prezioso patrimonio di agro-biodiversità ancora oggi presente, il quale può rappresentare un’importante risorsa da utilizzare sia per le produzioni tipiche locali che come fonte di geni utili per il miglioramento genetico.Identificazione e caratterizzazione morfo-fenologicaI primi e fondamentali obiettivi del gruppo di ricerca per la conoscenza delle risorse genetiche di specie erbacee e ortive che sono state selezionate e conservate nel tempo dai nostri agricoltori, sono la loro identificazione e il loro successivo collezionamento. Tutte le accessioni collezionate durante queste attività vengono sottoposte ad una approfondita caratterizzazione sia morfologica che fenologica. Tale indagine consente poi il confronto tra i materiali sardi e le varietà commerciali più diffuse in passato in Sardegna, permettendo così di stabilire con maggior precisione il grado di originalità, di variabilità e distinguibilità del patrimonio di specie erbacee e ortive della nostra Isola.Caratterizzazione molecolareEffettuare una approfondita caratterizzazione genetica delle varietà locali sardi collezionate è il secondo passo verso la conoscenza e la tutela dell’agro-biodiversità della nostra isola. Infatti, alla caratterizzazione morfo-fenologica delle accessioni seguono analisi molecolari che, attraverso l’utilizzo di marcatori molecolari, permettono di identificare delle differenze nella sequenza del DNA (polimorfismi) di individui diversi e di evidenziare, quindi, la presenza di diversità genetica. L’utilizzo di marcatori molecolari è quindi adatto all’identificazione varietale, fondamentale nella tutela dell’agro-biodiversità. L’utilizzo di moderne biotecnologie per analisi molecolari più approfondite (analisi sul DNA e/o RNA), inoltre, permette anche la ricerca di variazioni genetico-molecolari nelle regioni geniche e/o intergeniche coinvolte nell’espressione dei caratteri di rilevante interesse nelle accessioni analizzate.Tutela e Valorizzazione agro-biodiversitàL’obbiettivo finale è quello di integrare i dati morfo-fenotipici e molecolari per identificare accessioni con caratteristiche di particolare interesse. Questo consente, infatti, di avere una approfondita conoscenza delle basi genetico-molecolari fondamentali per lo sviluppo di nuove varietà attraverso futuri programmi di miglioramento genetico e che utilizzino le varietà locali come fonti di variabilità, con l’obiettivo di valorizzare i patrimoni locali di agro-biodiversità.Allo stesso tempo, l’individuazione dei tratti distintivi è di fondamentale importanza anche per la pianificazione di strategie volte a promuove la diretta valorizzazione nei mercati locali di alcune delle varietà collezionate. Inoltre, tali progetti di salvaguardia e i relativi risultati ottenuti sono e saranno di essenziale supporto alla promozione di attività e programmi finalizzati alla conservazione in situ di questo prezioso materiale da parte degli agricoltori locali. SPECIE ARBOREE ED ARBUSTIVE BIODIVERSITÀ MICROBICA FUNGHI PATOGENI E ANTAGONISTI Naviga la sezione Attività del centro Strutture Gruppi di lavoro Le risorse genetiche Pubblicazioni Organizzazione